Le commissioni degli esami di maturità edizione 2006-2007 saranno rese note il 30 maggio. Un ulteriore rinvio dovuto al fatto che il ministero della Pubblica istruzione dovrebbe apportare delle rettifiche agli elenchi che erano stati completati qualche settimana addietro.
 Si tratta di molte nomine da ufficializzare dal momento che come è noto ogni commissione è composta per metà da componenti esterni, e per metà da membri interni, con il presidente esterno. Ogni commissione inoltre comprende due classi. La macchina organizzativa è dunque ormai in movimento per adempiere nei tempi previsti a tutte le scadenze in vista dell'esame di maturità. L'ufficio scolastico provinciale ha istituito ben 306 commissioni; ciascuna delle quali comprende due classi. Gli alunni interni nelle scuole di Stato sono aumentati di 246 unità rispetto all'anno scolastico scorso, mentre una notevole diminuzione si ha negli istituti paritari, con 350 studenti. C'è da dire inoltre che la nuova normativa è molto restrittiva rispetto al passato, in particolare per i candidati privatisti, che per sostenere esami dovranno avere determinati requisiti, come la residenza, documentata, nel posto in cui sosterranno gli esami o nel paese vicino, qualora il tipo di istituto scelto non dovesse sussistere nel luogo di residenza. In totale i candidati che sosterranno gli esami di Stato sono 12.466, di cui 9.077 interni, mentre 2.532 frequentano le scuole paritarie; i privatisti sono 350 interni, e 485 esterni.
 L'ufficio scolastico provinciale, intanto, nominerà entro la settimana prossima centoventisette presidenti, che dirigeranno le commissioni degli altri esami di Stato, cioè la licenza media, servizio coordinato dal funzionario dell'ex provveditorato Alfio Digrazia. In detto esame le commissioni sono composte dai componenti dei consigli di classe, con il solo presidente esterno, come era l'ex maturità fino allo scorso anno.
 Mario Castro