Notizie dalle scuole della Provincia
Data: Giovedì, 22 marzo 2007 ore 03:08:00 CET
Argomento: Rassegna stampa


- Catania. Madri in difesa della Doria.

- S.Giovanni la Punta. Quando il carcere va a scuola

- Catania. Se l’economia s’impara alla media. Iniziativa del Consorzio PattiChiari e di Junior Achievement Italia. Già interessati 1.300 studenti

- Catania. Scuola Sanzio. Progetto legalità

- Catania. Convitto Cutelli. Settimana di cultura scientifica
- Catania. Convitto Cutelli. Progetto Legalità & Cittadinanza

- Acireale. Liceo «Gulli e Pennisi»: Approvato lo scambio dei locali con il «Ferretti»
- Acireale. Le forze dell’ordine in cattedra alle Elementari

- Acireale. Liceo Archimede, gemellaggio con Treviglio
- Acireale. Gare di matematica, vince l’«Archimede»
- Giarre. Completato il plesso di Carruba;
ora lavori nell’Elementare di Altarello

 

 

Catania. Madri in difesa della Doria.

La vertenza in atto.

La scuola media Andrea Doria è sotto sfratto esecutivo. Studenti e docenti saranno messi alla porta in aprile, se la proprietà - le orsoline - non faranno un ennesimo atto di pazienza, come hanno fatto nell’agosto scorso quando, per garantire la regolare apertura dell’anno scolastico, hanno deciso di revocare lo sfratto allora in corso. L’amministrazione comunale assicurò che avrebbe pagato regolarmente le mensilità e gli arretrati, ma non ha mantenuto gli accordi presi e la proprietà si trova sempre più in difficoltà. Il Comune, intanto, ha già dichiarato che non intende acquistare la parte della struttura che le orsoline hanno deciso di mettere in vendita e che gli allievi dell’Andrea Doria saranno smembrati nelle scuole vicine e, soprattutto, nell’edificio di via Case Sante, per altro da ristrutturare. Un annuncio che ha scatenato la reazione delle famiglie che lamentano di non essere state consultate in questa decisione e si dicono determinate ad impedire la chiusura della scuola storica di San Cristoforo. No alla chiusura della scuola. Chiedono allo Stato di non ritirarsi da un presidio importante Le mamme di San Cristoforo dicono no alla chiusura dell’Andrea Doria, la storica scuola del quartiere, ora sotto sfratto esecutivo per morosità. E dicono no alla decisione, annunciata dall’amministrazione comunale, di smembrare la scuola in altri plessi lontani dal cuore del quartiere. Dicono no e sono tanto determinate da essersi costituite, accogliendo l’invito del Gapa, in «Comitato in difesa dell’Andrea Doria». Primo appuntamento pubblico, ieri, alle 16, a scuola. Così sarebbe dovuto essere, tant’è che i genitori avevano firmato e riportato a scuola il foglio con il quale si dava notizia di questo incontro tra famiglie e istituzione scolastica. E, invece, ieri, i cancelli della scuola erano chiusi e bidella, custode e segretari nulla sapevano di questo incontro. Così, molte delle mamme, che a partire dalle 15,30 si erano presentate all’appuntamento, sono andate via, deluse e arrabbiate, come sempre quando la partecipazione viene sedata, scoraggiata, impedita. Poi alcune di loro hanno detto no, non è possibile ladel quartiere. Sembra che il preside abbia negato la scuola perché la richiesta non era stata fatta entro i tempi canonici, per motivi burocratici insomma, ma nessuno si è premurato di avvertire gli interessati. Nel «Gapannone» le mamme sono infuriate. Parlano a raffica e, con sfumature diverse, dicono tutte la stessa cosa: questa scuola non va chiusa, perché è l’unica nel quartiere, un quartiere che ha il tasso di criminalità minorile il più alto d’Italia e dove la dispersione scolastica e la diffusione del lavoro nero giovanile è altissima. «Ci vogliono ignoranti, così è più facile promettere e farsi dare i voti», dicono amareggiate. Poi, a quanti parlano di legalità e di impegno, lanciano un monito, un appello. «Che lo Stato non dimentichi che per ogni scuola che si chiude si apre un carcere, che non dimentichi che se le istituzioni lasciano posizioni saranno altri, e sapete chi, ad occuparle». Di qui l’invito al prefetto perché sostenga la loro causa e partecipi, la mattina di venerdì 23, all’incontro che si terrà con il sindaco e l’amministrazione all’Oratorio delle Salette. sciarsi scoraggiare e hanno trovato un altro luogo in cui riunirsi, nella sede del Gapa, dell’associazione di volontariato che opera da decenni a San Cristoforo, una realtà che si era tentato di chiudere negando l’uso degli spazi della vecchia succursale della Doria. I volontari hanno raccolto i fondi, hanno acquistato un rudere, lo hanno ristrutturato e ora questo spazio di democrazia apre le porte agli abitanti.

