Notizie dalle scuole della provincia
Data: Mercoledì, 25 aprile 2007 ore 01:38:04 CEST
Argomento: Rassegna stampa


- GIARRE: ALBERGHIERO FALCONE La «festa del dolce» per il Burkina Faso

- Catania. Cinque cani antidroga grandi protagonisti nella simulazione della GdF per le scuole

- Catania. Al Garibaldi le bandiere della gioia  Iniziativa di Antonio Presti. I ragazzi delle scuole hanno donato le loro «opere» all’ospedale

- Catania. Due classi delle elementari andranno alla materna

- Motta. Successo dell’iniziativa organizzata assieme a Sigonella. «Caccia al tesoro» per ripulire la strada: raccolti 2 quintali di rifiuti

- PATERNÒ. Consegnate borse di studio agli alunni meritevoli

- S. M. DI LICODIA. PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE

- RIPOSTO. Gli alunni del «Verga» ai «Giochi sportivi studenteschi di scacchi»

- GRAVINA: PROGETTO LEGALITÀ AL III CIRCOLO Il bullismo si combatte a scuola

- ZAFFERANA. Incontro sull’educazione alla legalità

 

 

GIARRE: ALBERGHIERO FALCONE La «festa del dolce» per il Burkina Faso

21.04.2007. Ancora una volta i ragazzi della scuola alberghiera "Falcone" di Giarre tornano a fare solidarietà e lo fanno pensando ai bambini del Burkina Faso. Si tratta di uno stato dell’Africa occidentale, che conta circa 13 milioni di abitanti, di cui la maggior parte sopravvive a stento. Da oltre dieci anni il "Falcone" si prende cura di 4 minori del Burkina Faso. Un progetto che sin dai primi passi ha subito suscitato l’entusiasmo da parte degli organizzatori e da sempre è riuscito a coinvolgere gli studenti dell’istituto. Ieri si è svolta la festa del dolce, che ogni anno viene promossa per raccogliere fondi da destinare al Burkina Faso. Oltre mille euro il ricavato della manifestazione che viene realizzata insieme agli alunni che per l’occasione si improvvisano pasticcieri. Dalla vendita di beneficenza ogni anno si ricava quanto basta per sostenere il progetto di solidarietà. «Quando riceviamo notizie e foto di questi bambini per noi è sempre una gioia - ha commentato Mirella Di Pino, una delle referenti del progetto - siamo orgogliosi della risposta dei nostri alunni, orgogliosi dell’impegno e della sensibilità dimostrata». Referenti del progetto sono anche Rosita Parisi, Rosa Sanfilippo e Cettina Previtera.

ELEONORA COSENTINO (da www.lasicilia.it)

 

Catania. Cinque cani antidroga grandi protagonisti nella simulazione della GdF per le scuole

21.04.2007. Simulazioni operative "antidroga" del Corpo Cinofilo e dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza: controllo bagagli di un aeroporto, di una palestra, controllo ad autovetture sospette. Sono state queste le dimostrazioni delle unità cinofile della Guardia di Finanza, che si sono svolte all’interno e all’esterno del Palacannizzaro, alla presenza di oltre 700 ragazzi provenienti dalle scuole di tutta la provincia etnea, dell’assessore provinciale alle Politiche Giovanili Daniele Capuana e del col. Agatino Sarra Fiore, Comandante Provinciale della GdF. Presenti alla manifestazione anche il dott. Raffaele Zanoli, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale Catania; padre Ninni Scucces, il presidente del Lions Club Catania Riviera dello Jonio New Century, Benedetto Torrisi, gli avv. Giannotta e Pucci. «Stiamo cercando, in sinergia con le Forze Armate e di Polizia - ha dichiarato l’assessore Capuana- di instaurare un dialogo aperto con i giovani della Provincia etnea, cercando di coinvolgerli in progetti che mettano in evidenza le problematiche legate alla droga, all’alcool, alla violenza, e al bullismo. Ci auguriamo in questo modo di sensibilizzarli maggiormente al rispetto della vita, e delle forze dell’Ordine». La manifestazione è inserita nell’ambito del progetto "Droga: un cane per il tuo illecito", organizzato dalla Lions Club Catania Riviera dello Jonio New Century. Cinque i protagonisti a quattro zampe, della Guardia di Finanza, che hanno tenuta alta l’attenzione dei partecipanti; Pabin, Emon, Lagur, Famis e Labe hanno infatti dato ampia prova delle loro capacità ad intercettare la droga, nei bagagli, sulle persone, nei vagoni ferroviari, ed all’interno delle autovetture.

