07.05.2007. Stamattina, alle 10, alle Ciminiere, promossa
dal sindaco Scapagnini e dell’assessore alla
Politiche scolastiche Giuseppe Maimone,
si terrà la presentazione della guida «Conoscere
Catania» scritta e illustrata dai ragazzi
delle scuole dell’obbligo. Si tratta di un lavoro
e di un prodotto particolare, un’esperienza
inserita nell’ambito di un progetto volto
ad educare alla legalità e a costruire percorsi
di cittadinanza tra i più giovani a partire
dal recupero della memoria del proprio passato
e dall’ideazione di un possibile diverso
futuro.
L’idea è dell’assessore Maimone che ha
pensato di dare sistematicità alle tante esperienze
e iniziative didattiche fatte dalle scuole,
ognuna delle quali, nel tempo, ha promosso
con e per i propri allievi studi di storia della
città e dei suoi monumenti. La scommessa,
in questo caso, è stata quella di elaborare
in comune un progetto articolato, ma unico,
partendo dalla conoscenza della storia di
Catania e approfondendo quella dei vari
quartieri in cui ricadono le scuole. Non solo
storia, ma un primo approccio con le istituzioni
e con i servizi in cui si traduce, o dovrebbe
tradursi, la loro funzione a vantaggio
dei cittadini che rappresentano e che li hanno
eletti nella prospettiva di ottenere risposta
ai bisogni della collettività.
I ragazzi hanno così scoperto le circoscrizioni,
i servizi presenti nel territorio, i centri
culturali, i luoghi a sostegno dei più deboli,
gli spazi dove incontrarsi, fare sport, giocare.
In giro per le strade del quartiere, poi, hanno
preso nota degli aspetti belli e caratteristici
e delle situazione di degrado, hanno indicato
i monumenti, i palazzi e i luoghi più interessanti,
quelli ricchi di tradizione e di storia,
quelli che contribuiscono a formare l’identità
di un territorio e delle persone che lo vivono
e lo condividono. Sotto la guida dei docenti
- che a loro volta hanno seguito un metodo
comune, coordinati dagli storici Enrico Iachello
e Antonino Indelicato - hanno guardato
il proprio quartiere con occhi nuovi, hanno
scoperto nuovi volti e nuovi aspetti e li
hanno raccontati e disegnati costruendo
un’insolita e interessante guida, quella che
oggi viene presentata alla Ciminiere.
46 scuole in campo
ecco i prof referenti
Nel progetto «Conoscere Catania» sono state coinvolte
quarantasei scuole, centinaia di docenti - un
referente e tanti collaboratori per ogni istituto - e
migliaia di studenti delle scuole dell’obbligo. Un
piccolo esercito di ragazzi e professori che hanno
studiato la storia della città e quella del proprio
quartiere, un piccolo esercito di ragazzi che sono
andati in strada alla scoperta dei monumenti, dei
luoghi d’incontro, dei servizi, delle storie, delle leggende,
delle persone particolari e, sotto la guida dei
docenti, hanno raccontato, con parole e disegni,
questo viaggio alla scoperta delle proprie radici.
Queste le scuole che hanno partecipato all’impresa
e i docenti referenti.
Battisti: Amalia Passerello; Biscari: Francesca Stella;
Brancati: Maria Raciti e Tiziana De Luca; Campanella-
Sturzo: Angela Natoli; Capponi: Giovanna Morello;
Capuana-Pirandello: Rosario Grasso; Carducci:
Maria Siciliano; Caronda: Domenica Aiello; Cavour:
Giuseppa Marletta; Convitto nazionale Cutelli: Giovanna
Arena; Coppola: Lorenza Costanzo;
Corridoni: Antonietta Maugeri; D’Annunzio: Floriana
del Giudice; De Amicis: Silvana Sciuto e Valeria
Petrullo; Deledda: Santa d’Amico; De Roberto:
Grazia Napoli e Concetta Rapisarda; De Sanctis:
Sandra testa e Francesca Costantino; Don Milani:
Anna Vasta; Diaz: Angela Costanzo e Rosalba Giannone;
Doria: Barbara Messina e Isabella Belfiore;
Fontanarossa: Maria Grazia Basile; Giovanni XXIII:
Antonina Messina; Giuffrida: Salvina Camilleri; Leopardi:
Marina Carulli; Malerba: Liliana Intraversato
e Adriana Binetti; Manzoni: Teodora Tarsia Incuria;
Martoglio: Marinella Spina e Carmela Liseni; Mazzini-
Di Bartolo: Elisa Di Noto; Meucci: Gesua Galante;
Monterosso: Domenico Rizzo; Montessori: Agata
Rosaria Cullura; Musco: Carmela Cantone ed Enrica
Mallo; Parini: Loredana Raudini, Pina Milazzo
e Domenica Battaglia; Pestalozzi: Andrea Amici e
Grazia Caffarelli; Petrarca: Maria Antonietta Palmeri;
Quasimodo: Rosario Aiello; Rapisardi: Chiara Paolella;
Recupero: Laura Agosta e Rita Torre; Sammartino
Pardo: Margherita Valenti; San Giorgio:
Alfredo Quattrocchi; San Giovanni Bosco: Lucia Rigano
e Rosa Molino; Tempesta: Alfina Liguanti e Di
Bartolo; Ungaretti: Caterina Bottiglieri; XX Settembre:
Maria Scuderi; Vespucci: Maria Spoto ed Edvige
Politi; Vittorino da Feltre: Lucia Piazza.
(da www.lasicilia.it)