L’ufficio legale della Flc-Cgil scuola diretto
dall’avv. Salvatore Spataro ha diffuso
un comunicato diretto a tutti coloro
che hanno usufruito delle agevolazioni
fiscali per gli eventi sismici del 29 ottobre
2002. La Flc-Cgil evidenzia fra l’altro
che «le trattenute effettuate sulle buste
paga di molti lavoratori residenti nelle
località indicate dalla normativa sono da
ritenersi illegittime, in quanto frutto di
erronea interpretazione ed applicazione
della legge del 27 dicembre 2006».
La Flc-Cgil chiarisce anche il sistema
della restituzione dei contributi percepiti
rilevando che «i contribuenti che
vorranno regolarizzare la propria posizione
entro il 30 giugno dovranno a tale
data versare il 50% della differenza tra
il totale dell’ammontare dovuto a titolo
di capitale ed il totale dei versamenti già
eseguiti a titolo di capitale ed interessi.
Coloro invece che vogliono optare per la
rateizzazione evitando il versamento
unico, dovranno versare entro il 30 giugno
la differenza tra l’ammontare delle
rate scadute sino alla medesima data e
l’ammontare dei versamenti già eseguiti,
proseguendo con il versamento
delle restante rate alle scadenze stabilite
e per un importo pari del 50% calcolato
in relazione a ciascuna rata, esclusa la
maggiorazione di interessi e sanzioni».
Il sindacato conclude che «dissociandosi
dalle direttive impartite dalla direzione
regionale ai vari uffici territoriali,
consiglia, ove necessario, eventuale
azione giudiziaria» per chi sia stato illegittimamente
e in maniera unilaterale
anche mediante trattenuta dalla busta
paga, negato l’accesso i benefici della
legge finanziaria». I lavoratori potranno
contattare l’ufficio legale del sindacato
(via Crociferi 40-tel. 095 322780).
M. C. (da www.lasicilia.it)