13.04.2007. Classi affollate, dieci cattedre in più a disposizione
Ha avuto luogo ieri la riunione tra il dirigente
dell’ufficio scolastico provinciale
Raffaele Zanoli ed i segretari delle organizzazioni
sindacali della scuola per la
definizione degli organici nell’istruzione
secondaria di secondo grado. Durante
l’incontro il provveditore agli studi ha
reso noto che il direttore dell’ufficio scolastico
provinciale Guido Di Stefano ha
incrementato di sole 10 cattedre l’organico
di diritto nella Media superiore.
Sicchè, il ’taglio’ di posti in detto segmento
scolastico non è più di 90, ma 80.
Ovviamente, un numero così esiguo non
ha soddisfatto i sindacati della scuola dal
momento che non darà la possibilità di
eliminare classi superaffollate. Infatti,
per il segretario provinciale dello Snals
prof. Giovanni Tempera 10 posti sono
poca cosa rispetto alle tante esigenze
che derivano dal numero di alunni che
sono stati registrati nella Media superiore.
I giovani infatti che si sono iscritti al
17 marzo sono 60282, ben 962 in più rispetto
alle previsioni; numero che potrebbe
anche aumentare.
«Onde evitare - rileva Tempera - che
anche per il prossimo anno si abbiano
classi con alunni che superano la norma,
è necessario che il Ministero riveda la
dotazione organica assegnata nella provincia
di Catania».
Intanto, l’amministrazione fornirà oggi
alle organizzazioni sindacali della
scuola il numero degli alunni per classe
della Media superiore, che i sindacati
esamineranno e prepareranno eventuali
osservazioni il 18 prossimo. Insoddisfatto
anche il segretario provinciale
della Uil scuola prof. Sandro Zammataro:
a suo avviso «i tagli degli organici penalizzano
i docenti e gli utenti». Egli ha
chiesto all’amministrazione l’assicurazione
che il numero dei posti disponibili
soddisfi l’esigenza delle singole scuole,
anche in relazione agli alunni diversamente
abili; non dovranno esistere classi
superaffollate, con un numero di alunni
superiore alla normativa vigente. Per
Franco Tomasello, segretario della Flc-
Cgil dovranno essere rispettati i parametri
interministeriali. «Già i nostri delegati
sindacali -sostiene - ci hanno comunicato
che vi saranno classi superaffollate
con più alunni diversamente
abili. Occorrerà verificare se il numero
degli alunni iscritti sia stato effettivamente
riportato nelle tabelle». Intanto i
circa 6000 precari catanesi hanno quasi
pronta la documentazione per il passaggio
dalle graduatorie permanenti a
quelli ad esaurimento. Domande che
dovranno essere presentate entro il 19
aprile; chi non lo farà perderà il diritto di
Una giornata difficile e piena di tensione per le vertenze di quanti aspettano la ricollocazione nel mondo del lavoro OCCUPAZIONE.
Pochi risultati dal «tavolo tecnico» e i
sindacati chiedono al rappresentante
del governo una riunione «politica»
«A regime» ci
saranno
almeno 150
assunzioni
fra i giovani
dei «summer
job»
inserimento nei nuovi elenchi. I posti disponibili
a livello nazionale sono 50.000
per il personale docente e 10.000 per il
personale Ata. Intanto, tutti i precari
della nostra provincia sono in attesa di
conoscere il numero delle cattedre che
saranno assegnate a Catania, anche se
pare che molti di loro hanno intenzione
di emigrare in province del Nord, dove
vi sarebbero maggiori possibilità di immissione
nei ruoli. Insomma, è già iniziata
l’apprensione per la sistemazione,
quest’anno senz’altro più forte rispetto
agli altri anni dal momento che vi è "in
palio" l’immissione nei ruoli.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)