Dirigenti scolastici provenienti da tutta
Italia si sono riuniti per avviare i lavori
del secondo congresso nazionale dello Snadis (sindacato nazionale autonomo
dei dirigenti scolastici). I capi di istituto,
iscritti al nuovo sindacato, hanno affrontato
le tante problematiche che da
qualche anno affliggono la scuola italiana.
Difficoltà che hanno consentito ai dirigenti
scolastici di confrontarsi su questioni
che, oltre a riguardare la situazione
attuale della scuola, si riferiscono alle
tante questioni da risolvere al più
presto possibile per tutelare la categoria
che ha un ruolo di primo piano nella gestione
delle istituzioni scolastiche.
Come si è detto, nella prima giornata
dei lavori sono stati discussi i temi più
significativi delle istituzioni scolastiche.
questa prima fase dei lavori si sono
avuti gli interventi dell’assessore alle
Politiche scolastiche Giuseppe Maimone,
del dirigente scolastico Armando
Catalano, coordinatore nazionale dei dirigenti
scolastici della Flc Cgil e dell’on.
Giovanni Burtone. Molto applaudita la
relazione della presidente nazionale
uscente, dirigente scolastico Cristina
Cascio, catanese, che si è soffermata
sulla scuola di oggi. Avranno luogo stamane
le discussioni delle tesi congressuali
e quindi le elezioni dei nuovi organi
statutari del prossimo triennio.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)