«Il processo per la costruzione dell’Europa
deve andare avanti, nonostante le difficoltà.
L’Unione Europea è dei giovani.
Soprattutto i giovani siciliani hanno importanti
sfide da affrontare, innanzitutto
sul fronte culturale. In questa occasione,
voi avete dimostrato competenza, conoscenza,
passione e forte impegno. Per
questo, siete la nostra risorsa più grande».
Così il presidente della Provincia, Raffaele
Lombardo, nella sua veste anche di europarlamentare,
ieri alle Ciminiere nel
corso della premiazione delle scuole che
hanno preso parte al concorso "Incontriamo
l’Europa", organizzato dall’assessore
provinciale alle Politiche scolastiche,
Margherita Ferro, insieme con il collega
alle Politiche comunitarie, Giuseppe Marletta,
e con la collaborazione dell’Osservatorio
alle pari opportunità e dell’Osservatorio
europeo, per celebrare il 50° anniversario
della firma del Trattato di Roma
- 25 marzo 1957 - per stimolare e suscitare
tra gli studenti una più approfondita
cultura europea. Accanto a Lombardo e
agli assessori Ferro e Marletta, presenti
numerosi rappresentanti di Comuni della
provincia, ma anche dirigenti scolastici,
docenti e centinaia di studenti che hanno
affollato l’auditorium del centro fieristico.
«È necessario - ha detto Lombardo premiando
gli alunni vincitori - costruire una
forte politica comunitaria senza lasciare
spazio agli egoismi nazionali, ma stimolando
invece la crescita delle autonomie e
delle diversità tra regione e regione, la
vera forza del Vecchio Continente. Per
questo è fondamentale riscoprire le nostre
radici siciliane, difenderle e tramandarle
». «Questo progetto - ha aggiunto
l’assessore Ferro - ha avuto l’obiettivo,
pienamente raggiunto, di avvicinare i giovani
alla cultura europea e di farli sentire
i veri protagonisti, con la passione e l’impegno
tutti mediterranei che li contraddistinguono.
In tal senso, hanno vinto tutti
gli studenti che hanno partecipato». «I
giovani hanno il compito importante di
far proseguire sulla giusta rotta il percorso
della costruzione dell’Europa unita - ha
concluso l’assessore Marletta - e le politiche
comunitarie devono scommettere
sulle nuove generazioni, investendo su
ricerca, sviluppo e innovazione».
Il concorso, sviluppato su due livelli
(uno per gli istituti superiori e uno per le
scuole medie), ha raccolto 48 elaborati, tra
siti Internet e lavori scritti, con il coinvolgimento
di una cinquantina di istituti di
Catania e provincia. Questi i vincitori: per
gli istituti superiori, 1° premio al sito della
V D con la collaborazione della IV D del
liceo scientifico statale "Enrico Fermi" di
Paternò; 2° premio, ex aequo, ai lavori di
V A e V B Informatica dell’Iti "Cannizzaro"
di Catania; 3° premio agli studenti dello
"Spedalieri". Tra le scuole medie, primo
premio all’Istituto comprensivo "Paolo
Vasta" di Acireale; 2° premio ai lavori della
"Parini" di Catania e della "Rimini" di
Aci Trezza; 3° premio alla "Cavour".
(da www.lasicilia.it)