Notizie dalle scuole della provincia
Data: Martedì, 17 aprile 2007 ore 19:33:53 CEST
Argomento: Rassegna stampa


- VALVERDE.  Nuova Materna e ristrutturazioni

- Catania. SCUOLA MEDIA MEUCCI «Vaccinare è meglio», domani a Cibali si presenta il progetto di pediatria sociale

- Bronte. Restano ignoti gli autori del rogo della bacheca dell’Itc «Radice». Studenti puniti per omertà: il preside vieta la ricreazione

- Paternò. In Tribunale da... protagonisti. Visita degli alunni del 1º Circolo al Palazzo di Giustizia di Catania

 

 

 

VALVERDE.  Nuova Materna e ristrutturazioni

Sorgerà nel prolungamento delle vie Marconi e Bonaventura, la nuova scuola materna di Valverde, nella zona Usl, in aderenza all’area destinata alla costruzione della nuova caserma dei carabinieri. Il Comune ha reperito in proprietà il terreno, circa 3000 mq, per costruire la scuola, già inserita nel Piano triennale delle opere pubbliche, già previste peraltro sia nel piano di edificazione che nel redigendo prg.Un milione di euro è l’importo necessario per la realizzazione della struttura che ospiterà otto aule, servizi igienici, sala per i giochi e sarà dotata di spazi a verde e di un ampio parcheggio.

«Da tempo l’amministrazione accarezza l’idea di realizzare una nuova scuola - ha evidenziato il sindaco Spina - , così come previsto nel programma elettorale del sindaco che ha riservato alle scuole cittadine la massima priorità. Compito arduo, soprattutto per reperire i fondi, ma che grazie all’impegno profuso dal presidente della Regione che finanziato tutto il Piano di ricostruzione della Sicilia orientale, siamo riusciti a portare avanti».

Partiranno in estate i lavori di adeguamento a norma dell’edificio sito in via Seminara, adibito parte a scuola materna e parte a sede della Protezione civile, il cui progetto esecutivo, per un importo di 524mila euro, è stato affidato a un professionista locale, l’ing. Distefano. Saranno realizzati gli spazi interclassi, la copertura dell’edificio, il consolidamento delle strutture. Inoltre è pronto il progetto, redatto dall’ing. Di Stefano, per la demolizione e ricostruzione dell’Elementare di Maugeri, popolosa frazione; opera che rientra nel Piano di ricostruzione della Protezione civile per un importo di circa 267mila euro.

E ancora, il Comune ha ottenuto il finanziamento per il rifacimento della copertura della scuola elementare centro di corso Vittorio Emanuele: 100mila euro da fondi regionali e comunali. Mentre è in fase di ultimazione la redazione del progetto per la demolizione e la ricostruzione dell’asilo nido di via Bellini, inserito anch’esso nel Piano di ricostruzione della Protezione civile per un importo di 400mila euro. Finanziato anche l’arredo che costerà 90 mila euro. L’incarico del progetto è stato affidato a due professionisti locali: l’ing. Patti e l’arch. Panebianco.

C. D. M. (da www.lasicilia.it)

 

Catania. SCUOLA MEDIA MEUCCI «Vaccinare è meglio», domani a Cibali si presenta il progetto di pediatria sociale

17.04.2007.Domani mercoledì alle ore 10, alla scuola media «Meucci» di via Sabato Martelli Castaldi, a Cibali, sarà presentato il progetto di pediatria sociale "Vaccinare è meglio!". Il progetto, promosso dell’assessorato ai Servizi sociali, vedrà impegnati i pediatri di famiglia presso le scuole medie inferiori della città per una serie di incontri sull’importanza delle vaccinazioni. Questo progetto, che per la prima volta vedrà direttamente coinvolti i pediatri di base, è sostenuto dal consigliere comunale Michele Failla e ha lo scopo di educare e stimolare i giovani studenti catanesi alla prevenzione delle malattie diffusibili mediante le vaccinazioni. I ragazzi, e di riflesso le famiglie, devono essere pertanto opportunamente informati su come evitare, mediante il rispetto delle scadenze del calendario vaccinale, il diffondersi di malattie contagiose dannose per la collettività e sopratutto cancellare alcune malattie tra le più importanti per l’età pediatrica.