PINELLA LEOCATA (da www.lasicilia.it)

 

S.Giovanni la Punta. Quando il carcere va a scuola

Coinvolti gli alunni del De Nicola di San Giovanni la Punta «Il Carcere va a scuola» è il nome del progetto che intende sperimentare un nuovo tipo di approccio dei ragazzi del De Nicola di San Giovanni la Punta con i loro coetanei della casa circondariale di San Pietro Clarenza. L’obiettivo principale, spiega il referente del progetto, il prof. Antonio Longo, è doppio: «per un verso mettere in contatto i nostri alunni, 5 classi del corso turistico e del geometri per un totale di 180 ragazzi, con i loro coetanei che hanno preso una strada sbagliata e per l’altro aiutare i giovani privati della libertà a liberarsi di pericolosi complessi e recuperare una nuova fiducia per l’avvenire e il loro futuro, vivendo per qualche tempo coi giovani del De Nicola». Responsabile del progetto della casa circondariale di San Pietro Clarenza - diretta dalla dottoressa Milena Mornina - è la dottoressa Nunziella Di Fazio, e il Ministero di grazia e giustizia è interessato alla promozione di questa iniziativa che si inquadra nel più ampio progetto sulla legalità dibattuto in questi giorni dopo i gravi casi di bullismo e di intemperanza nelle scuole italiane. La finalità è dunque quella, sottolinea il preside del De Nicola, Orazio Lombardo, «di educare i giovani, per quanto la scuola e le istituzioni possono fare, alla legalità e al rispetto delle leggi; e rieducare nello stesso tempo i giovani più sfortunati a un nuovo e più fattivo inserimento nella società tramite il rapporto più diretto e continuo coi loro coetanei». Sono state inoltre previste anche delle visite all’interno del carcere e degli incontri con esperti che spiegheranno agli alunni non solo le angustie morali legate alla carcerazione, ma anche le cause più comuni della devianza minorile con particolare attenzione alla percezione che i ragazzi in età evolutiva hanno delle Istituzioni. (da www.lasicilia.it) Se l’economia s’impara alla media. Iniziativa del Consorzio PattiChiari e di Junior Achievement Italia. Già interessati 1.300 studenti Oltre l’85% degli studenti conosce bene il conto corrente, il 2% crede che sia un’operazione matematica mentre l’8% lo associa alla bolletta della luce (rispetto al 2% della media nazionale). E sulla gestione dei propri soldi anche qui i ragazzi hanno le idee chiare: il 75% cerca di risparmiarli rispetto al 52% della media nazionale, il 12,5% ricarica il telefonino (la media nazionale è pari al 20%) e il 10% compra musica e libri (rispetto al 15% della media nazionale). Questo è il quadro che emerge dai questionari raccolti durante le lezioni di "Io e l’economia", il programma didattico sviluppato su scala nazionale grazie alla collaborazione tra il Consorzio Patti- Chiari e Junior Achievement Italia per far conoscere più da vicino l’economia agli studenti, attraverso strumenti semplici per costruire e gestire il proprio rapporto con il denaro. Sono infatti oltre 2100 gli studenti che in Sicilia hanno partecipato alle lezioni di "Io e l’Economia". Nella sola Catania "Io e l’economia" ha interessato 51 classi, raggiungendo 1300 studenti. E per quanto riguarda l’informazione, ben il 87% dei ragazzi intervistati ha indicato nei telegiornali la fonte di informazione preferita, superando la media nazionale pari al 74%, seguono i quotidiani con il 6,2%, internet con il 4,2% e la radio con il 3%. "Il programma, grazie ad uno stile comunicativo semplice e agile, punta a diffondere tra i ragazzi un’informazione economica di facile comprensibilità, un vero e proprio percorso di educazione finanziaria per favorire, sin dalla scuola media, la conoscenza e quindi la consapevolezza delle proprie scelte" dice Roberta Visigalli, responsabile direzione marketing e comunicazione del Consorzio Patti- Chiari. Gli studenti cominciano a familiarizzare con termini tecnici, propri del linguaggio economico, e a capire, tramite esercitazioni in aula, che cosa è, per esempio, un estratto conto e i servizi collegati al conto corrente. In questo contesto imparano anche a scrivere il proprio curriculum vitae per attirare l’attenzione di chi lo legge. Particolarmente interessante per i ragazzi è stato redigere un piccolo budget personale per risparmiare in vista di un acquisto importante come lo stereo o lo scooter o per andare in vacanza per la prima volta con gli amici. Ad oggi "Io e l’Economia" ha coinvolto oltre 37 mila studenti per un totale di 450 classi su tutto il territorio nazionale e oltre 150 esperti delle banche aderenti al Consorzio PattiChiari, per un totale di circa 3000 ore donate a favore della formazione economico- finanziaria dei giovani. "Le esperienze vissute in questi anni con i ragazzi di tutta Italia dimostrano come sia fondamentale proseguire sul cammino intrapreso, promuovendo nel nostro Paese una cultura economica e imprenditoriale diffusa a partire dagli studenti della Scuola dell’obbligo" spiega Miriam Cresta, executive director di Junior Achievement Italia.

