I “PORCI” DEL MIP: AI COMMISSARI DELLA MATURITA’ SOLO 100 EURO


A me piace scrivere in modo garbato. Ammettendo che ci riesca, credo infatti che bisogna dire le cose, anche le più atroci, sempre con diplomazia e buon gusto.
Ma oggi nei corridoi della scuola un mio caro collega mi ha bloccato, fuori di sé, proprio con gli occhi di fuori e mi ha detto: “ Stavolta devi scrivere, ma non con garbo, bensì in modo volgare, volgare, volgare!”
Volgare? E perché mai? – mi chiedevo – cosa sarà mai successo nella scuola da meritare toni accesi e scurrili?
E’ successo che quei “porci” del Ministero della Pubblica Istruzione, e come vuoi definirli?, continuava il mio caro collega - ne hanno combinata una delle loro, una delle solite. Lasciamo perdere che siamo quasi a giugno e delle commissioni della maturità non se ne sa nulla. E va bene, rispetto degli insegnanti come sempre zero. Ma il bello deve venire: perchè dall’alto riformano la maturità, ma non si rendono conto dei problemi che possono crearsi. Come sempre la superficialità regna sovrana e l’approssimazione pure.
In sintesi è successo che nelle sezioni linguistiche dei licei e degli istituti tecnici, laddove si studia non una, bensì tre lingue straniere, come possono essere solo tre i commissari interni? Lingue vale tre, non uno… E d’altronde le parole della circolare sono chiare: “Alle operazioni d'esame partecipano tutti i tre commissari interni di lingue straniere, i quali intervengono nei diversi momenti di svolgimento delle prove scritte e del colloquio avvicendandosi in relazione alla lingua straniera di volta in volta scelta dallo studente. In sede di valutazione finale i tre docenti di lingue straniere esprimono ciascuno per la parte cui è stato interessato, il giudizio e la proposta di voto condivisa sulla competenza linguistica e sulla preparazione del candidato.”
Ma siccome al MIP sono dei buoni filosofi, conoscono la reductio ad unum: cioè come far diventare tre commissari…uno solo!!! Come? Beh, basta pagarli come se fosse uno con ben 561 euro lordi, che diventano 350 euro netti, che diventano, attenzione, attenzione, 116 euro a testa per ogni malcapitato commissario…per circa venti giorni di lavoro!
Cose da pazzi! E questo perché – e qui interviene di nuovo il mio caro e icastico collega - dall’alto hanno capito che noi insegnanti siamo co…..e da co…. naturalmente ci trattano.
Capito, i por…No, basta volgarità, per favore, non si addice alla serietà, peraltro ampiamente riconosciuta, dei docenti. Semplicemente quei biricchini e mascalzoncelli del Mpi ci hanno fregato ancora una volta…

SILVANA LA PORTA