Piano nazionale
di formazione degli insegnanti sulle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione (FOR TIC)
Il
Piano prevede una vasta azione formativa (circa 180.000 docenti) articolata
per temi e destinatari, che utilizza un mix di attività corsuali in presenza e
di auto-formazione assistita da tutors, basata su servizi e strumenti messi a
disposizione in rete.
Il piano
stabilisce 3 tipologie di percorsi formativi:
-
un percorso formativo di base rivolto ai docenti con scarsa o nessuna
competenza nell'uso delle TIC, che dovrebbe coinvolgere circa 160.000
docenti. Gli obiettivi formativi vedono una concorrenza di competenze
informatiche di base e di competenze di uso didattico delle TIC.
-
un percorso formativo teso a costituire una figura di docente "consulente"
esperto nelle metodologie e nelle risorse didattiche offerte dalle TIC,
che dovrebbe coinvolgere 13.500 docenti. Gli obiettivi formativi sono
essenzialmente orientati ai problemi dell'uso didattico delle TIC dando per
scontato, come prerequisito, il possesso da parte dei docenti, selezionati
come corsisti, delle competenze informatiche di base.
-
un percorso teso a costruire le competenze necessarie ad una figura di
"responsabile" delle infrastrutture tecnologiche della scuola o di reti di
scuole, che dovrebbe coinvolgere circa 4.500 docenti. Gli obiettivi
formativi sono orientati a competenze di gestione dell'infrastruttura
tecnologica e presuppongono, come prerequisito, il possesso di una discreta
familiarità con le funzioni informatiche di base. Si prevede che il Piano
parta entro i primi mesi del 2003, l'INVALSI è stato incaricato di curare le
procedure di acquisizione dati e di gestione delle iscrizioni (http://www.invalsi.it/Monfortic/),
oltre che della conduzione del
monitoraggio dell'intera iniziativa.
documentazione
Servizio per l'Automazione Informatica e l'Innovazione
Tecnologica
Lettera Circolare 24 ottobre 2002, n. 114
Prot. n. 5428
Oggetto: Infrastrutture tecnologiche nelle scuole e nuove
modalità di accesso al sistema informativo - Indicazioni esercizio finanziario
2002
Il presente documento ha l'obiettivo di fornire
indicazioni, sia di carattere tecnologico, che organizzativo finanziario, per
l'anno 2002, conformi alla Direttiva Generale per l'azione amministrativa e la
gestione per l'esercizio finanziario 2002 e risponde ai seguenti obiettivi:
incrementare l'accessibilità per studenti, docenti e
personale della scuola alle risorse tecnologiche interne, anche attraverso una
migliore organizzazione ed il potenziamento delle stesse e tenuto conto delle
esigenze relative all'autoformazione e formazione a distanza del personale della
scuola;
incrementare l'utilizzo dell'informatica per innovare in
modo concreto la didattica, non solo nell'ambito delle materie scientifiche, ma
comprendendo anche discipline umanistiche e letterarie
favorire l'accesso ai servizi in rete telematica da parte
di tutte le componenti scolastiche.
Il raggiungimento di questi obiettivi implica lo sviluppo
di cinque azioni parallele e simultanee:
Creare reti telematiche di istituto con adeguato numero di
punti di accesso distribuiti nei vari ambienti scolastici (segreteria,
presidenza, aula magna, sala professori, biblioteca, laboratori, aule, ecc…);
Incrementare ed aggiornare il parco macchine in rapporto
sia alle esigenze amministrative (accesso alle funzioni del Simpi e del Sissi)
sia al numero di allievi, assicurando nel contempo la disponibilità di stazioni
di lavoro multimediali fisse o mobili per la formazione del personale della
scuola;
Potenziare la dotazione di software didattico nelle scuole,
anche con l'acquisto di programmi di formazione, e/o il riutilizzo di prodotti
realizzati da altre scuole;
Dotare le scuole di connettività ad Internet con ampiezza
di banda adeguata ed estesa a tutto l'Istituto, utilizzabile sia per le
funzionalità amministrative che per le attività didattiche;
Utilizzare l'infrastruttura e le dotazioni di cui sopra per
la formazione degli studenti e del personale della scuola, con l'adozione di
strumenti e prodotti di e-learning, appositamente realizzati, utilizzabili sia
da scuola che presso le abitazioni di studenti e docenti.
In particolare i fondi 2002, di cui alla tabella
finanziaria allegata, indicati nella presente circolare dovranno essere
utilizzati dalle scuole per le azioni 1. 2. e 3., anche considerando che per la
modalità di accesso alle funzioni del sistema informativo è previsto nei
prossimi mesi un sostanziale cambiamento, descritto nell'allegato tecnico;
l'azione 4. è di pertinenza del Ministero, che attiverà nel prossimo periodo la
dismissione graduale delle linee ISDN nelle scuole, e l'attivazione, non solo
per le funzioni di segreteria, ma anche per la didattica a distanza di linee di
connessione a banda larga; in tale ambito le scuole che già hanno attivi
contratti di fornitura di connettività ADSL, li conserveranno nell'attesa che il
Ministero perfezioni le intese o concordi con tutti i principali fornitori dei
servizi di telecomunicazioni le condizioni di maggior favore.
