Se è vero che di Linux si parla
soprattutto da un punto di vista tecnico ed economico, non si può scordare che
alla base della sua diffusione in questi anni si trova quel fenomeno culturale
comunemente indicato come open source.
Un contributo decisivo alla diffusione di questa "cultura" è venuto
dai Lug (Linux User Group), letteralmente, gruppi di utenti di Linux, che da
tempo fanno preziosa opera di divulgazione, sensibilizzazione e assistenza
tecnica a trecentosessanta gradi. Solo in Abruzzo, negli ultimi anni, sono nati
ben quattro Linux User Group, i quali tuttavia, pur avendo ognuno una propria
struttura e attività, non si sono mai confrontati pubblicamente per discutere
le implicazioni culturali che la loro azione comporta. La tavola rotonda dal
titolo Lo sviluppo
e la diffusione della cultura OpenSource: quale ruolo per i LUG e per le scuole?,
che si terrà Il 16 novembre, ore 14,30, presso l'ITC De Sterlich di
Chieti Scalo, intende offrire proprio questa opportunità, mettendo per una
volta direttamente a confronto professori, studenti, utenti e comunità open
source.
L'incontro affronterà anche un secondo nodo cruciale: quello del ritardo con
cui scuole, pubbliche amministrazioni e persino università, percepiscono il
fenomeno e la grande rivoluzione che Linux e l'open source stanno veicolando.
Insieme, verrà discusso il tema dell'usability delle nuove tecnologie,
un fronte particolarmente caro alla comunità open source e di grande interesse
per tutti coloro che lavorano nell'educazione.
Alla tavola rotonda parteciperanno, oltre ad esponenti dei Linux User Group
abruzzesi e a una rappresentanza dell'Erlug
(il Linux User Group Emilia-Romagna), anche Stefano Chiccarelli, presidente di Metro
Olografix e coautore del libro Spaghetti
hacker, Andrea Monti,
esperto di diritto dell'informatica, articolista e co-autore di Spaghetti
hacker, Spie segreti e codici cifrati, Carlo Gubitosa, esponente di Peacelink
e autore di Italian Crackdown e Oltre Internet e il Prof. Salardi,
preside dell'Itc De Sterlich, istituto che ospita l'evento, molto attivo sul
terreno Linux-Open Source.
Nicola
D'Agostino