(da www.lasicilia.it)

 

Catania. Al Garibaldi le bandiere della gioia  Iniziativa di Antonio Presti. I ragazzi delle scuole hanno donato le loro «opere» all’ospedale

22.04.2007. I più felici erano i piccoli «artisti», i ragazzetti che hanno dipinto le enormi bandiere che, incorniciate, sono diventate quadri, doni per un luogo dove si soffre e dove si spera, regali per i degenti dell’ospedale Garibaldi di Nesima e, in particolare, per i bambini ricoverati in pediatria. Gli studenti della rete delle quaranta scuole che partecipano al progetto di Fiumara d’Arte queste bandiere le hanno fatte con gioia. Ogni classe dieci bandiere sul tema dell’acqua e della tutela ambientale più una dedicata alla vita, le bandiere da donare all’ospedale. E come loro hanno fatto gli adulti detenuti nel carcere di Bicocca che, grazie alla disponibilità del direttore Giovanni Rizza, partecipano all’iniziativa lanciata da Antonio Presti. Un progetto al quale ha aderito anche l’Accademia di Belle Arti i cui studenti e diplomati hanno partecipato al laboratorio diretto dalla prof. Anna Guillot, studenti che hanno dipinto proprie tele, mentre altri colleghi del biennio abilitante hanno scelto di fare il tirocinio proprio con i ragazzi delle scuole aiutandoli ad elaborare le bandiere. Nei giorni scorsi le cinquanta «bandiere» donate sono state affisse nelle varie ali dell’ospedale sotto la guida dei medici che hanno suggerito i soggetti più opportuni ai vari reparti e collaborato alla scelta delle tele. Le più allegre, quelle piene di bambini che giocano e ridono o che fanno qualche monelleria, sono per i reparti di ostetricia e pediatria, e ancora tele tutte colore all’Hospice dove sono ricoverati donne e uomini per i quali non ci sono più parole di speranza, persone da accogliere con dolcezza accettando il silenzio con cui, spesso, si accompagna il dolore profondo. Colori anche per loro. E poi colori per le sale d’aspetto, per i corridoi, per i reparti di endocrinologia, oncologia, chirurgia oncologica. Infine, venerdì mattina, la cerimonia ufficiale di consegna, presenti trecento bambini in rappresentanza delle rispettive classi, la dirigente scolastica Cristina Cascio a nome di tutte le scuole, il prof. Virgilio Piccari a nome del direttore dell’Accademia. Ad accoglierli il manager del Garibaldi Giuseppe Navarria e la direttrice sanitaria Rosanna Battiato. «Nelle loro bandiere - spiega Antonio Presti - i ragazzi hanno espresso la gioia di vivere, il valore stesso della vita, hanno manifestato tutta la loro solidarietà nei confronti di chi non sta bene. Quanti saranno costretti al ricovero in ospedale o vi andranno per controlli o visite avranno la possibilità di godere di un momento di arte, di gioia, di solidarietà».

(da www.lasicilia.it)

 