(da www.lasicilia.it)

 

Bronte. Restano ignoti gli autori del rogo della bacheca dell’Itc «Radice». Studenti puniti per omertà: il preside vieta la ricreazione

Il dirigente scolastico vieta la ricreazione a seguito di un grave atto di bullismo verificatosi all’interno dell’istituto. Alcuni ragazzi si rifiutano di rispettare il divieto e si beccano un giorno di sospensione. E’ accaduto a Bronte, nell’Istituto tecnico commerciale «Benedetto Radice» dove, a sentire il preside, prof. Sebastiano Ciraldo, venerdì scorso intorno le 11,40, qualcuno ha ben pensato di appiccare il fuoco nella bacheca utilizzata per rendere pubblici comunicazioni e provvedimenti scolastici. Un fatto sicuramente grave, che poteva essere causa di ulteriori danni se non fossero intervenuti i bidelli con gli estintori, e che sarebbe giusto sanzionare come minimo con provvedimenti disciplinari, visto il reato commesso contro il patrimonio scolastico. Il preside ha chiesto ai 600 allievi di rivelare l’identità dei colpevoli, ma senza ottenere risultati. Così, ritenendo il comportamento dei ragazzi quanto meno omertoso, regolamento scolastico alla mano, ha convocato i rappresentati degli studenti comunicando loro che erano sospese le ricreazioni e le assemblee scolastiche fino a quando il colpevole non fosse uscito fuori. «Chiedevamo - dice il prof. Ciraldo - solo un atto di maturità e assunzione di responsabilità da parte di chi ha bruciato la bacheca. Questo non è accaduto e, siccome il regolamento scolastico dice chiaramente che di fronte all’impossibilità a risalire a colpevoli per manifestazioni di omertà ne rispondono tutti, abbiamo sospeso la ricreazione finché il colpevole non uscirà fuori». Per i ragazzi una punizione troppo dura per chi è estraneo alla vicenda e così alcuni di loro, ieri mattina, nonostante i professori avessero comunicato che era vietato uscire dalle classi, hanno abbandonato le aule, prendendosi d’imperio la propria libertà. «Un vero e proprio atteggiamento di insubordinazione - ha replicato il preside - che ho deciso di punire con un giorno di sospensione». In verità, calmate le acque, il provvedimento è stato revocato per coloro che avrebbero chiesto scusa, ma resta in vigore il divieto di fare ricreazione, fino a quando i piromani non avranno un volto.

GAETANO GUIDOTTO (da www.lasicilia.it)

 

Paternò. In Tribunale da... protagonisti. Visita degli alunni del 1º Circolo al Palazzo di Giustizia di Catania

Grande entusiasmo per gli alunni delle quarte classi, sezioni A e B, del 1° Circolo didattico "Giuseppe Lombardo Radice", diretto dalla prof.ssa Lidia Maniscalchi, che nei giorni scorsi si sono recati in visita al Tribunale di Catania nell’ambito del progetto di educazione alla legalità "La mafia è attorno a noi". Ad accompagnarli le insegnati Filomena Caponnetto (referente), Maria Laudani, Agata Santanocito Grazia Panettiere e Angela Palumbo, che aderendo a un’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Magistrati hanno consentito agli allievi di partecipare alla simulazione di un processo penale. Ad accoglierli il Gip Preliminari dott. Santino Mirabella e i Pm, dott.ssa Agata Consoli e dott.ssa Lina Trovato. Il momento clou della visita è coinciso con lo svolgimento di un processo, coordinato proprio dai giudici Mirabella, Consoli e Trovato, con protagonisti proprio gli alunni, chiamati a impersonare i ruoli di Gip, Pm, avvocati difensori, imputati e testimoni. Un’esperienza indimenticabile che per qualcuno di loro sarà, magari, il preludio di una brillante carriera in ambito giudiziario.

GIORGIO CICCIARELLA (da www.lasicilia.it)







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