Da una parte l'IRRE organizza aggiornamenti per i CTP e per gli Istituti Superiori sedi di Corsi Serali, dall'altra la Regione Sicilia da contributi solo ai CTP . Misteri del mondo dell'istruzione? Mi chiedo il senso dell'intesa IRRE Sicilia e U.S.R. per la Sicilia finalizzato alla realizzazione di un piano di formazione dei dirigenti, docenti e operatori dei CTP e degli Istituti Superiori sedi di corsi serali in cui si è prodotto e ben operato per il Sostegno allo sviluppo dell'istruzione/formazione degli adulti con "I percorsi EDALAB"? Mi chiedo il senso dei bandi POR nei quali operano egualmente i CTP e i Corsi Serali ? Mi chiedo il senso della formazione (Sito Indire) rivolta a coloro che operano nell'ambito dell'Educazione degli adulti e nello specifico lavorano all'interno dei Centri Territoriali Permanenti e negli Istituti di Istruzione Secondaria, gestori di corsi serali per adulti ? Comunque, con scadenza 15 luglio 2007 in riferimento al capitolo di spesa 372522 i Centri Territoriali Permanenti (CTP) possono presentare progetti per l'attivazione di corsi di Educazione degli Adulti (EDA) ...
Sul sito della REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO BENI CULTURALI AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE - DIPARTIMENTO PUBBLICA ISTRUZIONE è stata emanata, in data 22-05-2007, la CIRCOLARE n 12 - UNITA’ OPERATIVA n° X, PROT. 4867 .
I contributi, a valere sul cap 372522 del Bilancio della Regione Siciliana, saranno concessi sulla base di una istanza presentata dal CTP interessato e non potranno superare la somma di € 3.000,00 per ogni corso che si desidera attivare. Ogni CTP potrà presentare l’istanza per un massimo di 3 corsi. Le somme eventualmente non assegnate saranno ridistribuite equamente su tutti i corsi attivati.
I corsi finanziabili potranno riguardare azioni che consentano di perseguire le seguenti finalità:
a) recupero di una mancata o parziale formazione iniziale, per garantire il mantenimento e l’adeguamento delle conoscenze a fronte di mutamenti sociali e delle innovazioni del mondo del lavoro
b) apprendimento della lingua italiana per adulti non italiani regolarmente soggiornanti nel territorio siciliano;
c) nascita di microprofessionalità strettamente legate alle vocazioni del territorio (mestieri legati alla cultura del mare, artigianato, produzione e conservazione dei prodotti tipici alimentari, etc.).