(da www.lasicilia.it)

 

 

Catania. Scuola Sanzio. Progetto legalità
L’incontro conclusivo con gli avvocati
21.03.2007. Nell’ambito del progetto «Educazione alla legalità e alla cittadinanza»,
oggi nella scuola media Raffaello Sanzio, si svolgerà nell’Auditorium Paolo Borsellino l’incontro conclusivo del ciclo. Vi parteciperanno gli avvocati che hanno tenuto le conferenze - Francesco Marcellino, Jessica Gualtieri e Teresa Coppola - il procuratore della Repubblica del Tribunale dei Minori Gaspare La Rosa, il presidente dell’Ordine degli avvocati Fabio Florio, il comandante dei carabinieri di Tremestieri Etneo, Consolato Sciacca e il sindaco di Tremestieri, Salvo Giuffrida. L’incontro sarà introdotto dal dirigente scolastico, prof. Francesco Bruno.

(da www.lasicilia.it)

 

 

Catania. Convitto Cutelli. Settimana di cultura scientifica
E’stata inaugurata con una mostra lunedì scorso nel Convitto Cutelli-Liceo Europeo la XVII Settimana della Cultura Scientifica curata dalla prof. Maria Luisa Lizzio. La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza del Provveditore agli Studi dott. Raffaele Zanoli, della dott.ssa Rosita Dorsi referentente del progetto per Usp, del rettore del Convitto Cutelli prof. Osvaldo Salvatore Bresmes, della prof.ssa J. Immè referente nazionale del Progetto lauree scientifiche La mostra, quest’anno sul tema «La Natura e la Civiltà delle Macchine» presenta un’articolata serie di esperienze interattive curate dalle scuole espositrici Liceo classico Europeo: Convitto Cutelli, Galilei e Vaccarini di Catania, Fermi di Paternò, Ferraris di Belpasso, Brunelleschi di Acireale, Maiorana di San Giovanni La
Punta e Vittorini di Lentini, realizzate col supporto della sezione Aif di Catania e del gruppo tirocinanti Sissis dell’Università di Catania. La mostra, visitata già da moltissimi alunni di tutte le scuole (orari visita 9-13, per prenotazioni tel. 095/311990 fax: 095/321024) è composta da numerosi e spettacolari esperimenti che seguono due itinerari: «I fenomeni della natura; la luce, le forze di gravità, la forza elettrica e magnetica» e “Osservando la natura, l’uomo crea le macchine», un interessante quanto divertente viaggio nella scienza applicata.

FRANCESCO SCIALFA (da www.lasicilia.it)
 

Catania. Convitto Cutelli. Progetto Legalità & Cittadinanza
Si è concluso al Convitto Cutelli-Liceo Europeo il «Progetto Legalità & Cittadinanza», organizzato dall’assessorato comunale alle Politiche scolastiche-Ufficio attività parascolastiche. All’attività hanno partecipato alunni delle medie del Convitto, che hanno vissuto l’esperienza di un interessante percorso formativo elaborato col contributo di varie istituzioni. I vigili del fuoco hanno infatti curato gli incontri sui temi: «Legalità e sicurezza di casa e scuola», «Incidenti domestici e loro prevenzione». L’Arma dei carabinieri ha aggiornato gli alunni su «Legalità e forze di polizia: ricerca di droghe ed esplosivi con l’ausilio di unità cinofile». La polizia municipale ha infine incontrato i giovani, approfondendo le tematiche: compiti istituzionali, norme di comportamento del cittadino, il codice della strada, l’inquinamento ambientale, il controllo delle aree protette, problematiche dell’integrazione e, in particolare, il bullismo nelle scuole. Agli incontri con gli alunni, coordinati per conto dell’Ufficio attività parascolastiche del Comune dalla dott.ssa Silvana Contino, hanno partecipato il rettore del Convitto Cutelli, prof. Osvaldo Salvatore Bresmes, e la prof.ssa Maria Grazia Costa, referente dell’attività.