Per quanto riguarda l'azione 5., anch'essa di pertinenza
del Ministero, verranno resi accessibili sulla rete Internet/Intranet delle
scuole appositi applicativi di e-learning, per la formazione dei docenti e per
la formazione degli studenti (ad esempio nell'ambito della lingua inglese).
Per le azioni 1. 2. e 3., di pertinenza degli Istituti
Scolastici, si raccomandano invece le seguenti linee d'intervento:
Azione 1.
l'adozione di un livello base di cablaggio in tutte le
scuole, con la realizzazione di punti di accesso alla rete in presidenza, in
segreteria, negli spazi riservati ai docenti, in aula magna, in biblioteca, e
negli spazi riservati per la didattica (almeno un laboratorio e aree riservate
agli studenti);
l'estensione del livello base a tutti i laboratori della
scuola;
l'estensione della connessione alla rete a tutte le classi
e a tutti gli edifici della scuola.
l'adozione, ove possibile, di reti Wireless (standard
802.11b), ovvero senza fili, per ridurre le opere edilizie di supporto al
cablaggio, ridurre i costi, rendere più flessibile la rete alle varie esigenze,
connettere più edifici scolastici con reti "a vista" di trasmissione
Azione 2.
l'acquisto o il noleggio (preferibilmente utilizzando le
apposite convenzioni Consip accessibili sul sito http://www.acquistinretepa.it/)
di personal computer fissi o portatili da collegare alla rete dell'Istituto e
utilizzare anche per le funzioni amministrative;
il riutilizzo, ove possibile, di tutti i personal computer
dell'Istituto, eventualmente procedendo a piccoli interventi di aggiornamento
dell'hardware esistente (ad esempio acquisto e installazione di una scheda di
rete per collegarlo alla rete di Istituto).
Azione 3.
l'acquisto di appositi programmi software;
l'utilizzo di applicativi software già realizzati dalla
scuole
l'utilizzo gratuito di programmi Opensource come Linux e
altri applicativi didattici liberamente scaricabili su Internet in applicazione
delle Linee Guida del Ministero dell'Innovazione e delle Tecnologie.
Finanziamenti
Nella tabella finanziaria allegata è riportata la
ripartizione delle risorse finanziarie provenienti dalla legge 27.10.2000 n° 306
art. 2, che dovranno essere destinate alle infrastrutture tecnologiche per
l'anno 2002 al fine di garantire alle istituzioni scolastiche una disponibilità
necessaria per la realizzazione delle azioni 1-2-3.
La valutazione della quota da assegnare a ciascuna
istituzione scolastica dovrà avvenire in una logica di prosecuzione rispetto a
quanto programmato con i fondi del 2001, avendo sempre presente la necessità di
garantire a ogni istituzione scolastica, tenendo anche conto del numero delle
sedi di ciascuna, sia la realizzazione delle infrastrutture minime per la
didattica, incluse le spese per il collegamento in rete, sia gli oneri necessari
ad assicurare le funzionalità informatiche (SIMPI - SISSI) attualmente operative
a disposizione degli uffici amministrativi delle stesse, quali per esempio
acquisizione di servizi di assistenza .
Occorre ricercare ogni possibile collaborazione con le
Regioni e gli Enti Locali per favorire l'innovazione tecnologica delle scuole.
Ove si arrivi ad accordi formali le Direzioni Scolastiche Regionali potranno
programmare le loro azioni in modo da coordinare l'uso delle loro risorse con
quello delle risorse regionali e locali.
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO
f.to Alessandro Musumeci
Allegato Tecnico
Evoluzione dei servizi del sistema informativo MIUR rivolti
alle scuole
Premessa
L’amministrazione sta svolgendo una gara per la stipula di
un nuovo contratto di gestione del sistema informativo per i prossimi cinque
anni che entrerà in vigore, orientativamente, da aprile 2003. Il nuovo contratto
presuppone una diversa modalità di accesso ai servizi dello stesso prevedendo,
come mezzo di trasporto delle informazioni, l’utilizzo della rete pubblica
Internet. Lo scopo di questa comunicazione è quello di dare un’adeguata
informativa su alcune innovazioni, conformi alle linee di evoluzione tracciate
per il sistema informativo, che saranno portate a regime entro la fine
dell’anno. Tali innovazioni consentono fin da ora di rimuovere buona parte dei
vincoli strutturali del sistema e valorizzano pienamente l’autonomia scolastica
degli istituti, la loro capacità organizzativa e progettuale.
