- Catania. ISTITUTO PARINI
Docenti precari
in assemblea
- Catania. ITI "G. Marconi". Consolo prof per un giorno
- Catania. PROGETTO «LEGALITÀ E CITTADINANZA»
-
Catania. Nell'area protetta Isole Ciclopi
avviato un progetto di «educazione all’ambiente»
per gli studenti del liceo scientifico «Principe Umberto»
- SAN GIOVANNI LA PUNTA.
Il «De Nicola» al festival europeo
- NUNZIATA DI MASCALI
Ritardi nella realizzazione della nuova Media
Catania. ISTITUTO PARINI
Docenti precari
in assemblea
Si è tenuta all’Istituto comprensivo
Parini di Catania un’affollata assemblea
dedicata ai docenti precari che
sono quasi la metà della "forza lavoro"
docente presente in provincia. Gli argomenti
all’ordine del giorno riguardavano
ovviamente la G.ex P., la tabella
di valutazione titoli e tutte le problematiche
connesse al mondo scolastico,
oltre che temi inerenti il mondo
del precariato. Erano presenti per la
Gilda degli Insegnanti di Catania la
coordinatrice provinciale Concetta Cavallaro,
il vice coordinatore provinciale
nonché coordinatore regionale
Filippo Tortorici e il coordinatore del
Gruppo insegnanti precari Vincenzo
Nicolosi.
L’assemblea è stata aperta dalla prof.
Cavallaro che ha illustrato i punti all’ordine
del giorno lasciando poi la parola
ai professori Tortorici e Nicolosi. Sono stati trattati inizialmente i temi
specifici inerenti l’aggiornamento delle graduatorie illustrando le principali
novità previste fornendo spiegazione ai vari quesiti posti. È stato toccato il
problema dell’annullamento del punteggio di montagna da parte della Corte
Costituzionale e dei futuri scenari che si prospettano su questo tema anche in
previsione di ricorsi. Si è anche accennato al ricorso che la Gilda degli
Insegnanti sta proponendo ai colleghi precari per la trasformazione del
contratto da tempo determinato a tempo indeterminato per tutti coloro che hanno
stipulato almeno 3 contratti consecutivi con lo stesso Csa come avviene nel
settore privato. Si è aperto successivamente il dibattito su precariato, rinnovo
del contratto, piattaforma precari, organici di diritto e di fatto, eventuali
tagli alla pianta organica, assunzioni di personale docente e graduatorie
d’Istituto.
(da www.lasicilia.it)
Catania. ITI "G. Marconi". Consolo prof per un giorno
Un caloroso applauso ha accolto ieri nell’aula
magna dell’Istituto tecnico "G. Marconi"
Vincenzo Consolo, grande letterato siciliano.
Di lui, della sua opera narrativa, del suo amore
per la Sicilia, i giovani studenti sanno veramente
tutto. Con la guida di una valida équipe
di professori hanno analizzato frasi, versi
letterari, opinioni, parole scritte o appena accennate
di cui è composto il suo stile di «difficile» scrittore.
«Il tutto ha origine con il progetto "Incontro
con l’autore" - specifica il dirigente scolastico
Rosario Aidala - e abbiamo fatto di tutto affinché
il ciclo iniziasse con l’incontro con Consolo». E per fare una cosa che tenesse il passo allo
spessore di questo grande personaggio
contemporaneo gli studenti delle due ultime
classi si sono messi a capofitto a studiare per
lungo tempo l’impianto linguistico e letterario
iniziando dai suoi primi libri fino ai più recenti.
Insieme ai docenti di materie letterarie
Adele Greco, Josè Di Silvestro, Annamaria Lia,
Teresa Modafferi, Stefania Pisano, Francesca
Rando, Franca Rizzo, Elena Secchi e Marcella
Strazzuso, hanno iniziato un percorso di lettura.
«L’obiettivo è stato quello di fare vivere
la lettura ai nostri ragazzi» ha detto la coordinatrice
Lia, «come una relazione che suscita
emozioni, che pone quesiti, che spinge alla riflessione».
Il nutrito gruppo di circa trecento studenti
(undici le classi coinvolte) ha dunque iniziato
dalla biografia dell’autore per capire l’intenso
legame alla sua terra "scura" e proseguito
con la lettura in classe dei singoli libri, con
la minuziosa analisi delle parti e il relativo
confronto tra esse. Ne hanno discusso tutto
con gli insegnanti e giunti alla fase dell’innamoramento
per la letteratura scoperta hanno
anche allestito, con la collaborazione del docente Carollo, un video presentato ieri iniziando
con "Immagini della Sicilia passeggiata" (il
volume di Consolo molto ricco di foto) e ricalcando
passo dopo passo la storia isolana.
