SE IL GIUDIZIO SULL'ATTRIBUZIONE DELLA 104 NON E' DEFINITIVO...
Data: Venerd́, 04 maggio 2007 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Redazione


Mia madre (convivente) nel Luglio del 2006 è stata sottoposta, dalla Commissione Medica dell' USL di competenza, ad accertamento sanitario per il riconoscimento della L. 104/92. A gennaio 2007, dietro mia istanza presentata alla USL, il Dirigente mi ha rilasciato un attestato con scritto che mia madre è stata riconosciuta "portatore di handicap in situazione di gravità che necessita pertanto di assistenza continua, permanente e globale (art. 3 comma 3)"; aggiunge che "tale giudizio non è definitivo dovendo essere sottoposto al visto della Commissione Periferica di Verifica". Ho presentato tale attestato alla mia scuola per beneficiare dei tre giorni mensili per assistere mia mamma. Il Dirigente Scolastico non me li ha concessi perchè il giudizio non è definitivo. Il Dirigente Scolastico ha ragione?

Se la certificazione provvisoria presentata è stata rilasciata da un medico specialista nella patologia denunciata, in servizio presso l’ASL che assiste l’interessato ai sensi dell’ art. 2, comma 2, del DL 324/93 convertito nella Legge 423/93 (si veda anche il contenuto della circolare INPS n. 32/06), si ritiene che possa essere accolta la richiesta dell'interessata.






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