Catania. Due classi delle elementari andranno alla materna

22.04.2007. Avvio dei lavori, con protesta, alla Monterosso Da giovedì, nel plesso delle elementari della scuola Bruno Monterosso di via Leucatia, avranno inizio gli attesi lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza. E questo, come sempre quando si fanno ristrutturazioni, comporterà dei disagi per i piccoli allievi tant’è che la direzione della scuola ha predisposto che, a partire da quella data e fino alla fine delle lezioni, due classi di prima elementare composte da 55 allievi, faranno lezioni in uno spazio della vicina scuola materna. E qui scatta la protesta di alcuni genitori che definiscono questo spazio «un’assolata palestra-forno» e che, ansiosi, prefigurano scenari negativi e persino apocalittici. Troppo caldo in quell’aula improvvisata al punto che qualche docente avrebbe confidato di volersi mettere in malattia. In questo caso i bambini come completeranno il programma? Di più. I genitori temono che, in caso di terremoto, i propri figli non ce la faranno a mettersi in salvo. Lamentele che sorprendono la preside Laura D’Agata innanzitutto perché la decisione è stata presa all’unanimità, venerdì sera, dal Consiglio d’Istituto che ha convenuto che la soluzione proposta dalla dirigente scolastica era preferibile ai doppi turni. Le due classi faranno lezione o insieme in un grande salone, dotato di due porte antipanico, o utilizzando anche un’auletta che potrebbe andare bene anche per lezioni di sostegno. Delle undici classi elementari del plesso sono state coinvolte solo le prime, le classi frequentate dai più piccoli, perché negli spazi della materna i bagnetti sono per bambini. «Una situazione disagevole - conviene la preside - ma non ce ne sono di migliori e i lavori sono importanti per la struttura. Quando l’anno prossimo i ragazzini torneranno a scuola il tetto, dal quale entra la pioggia, sarà nuovo, nuovi i pavimenti e l’impianto elettrico che sarà messo a norma a vantaggio di tutti. Mi dispiace che qualcuno si sia rivolto al giornale, mentre a me, finora, non è arrivata alcuna protesta».

(da www.lasicilia.it)

 

Motta. Successo dell’iniziativa organizzata assieme a Sigonella. «Caccia al tesoro» per ripulire la strada: raccolti 2 quintali di rifiuti

22.04.2007. Nel «Giorno della terra- Earth day», organizzato ieri dalle due comunità di Sigonella e Motta per educare al rispetto dell’ambiente, circa 300 persone hanno dato una ripulita ai cinque chilometri della strada provinciale 121, detta Policara, che collegano Motta con Nas 1, la base logistica USA sulla statale 192. Quattro autobus, circa 2 quintali di rifiuti raccolti, 5 tavolette numerate (la quinta non è stata trovata) collegate a premi e nascoste tra i cespugli lungo la Policara per invogliare i partecipanti a setacciare, 300 magliette e 300 cappellini donati dalla Oikos-Ambiente ed ecologia. Barbecue finale offerto dagli americani a Nas 1. Tra i partecipanti, i prof. Anna Platania e Santo Puzzolo del Comprensivo con i loro ragazzi, tra i quali anche studentesse col velo islamico, Rosario Valenti degli Scout locali, Filippo Baglio del rione Vecchia Matrice, gli assessori Salvatore Santagati, Arianna Schembri e Melo Occhipinti e il consigliere Giacomo Marzullo. «Sono rimasto colpito dalla risposta di Motta - dichiara il comandante reggente di Sigonella, capitano di vascello Dale Carson - è stata un’ottima dimostrazione di cooperazione tra le due comunità». «Cercheremo di farne di più di queste giornate - aggiunge il sindaco di Motta, Nino Santagati -Ringrazio l’istituto comprensivo, i vigili urbani, compresi gli ex articolisti stabilizzati, i carabinieri, i volontari locali Avps e Pantere verdi, le ditte». Si fanno via via intervistare Mike Scott (viene da Seattle, è funzionario dell’Ufficio Ambiente), Tracy Markham (assistente sociale, dalla California), Roni Nocon (assistente finanziaria, pure lei californiana), il cappellano battista Paul Rumery (viene dal Maine, ha moglie e 2 figli) il capo ufficio stampa, Jon Groveman. Tutti d’accordo sulla valenza educativa della giornata e sul fatto di stare benissimo in Sicilia.