«Dopo avere letto i libri, conosciuto attraverso
questi lo Spasimo di Palermo, Pantalica,
l’affascinante viaggio descritto in Retablo e
tanto altro - affermano Stefano Andretta e
Claudia Celli entrambi di IV B - ci siamo resi
conto della straordinarietà del lessico, delle
emozioni vissute e abbiamo pensato di scriverci
tra noi delle lettere in cui esternare le
nostre riflessioni e i nostri interrogativi».
Convinti che la memoria è lo strumento più
importante per l’uomo e che Consolo scrive
per fare in modo che il suo ricordo non rimanga
solo tale, un gruppo di giovani lettori ha
letto alcuni passi estrapolati da "Pietre di Pantalica",
da "Di qua del faro", da "L’olivo e l’olivastro",
da "Retablo", da "Il sorriso dell’ignoto
marinaio", da "Nottetempo casa per casa".
«Il compito della letteratura - ha affermato
l’autore di Sant’Agata di Militello rispondendo
a una delle tante domande rivoltegli - è
quello di memorare, ricordare e coltivare la
memoria soprattutto in Sicilia ove ci sono
ricchi segni di civiltà precedenti».
IDA SCANDURA (da www.lasicilia.it)
Catania. PROGETTO «LEGALITÀ E CITTADINANZA»
13.04.2007. Alunni del «XX Settembre» con la polizia
Nell’ambito del progetto «Legalità & Cittadinanza
», promosso dall’assessore comunale alla
Cultura e Politiche scolastiche Giuseppe
Maimone per gli studenti delle scuole primarie
e secondarie di primo grado, oggi alle 10 i
genitori e gli alunni del circolo didattico «XX
Settembre» (via Signorelli, 1) incontreranno la
Polizia di Stato.
L’incontro sarà curato dal vice questore aggiunto
Giovanni Marziano, dirigente del commissariato
di «Borgo Ognina», che tratterà l’argomento
«Legalità e Polizia di Prossimità»,
approfondendo, in particolare, le seguenti tematiche:
attività istituzionali di prevenzione
e controllo del territorio e Polizia di Prossimità,
prevenzione delle violenze negli stadi,
decreto antiviolenza, bullismo e atti di violenza
connessi.
Insieme all’assessore Giuseppe Maimone
interverranno il viceprefetto di Catania Angelo
Sinesio, il direttore della X Direzione del Comune
Roberto Fresta e la funzionaria Silvana
Contino, responsabile dell’Ufficio attività parascolastiche.
(da www.lasicilia.it)
Catania. Nell'area protetta Isole Ciclopi
avviato un progetto di «educazione all’ambiente»
per gli studenti del liceo scientifico «Principe Umberto»
E’ stato inaugurato ieri mattina il progetto "Educazione all’Ambiente" realizzato
dal Liceo scientifico "Principe Umberto di Savoia" di Catania in collaborazione
con il Cutgana, il Centro interfacoltà dell’Università. E i trenta studenti
dell’istituto coinvolti nel progetto hanno ammirato la Riserva naturale integrale
"Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi" e l’Area marina protetta Isole Ciclopi;
guidati dalla coordinatrice del progetto Natalia Leonardi e dall’operatore
Emanuele Puglia del Cutgana e dalla referente del progetto Maria Tomaselli
hanno "scoperto" l’isolotto ciclopico con la sua grotta dell’Eremita, la lucertola
endemica "Podarcis sicula ciclopica" e i rari reperti presenti all’interno del
museo naturalistico.
(da www.lasicilia.it)
SAN GIOVANNI LA PUNTA.
Il «De Nicola» al festival europeo
L’I.I.S.S. «De Nicola» di San Giovanni la Punta, grazie all’impegno
dell’insegnante di lingua e civiltà tedesca, Maria Bertino, si è
aggiudicato il primo posto al concorso organizzato dal Goethe-Institut
di Torino «Mit Deutsch auf die Bühne» (col tedesco in scena)
nell’ambito della 7ª edizione del festival europeo «Lingue in scena», che
avrà luogo tra il 14-18 maggio 2007. Felicissimo il preside, prof. Orazio
Lombardo, e l’esperta di
madre lingua, la berlinese
Magda Brudziak. Il «De
Nicola» rappresenterà
l’Italia al festival europeo
del teatro studentesco in
lingua straniera. La
professoressa Bertino ha
portato sulla scena il mito
di Cola Pesce attraverso le
poesie di Goethe e Schiller,
introducendo nuovi
personaggi e storicizzando
l’evento alla corte
dell’imperatore Federico II.
