09.05.2007. Grande festa ieri alle Ciminiere per la presentazione
di «Conoscere Catania», la guida di
città scritta e illustrata dai ragazzi delle scuole
comunali dell’obbligo. Alla presentazione
del libro collettivo erano più di mille, piccoli
autori felici di vedere il prodotto del proprio
lavoro, cittadini in erba che da questa esperienza
- «un percorso di cittadinanza», come
lo hanno definito i curatori Enrico Iachello e
Antonino Indelicato - hanno tratto conoscenze
importanti per il vivere civile, per la tutela
e la salvaguardia dei beni comuni, per la capacità
di avanzare progetti a partire dai bisogni
reali dei cittadini.
Una gioia per i piccoli autori vedere le prime
copie del libro che hanno contribuito a
creare, un testo che ognuno di loro riceverà
dall’amministrazione e del quale altre copie
saranno distribuite a tutte le scuole, comprese
quelle che, finora, non hanno partecipato a
questa esperienza. La notizia del giorno, data
con risalto dal sindaco Scapagnini e dall’assessore
Maimone, è che quest’esperienza non
finirà qui, che la guida è un punto di arrivo,
ma anche di partenza. Tra pochi giorni, infatti,
sarà inserita nel sito del Comune (www.comune.
catania.it), alla voce «Progetto Cultania
», almeno per ora, in vista della realizzazione
del portale conoscerecataniaonline.
E sarà un sito in continuo aggiornamento
perché i ragazzi potranno aggiungere ulteriori
notizie e, soprattutto, perché potrà partecipare
chi finora non l’ha fatto. L’idea dell’assessore Maimone è che il progetto sia permanente
e, in tal senso, si è espresso anche il sindaco
che ha garantito che sarà dotato delle risorse
necessarie, tramite i fondi della 285 o
altro. Nei prossimi giorni sarà costituita anche
una commissione scientifica i cui referenti saranno
i professori Iachello e Indelicato. Sarà la
commissione a definire il modo di procedere
da ora in poi, anche se è opinione comune che
bisogna mantenere il metodo usato finora,
quello di partire dai quartieri e dall’esperienza
diretta fatta dai ragazzi, magari cominciando
ad occuparsi anche delle strade, quelle
attigue alle scuole e alle abitazioni degli
studenti-autori.
Il sindaco Scapagnini ha commentato positivamente
il fatto che i bambini hanno denunciato
la sporcizia che degrada la città, anche
per l’inciviltà di molti catanesi, segno, a suo
avviso che «capiscono che bisogna avere riguardo
per gli altri», e speranza che «saranno
loro i primi a dare il buon esempio come custodi
della città e del suo bene».
L’assessore Maimone, infine, ha ringraziato
coloro che hanno partecipato alla realizzazione
della guida e alla festa di ieri, «importante
per gli studenti e per l’intera città perché
con il progetto "Conoscere Catania" la
scuola catanese recupera la propria memoria
e, con questa, acquisisce la propria identità e,
nello stesso tempo, con la creatività peculiare
dei giovani, indica nuovi percorsi e nuove
prospettive di una città che guarda al futuro
con passione ed entusiasmo».
P. L. (da www.lasicilia.it)