VITO CARUSO (da www.lasicilia.it)

 

PATERNÒ. Consegnate borse di studio agli alunni meritevoli

Nel corso di una cerimonia pubblica, aperta ai docenti, agli alunni, ai genitori e al personale del IV° Circolo didattico "Virgillito", a cui hanno presenziato tra gli altri il dirigente scolastico, Agata Vittorio, e il presidente del consiglio di Circolo, Salvatore Rapisarda, sono state consegnate le borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione "Opera Michelangelo Virgillito" agli alunni meritevoli dei plessi "Ardizzone" e "Falconieri". A consegnare il riconoscimento il presidente della Fondazione, Padre Salvatore Alì. I premiati: Luca Di Fazio, Paola Di Fazio, Fabio Scudo, Adriana Palmisciano, Ornella Palmisciano, Simone Scapolaro, Luana Bauso, Isabella Aiello, Cristiana Randazzo, Luigi La Spina, Valentina Torcisi, Flavio Vespucci, Antonina Marzola, Giuseppe Rapisarda e Mario Lavaccara.

GIORGIO CICCIARELLA (da www.lasicilia.it)

 

S. M. DI LICODIA. PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE

Nell’ambito delle attività previste dal Progetto Orientamento coordinate dal responsabile, prof. Giosuè Garraffo, presso l’ic Don Bosco di Santa Maria di Licodia in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, si è tenuto l’incontro sul tema "Educazione Alimentare", introdotto dal dirigente scolastico Fortunata Carcione. Il percorso formativo coinvolge le classi seconde, per un totale di 70 allievi, i genitori e i docenti di scienze, prof. Agata Miriti, Agata Romano, Paolina Burzì, Giuseppa Nicosia, che programmano e realizzano nell’ambito delle singole attività disciplinari gli argomenti di educazione alimentare. Il progetto si propone di sviluppare una coscienza alimentare che aiuti l’alunno ad essere consapevole e autonomo nelle scelte riguardanti benessere e salute, sintetizzate nello slogan "Mangiare bene e vivere sani".

s.m. (da www.lasicilia.it) 

 

RIPOSTO. Gli alunni del «Verga» ai «Giochi sportivi studenteschi di scacchi»

Si chiama "Scacco Matto" il progetto scolastico che ha consentito agli alunni delle scuole elementari del Circolo didattico "Giovanni Verga" di Riposto di prendere parte alla fase regionale dei "Giochi Sportivi Studenteschi di Scacchi" a squadre - disputatasi nei giorni scorsi a Terrasini, in provincia di Palermo - dove si sono classificati nelle prime posizioni. Accompagnati dagli istruttori e referenti del progetto "Scacco Matto" (gli insegnanti Silvana Di Bella, Salvatore Melita e Rosaria Messina), la squadra femminile (composta dalle alunne Margherita Costanzo, Federica Currenti, Roberta Granata, Erika Licciardello e Carla Platania) ha vinto i sei turni di gioco piazzandosi al primo posto; quella maschile (formata da Ruggero Caruso, Luca Costanzo, Vincenzo La Rocca, Peter Nucifora e Francesco Tosto) si è classificata, invece, al secondo posto. Entrambe le squadre si sono aggiudicate l’ammissione alla fase nazionale dei giochi, che sarà disputata dal 18 al 20 maggio a Monopoli, in provincia di Bari. «Siamo orgogliosi dei nostri alunni - dice la dirigente scolastica del Circolo didattico "Giovanni Verga", dott. Concetta Scavo - che porteranno alto in terra pugliese il nome della Sicilia alla fase nazionale dei "Giochi".

S. S. (da www.lasicilia.it)

 