(da www.lasicilia.it)
NUNZIATA DI MASCALI
Ritardi nella realizzazione della nuova Media
Sono trascorsi circa due anni da quando gli abitanti
di Nunziata hanno avanzato al Comune di Mascali
la richiesta di una nuova scuola media per i
propri figli, che frequentano il plesso scolastico facente
parte dell’istituto comprensivo "Leonardo
Grassi"di Mascali, ubicato nel pianterreno di una
palazzina in via Piedimonte a Nunziata. I ragazzi
ancora oggi fanno lezione in camere adibite ad aule.
Il problema, presentato all’amministrazione
comunale, fu discusso anche in Consiglio comunale
e successivamente la realizzazione della scuola
venne inserita tra le opere del Piano annuale.
Silvio Carota, sindaco di Mascali, in seguito ha
più volte illustrato ai genitori lo status procedurale
relativo al progetto della nuova scuola media di
Nunziata, alla presenza dell’arch. Rosario Spinella,
prospettando diverse soluzioni operative e con
percorsi diversificati, il primo riguardava un piano
di intervento ex novo per un complesso edilizio
elevato su due piani (su una superficie di circa
250 mq) costituito da sei aule, suddivise in due distinte
sezioni con annessi servizi e aule didattiche
differenziate. Costo preventivato del progetto, che
doveva essere sottoposto al vaglio della Sovrintendenza
e dell’Asl 3, circa 500 mila euro.
I lavori contemplati nel progetto, in seguito subirono
una serie di modifiche in corso d’opera.
Entro giugno 2006 l’Amministrazione comunale
contava di ultimare la fase procedurale dei visti e,
per accelerare l’iter, aveva convocato anche una
conferenza di servizi. Il sindaco Carota ha più volte
rassicurato, durante il susseguirsi delle varie
udienze, i genitori sulla realizzazione del nuovo
plesso scolastico che sarebbe stato accorpato all’esistente
scuola elementare di via Cutrazzo. Il progetto
finale della nuova struttura (concepita in ottemperanza
alle disposizioni di legge) prevede un
complesso edilizio elevato su due piani, per una
superficie di circa 250 mq, costituito da sei aule,
suddivise in due distinte sezioni con annessi servizi
e aule didattiche differenziate. L’indizione della
gara d’appalto era stata programmata per i primi
mesi del 2007, ma probabilmente i tempi si allungheranno
visto che l’esecutore del progetto, l’arch.
Rosario Spinella non ha più l’incarico presso il comune
di Mascali. "Considerata la nuova normativa
riguardante l’affidamento diretto di incarichi ad
esperti esterni - ha dichiarato il capo settore LL.PP.
Claudio Brischetto - l’ufficio ai lavori pubblici sta
già provvedendo con proprio personale, temporaneamente
in attesa di un nuovo conferimento dell’incarico
ad altro progettista. Entro quest’anno
avverrà la realizzazione dell’opera."
LAURA FAZZINA (da www.lasicilia.it)
PATERNÒ
«Apprendisti» lettori crescono
concluso progetto al IV Circolo
Sono giunte al termine, nei giorni scorsi,
le attività legate al progetto lettura
«Esperienze del primo leggere», organizzate
dalla scuola dell’infanzia del IV
Circolo «M. Virgillito» di viale Kennedy,
in collaborazione con due librerie.
Nei due centri lettura allestiti per
l’occasione, gli alunni di 5 anni si sono
gradualmente accostati al piacere della
lettura grazie all’intermediazione culturale
degli attori paternesi Christian Distefano
e Adelaide Messina e della professoressa
Ketty Pulvirenti che, in una
molteplicità di linguaggi - artistici ed
espressivi - hanno animato la letture di
fiabe e racconti, affascinando e, nelle
gran maggior dei casi, entusiasmando i
piccoli «apprendisti lettori».
Soddisfatti dell’esperienza maturata
in questi mesi si dicono i titolari delle
due librerie, i signori Gulisano e Urso, i
quali hanno intenzione di bissarla già a
partire dal prossimo anno scolastico.
L’intendimento è quello di estendere il
progetto alle altre scuole della città.
Entusiasti il dirigente scolastico, la
professoressa Agata Vittorio, e l’insegnante
referente del progetto, Francesca
Caccamo. «Siamo compiaciute - affermano - del risultato positivo ottenuto con
questa esperienza, che accosta in modo ludico e gioioso i bimbi al piacere della
lettura. Ringraziamo tutti coloro i quali si sono prodigati per renderla tanto
gratificante e, soprattutto, auspichiamo che questo piccolo seme possa, in un
futuro prossimo, fruttificare».
G. CIC. (da
www.lasicilia.it)