(da www.lasicilia.it)

 

Acireale. Liceo «Gulli e Pennisi»: Approvato lo scambio dei locali con il «Ferretti» La giunta provinciale di Catania ieri mattina ha approvato la delibera per lo scambio dei locali tra il Liceo classico "Gulli e Pennisi" e il IV Circolo didattico "Ferretti". Il più rapido e più volte auspicato "lieto fine" sta per chiudere una delle più controverse vicende che avevano visto lunedì sera la firma del protocollo d’intesa tra le due amministrazioni. «Gli impegni assunti sono stati chiari - commentano soddisfatti studenti - la nostra lotta ha portato alla definizione di una data: 1 settembre 2007». Quindi sin dal prossimo anno scolastico gli studenti del "Gulli e Pennisi" potranno usufruire della struttura di via Arcidiacono. Soddisfatto anche all’assessore provinciale al Patrimonio Giuseppe Marletta. «L’atto deliberativo - ha spiegato - rappresenta una svolta significativa per gli studenti acesi, i quali potranno così affrontare il futuro con serenità. L’assessorato al Patrimonio - ha poi continuato - dopo aver rispettato pienamente gli impegni assunti, con il preside Blanco e con gli studenti, adesso potrà avviare nei mesi estivi i lavori di ammodernamento dei locali, programmati con il dirigente dell’Edilizia scolastica, Maurizio Trainiti». Il testimone adesso passa al Comune acese: sia aspetta la prima delibera di giunta utile.
TERESA GRASSO (da www.lasicilia.it)


Acireale. Le forze dell’ordine in cattedra alle Elementari
Nell’ambito del progetto promosso ad Acireale dall’assessorato alla Pubblica istruzione, "Le forze dell’ordine salgono in cattedra", questa mattina con inizio alle 10, dapprima nell’istituto S. Luigi e poi nel plesso elementare S. Giovanni Nepomuceno, una rappresentanza del Corpo forestale dello Stato incontrerà gli studenti.

n.p. (da www.lasicilia.it)


Acireale. Liceo Archimede, gemellaggio con Treviglio
Gemellaggio culturale oggi tra il liceo Scientifico "Archimede" di Acireale e il Liceo Scientifico "Weill" di Treviglio (Bergamo). Alle 9.30 i 39 studenti ospiti e i 3 docenti accompagnatori verranno accolti nell’aula magna del liceo acese dove avverrà la presentazione reciproca delle due scuole e lo scambio di doni, il tutto accompagnato da esibizioni musicali degli alunni e dalla proiezione di filmati.

a.g. (da www.lasicilia.it)
 

Acireale. Gare di matematica, vince l’«Archimede»
Il Liceo Scientifico "Archimede" ha vinto la gara a squadre delle Olimpiadi di Matematica svoltasi nei giorni scorsi a Caltagirone. La squadra, coordinata dalla prof.ssa Maria Assunta Aleo, era composta da Dario Luppino e Caterina Viola di V a, Francesco Cavallaro di V h, Alfio Russo e Tiziana Musmeci di IV b, Giuseppe Leopardi e Giovanni Sferro di III a.
a.g. (da www.lasicilia.it)
 

Giarre. Completato il plesso di Carruba;
ora lavori nell’Elementare di Altarello
Entrano nella fase conclusiva gli interventi relativi alle opere di ristrutturazione e adeguamento alle norme di sicurezza dei plessi elementare di Altarello e Carruba che si avvalgono di uno stanziamento del dipartimento della Protezione civile per un importo complessivo di 690 mila euro. Questa mattina alle 9 nel plesso elementare di Carruba è prevista una ricognizione tecnica alla presenza dell’assessore alla Pubblica istruzione, Rosario Di Rao e della dirigente scolastica Rosaria Stella Cardillo, per verificare lo stato dei lavori di adeguamento strutturale, compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche, giunti, a distanza di circa un anno dall’avvio dei cantieri, al traguardo. E se nel plesso di Carruba si torna verso la normalità (gli alunni attualmente ospitati nei locali della Materna "Rosa Agazzi" a breve potranno tornare nel plesso di viale della Gioventù), dalla prossima settimana entrano nel vivo anche i lavori di adeguamento dell’Elementare "Lambruschini". Gli alunni di Altarello con un bus navetta messo a disposizione dal Comune espleteranno provvisoriamente le attività didattiche, per la durata dei lavori, in alcune classi del plesso elementare "Alessi" di piazza Ragusa a Giarre. Le opere edilizie di consolidamento previste nel plesso Lambruschini sono finalizzate al rinforzo delle strutture portanti. Prevista la sostituzione dell’attuale pavimento al piano terra; la tinteggiatura delle pareti; realizzazione dei nuovi servizi igienici; costruzione di una scala esterna metallica di sicurezza; abbattimento delle barriere architettoniche; adeguamento degli impianti elettrici.
MA.PREV. (da www.lasicilia.it)







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