GRAVINA: PROGETTO LEGALITÀ AL III CIRCOLO Il bullismo si combatte a scuola

Avviato dal Terzo Circolo didattico Giovanni Paolo II il progetto legalità in cui - dicono i suoi rappresentanti - si vuole creare un’intesa solidale e permanente tra insegnanti, genitori e operatori sociali, facendo della scuola un luogo di confronto sistematico fra tutte le forze impegnate a costruire occasioni concrete a favore dei ragazzi. Questa è la nostra finalità». «Alla nostra convinzione che il coinvolgimento dei genitori sia un fattore importante nel successo scolastico dei bambini, si lega la consapevolezza che avere aspettative complementari a casa e a scuola stimoli il rendimento dei piccoli allievi». «La condivisione di tali valori da parte degli adulti è fondamentale per il successo didattico e comportamentale, ma soprattutto per un sereno sviluppo affettivo». «I genitori rivestono un ruolo educativo fondamentale e noi crediamo debbano essere sostenuti attraverso interventi mirati a garantire una formazione improntata all’educazione ai "valori", al rispetto dei propri e degli altrui diritti». «Ecco perché all’interno del progetto legalità , mentre i piccoli alunni hanno affrontato un articolato percorso formativo di educazione stradale e di approccio alla legalità mediante l’ascolto e il commento di favole , abbiamo coinvolto anche i genitori che, in un incontro con il criminologo dott. Vitale e il comandante dei vigili urbani, dott. Notarrigo, insieme con il dirigente scolastico prof.ssa Maria Gianna Cafici, hanno potuto affrontare una tematica scottante e purtroppo attuale: il fenomeno del bullismo e della microcriminalità, per informarsi e dibattere insieme le possibili soluzioni. Tutti i genitori partecipanti al progetto hanno dal canto loro espresso grande soddisfazione per queste iniziative che hanno visto coinvolta l’amministrazione comunale e richiesto ulteriori incontri per affrontare con esperti le tante problematiche che quotidianamente si presentano all’interno delle relazioni genitori-figli e per comprendere meglio i percorsi educativo-didattici che la scuola organizza per i loro figli.

(da www.lasicilia.it)

 

ZAFFERANA. Incontro sull’educazione alla legalità

«Educare alla legalità». E’ questo il titolo dell’incontro legato all’omonimo progetto, coordinato da Graziella Ferlito, svoltosi nell’aula magna dell’istituto comprensivo «Federico De Roberto» di Zafferana, diretto da Nunzio Lombardo. Il magistrato, Carlo Canella e il comandante della stazione locale dei carabinieri, Mario Levante, sono intervenuti ponendo l’accento sulla necessità di rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare, con coraggio, comportamenti difformi alla legalità. «Tutti - ha sottolineato Cannella - abbiamo il dovere di abbattere il muro dell’omertà». «Speriamo - ha aggiunto Lombardo - di sviluppare nei giovani, e nelle loro famiglie, la consapevolezza dei propri diritti e doveri e, parimenti, il senso di partecipazione alla crescita civile». Grande curiosità ha destato la proiezione di un filmato che, a partire dalla fondazione, nel 1814, ha ricostruito la storia dell’Arma dei carabinieri. Il progetto culminerà con una rappresentazione teatrale. «Gli alunni - ha concluso l’insegnante Mariagrazia Lo Palo, responsabile del laboratorio teatrale - con l’aiuto delle esperte Emanuela Pistone e Carmela Zumbo, hanno scritto una sceneggiatura che trae spunto da episodi di bullismo».

GRAZIA CALANNA (da www.lasicilia.it)

 

BELPASSO: LA SCUOLA MEDIA. Ristrutturazione Martoglio a giorni l’avvio dei lavori

Sono stati consegnati all’impresa che si è aggiudicata l’appalto, i lavori di ristrutturazione della scuola media "N. Martoglio" di Belpasso e messa in sicurezza delle aree esterne. La consegna dei lavori, diretti dall’ing. Vincenzo Salanitri, è avvenuta alla presenza della preside dell’istituto, prof.ssa Cettina Rapisarda, dell’arch. Salvatore Lizio, dirigente del servizio ricostruzione del dip. Regionale di Protezione Civile, del geom. Antonino Puglisi, funzionario dello stesso dipartimento, del sindaco di Belpasso Alfio Papale, del presidente del Consiglio Antonino Camonita, dell’assessore all’Ediizia pubblica Salvatore Moschetto, e dell’arch. Santo Caruso, capo ufficio comunale di Protezione Civile. I lavori, che dovrebbero cominciare il prossimo lunedì e che si dovrebbero concludersi entro sei mesi, riguardano interventi strutturali, sostituzione di infissi, impermealizzazione e ripavimentazione di tutta la parte esterna a est dell’edificio scolastico.

SONIA DISTEFANO (da www.lasicilia.it)







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