EVENTI AL DE NICOLA DI SAN GIOVANNI LA PUNTA
Data: Domenica, 15 aprile 2007 ore 12:36:48 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Da San Giovanni la Punta con entusiasmo in Olanda e precisamente al Raayland College di Venray, dove 18 studenti dell’indirizzo Turistico dell’I.I.S.S. “De Nicola”, accompagnato dalle professoresse: Francesca Amore, Anna Bevilacqua e Silvana Torrisi, saranno ospitati dalle famiglie di altrettanti studenti olandesi del Liceo classico di Venray, una cittadina a sud nei Paesi Bassi a circa 20 km da Dusseldorf e a 60 km dal Belgio, dal 12 aprile al 19. E’ la prima volta che al De Nicola si sperimenta un gemellaggio per cui non solo la scuola e i docenti, ma anche il dirigente, prof. Orazio Lombardo, sono particolarmente felici dell’evento, voluto, occorre dirlo, dalla tenacia della prof. Amore che da qualche anno ha avviato rapporti con molte scuole d’Europa grazie al progetto Elos di cui il De Nicola è uno dei maggiori e autorevoli partener. “Noi ricambieremo l’ospitalità dal 9 al 16 maggio”, dice la prof. Amore, “E se in Olanda i docenti saranno ospitati dai colleghi Henk Vissero, che sta curando lo scambio, da Johan van der Broek, che è venuto in visita lo scorso ottobre con la moglie Margot, e da Joop Duijis, noi e i ragazzi li accoglieremo a maggio.” Entusiasti i ragazzi che hanno messo in moto tutte le strategie possibili per cooptare nella rete dell’amicizia i loro coetanei olandesi, mentre i docenti sperano che questo scambio dia i frutti sperati rintracciabili in una maggiore conoscenza dell’Europa e nello scambio di esperienze utili per il loro futuro. Nello stesso tempo al “De Nicola” fervono altre attività come il Partenariato multilaterale (ex Comenius) con Olanda, Germania, Norvegia e 3 scuole della Lituania e dell’Islanda. Il progetto ha nome: “Save my Energy”, centrato sullo sviluppo sostenibile che è in fase di approvazione e per la puntualizzazione del quale sono venuti appositamente dall’Olanda e dalla Lituania rispettivamente, il prof. Wim Horsch, progettista del Sintemeerten College di Harleen e la prof. Alma Kuviecine.
Contestualmente è stata creata al “De Nicola”, sempre su impulso della prof. Amore e il sostegno della presidenza, una commissione Elos formata da otto docenti di discipline diverse per favorire una diffusione più ampia degli obiettivi e della attività europee da svolgere con gli alunni insieme allo sviluppo di percorsi multidisciplinari a carattere internazionale. Tutto questo ha consentito al “De Nicola” di essere selezionato come scuola-polo per la gestione della formazione dei docenti del territorio della provincia, insieme al Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania. Ed è infatti partito proprio l’11 aprile il corso per docenti in cui partecipo l’ ITIS Marconi di Catrania, l’ITIS Ferraris e il Liceo Scientifico Majorana di San Giovanni la Punta, l’ I. C. Vespucci di Catania ed una docente del Boggio Lera. Il corso, della durata di 40h, sarà fatto in collaborazione con la piattaforma dell’Indire PuntoEdu Europa la cui direzione è stata affidata al preside Orazio Lombardo.
Ma altre novità ancora fervono nella scuola puntese. Si è costituita da poco la Rete regionale “Spazio22-i colori della cittadinanza”, coordinata dall’Ispettore Pulvirenti dell’ USR per la Sicilia di Palermo; mentre, ritenendo importante l’insegnamento di altre discipline in lingua inglese anche per favorire una maggiore elasticità comunicativa fuori dagli schemi tradizionali, è partito il progetto CLIL (Content Language Integrated Learning), in collaborazione con l’IRRE Sicilia, la facoltà di Lingue dell’ Università “Kore”di Enna e l’Università “Cà Foscari” di  Venezia. Ma un’altra interessante chicca sta coinvolgendo il “De Nicola”: l’insegnamento della informatica totalmente in lingua inglese e nel quale è coinvolta la classe V D mercurio e il docente d’indirizzo, prof. Davide Platania. In questo caso la scuola ha aderito al progetto nazionale di formazione e ricerca-azione “Educazione alla Cittadinanza Europea”, del Ministero della P.I., dipartimento per le politiche comunitarie con un modulo di informatica sulle Reti (networks) le cui conclusioni saranno raccolti e pubblicati dall’IRRE Sicilia. Nel commentare tutte questo frenetico lavoro di progettazione e di coinvolgimento delle classi e dei docenti, nonché di energia e intelligenza, il dirigente del “De Nicola”, prof. Orazio Lombardo, esprimeva la convinzione che tutto questo abbia fra gli altri anche l’obiettivo di migliorare la scuola e soprattutto i ragazzi al fine di inserirli a pieno titolo come cittadini attivi di un’Europa che possa dare stabilità e garanzie, unione e opportunità di crescita culturale e civile.
PASQUALE ALMIRANTE





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