Le Postazioni di lavoro delle scuole
Il Ministero garantirà l’assistenza hardware sulle
postazioni in dotazione alle scuole solo per la durata dell’attuale contratto
con la società EDS e di una sua eventuale proroga (stimabile per i primi tre
mesi del prossimo anno), in quanto il futuro contratto non prevede più questa
tipologia di servizio. A partire dalla sua entrata in vigore infatti le attuali
postazioni saranno cedute a titolo gratuito e pertanto gli istituti scolastici
potranno riutilizzarle come riterranno più opportuno, rivolgendosi eventualmente
ai propri fornitori per tutti i relativi problemi di assistenza. E’ comunque
consigliabile l’allocazione in segreteria di personal computer tecnologicamente
aggiornati.
Accesso alle funzioni SIMPI
La dismissione delle due postazioni di lavoro ministeriali
implica la necessità di utilizzare esclusivamente lo strumento SIWEB per
l’accesso alle funzioni del sistema informativo (organici, mobilità, graduatorie
ecc.). Si tratta peraltro di un’ innovazione già in atto da tempo che ha
dimostrato la sua efficacia e che quindi andrà semplicemente consolidata in
termini di capacità e supporto delle utenze. Si invitano pertanto tutti gli
istituti che non hanno accrediti SIWEB a provvedere in tal senso, mentre chi ha
già sperimentato la nuova modalità di accesso dovrebbe fare una verifica del
numero di utenze a disposizione in modo da chiedere eventuali integrazioni,
seguendo le modalità operative già disponibili sul sito Intranet
dell’amministrazione.
Posta elettronica
La posta elettronica istituzionale è un altro dei servizi
allocati sulle due postazioni che deve essere rimodulato. E’ prevista la
migrazione della casella di posta in dotazione alla scuola, mantenendo lo stesso
indirizzo, verso un sistema che ne permetta la fruizione in modalità "web
browser" (web mail), rendendo il processo del tutto trasparente alla scuola. In
analogia al caso Siweb l’accesso ai servizi di posta dovrà utilizzare un
collegamento internet.
Si ricorda inoltre che grazie all’iniziativa "posta
elettronica ai docenti" questi possono registrarsi, a partire dalla home page
del sito ministeriale, alla voce servizi on line, per ricevere un account
consultabile via internet.
Accesso alla Intranet
L’accesso alla rete Intranet del Ministero avverrà, in
analogia a quanto già in essere per le scuole paritarie, attraverso un’apposita
sezione riservata del sito internet dell’amministrazione. Questo sarà possibile
grazie ad una procedura di accreditamento, sotto la responsabilità del dirigente
scolastico, che consentirà di fornire di userid e password gli utenti del
sistema. Le modalità tecniche di accreditamento e di accesso saranno dettagliate
con successive comunicazioni di natura più operativa. La riservatezza delle
informazioni più critiche sarà garantita mediante opportuni meccanismi di
cifratura.
Pacchetto Sissi
L’amministrazione continua a garantire il pieno supporto e
l’evoluzione del pacchetto Sissi. La dismissione delle due postazioni
ministeriali rende opportuna, per chi usa il pacchetto, la migrazione alla
soluzione "Sissi in rete", che sarà resa disponibile gratuitamente per tutte le
scuole. Sarà cura dell’amministrazione arricchire il materiale a disposizione
nell’apposita area dedicata al progetto "Sissi in rete" per facilitare al
massimo la transizione prevista. In alternativa la scuola potrà, avvalendosi
della collaborazione dei suoi fornitori, continuare ad utilizzare il prodotto
installato sulle postazioni ministeriali che rimangono in suo possesso.
Collegamento in rete ISDN
Gli attuali collegamenti ISDN verranno trasformati, laddove
possibile, in collegamenti ADSL garantendo, anche nel caso in cui ciò non sia
possibile, l’accesso alla rete Internet per la fruizione dei servizi del sistema
informativo. Il Ministero continuerà a gestire centralmente, almeno fino al
31/12/2003, tali collegamenti al fine di ottenere il miglior rapporto
costo/prestazioni.
Modalità operative
Il Servizio per l’Automazione Informatica, in
collaborazione col gestore del sistema informativo, ha già avviato le attività
tecniche e comunicative necessarie in modo che fin dai primi giorni del mese di
dicembre sia possibile accedere ai servizi del sistema informativo secondo le
nuove modalità. Le scuole potranno migrare progressivamente alla diversa
architettura non appena si trovino nelle condizioni opportune (disponibilità di
un collegamento Internet affidabile, adeguato numero di accrediti Siweb, Sissi
in rete ecc.). Si sottolinea in ogni caso la necessità di assicurare la presenza
in segreteria di postazioni di lavoro adeguate alle nuove modalità
organizzative.
Si ricorda ancora una volta che fin da ora è possibile
richiedere accrediti Siweb e a breve saranno riaperte le funzioni di
prenotazione del kit di installazione "Sissi in rete". Un’apposita area del sito
Intranet dedicato ai servizi per le scuole riporterà informazioni dettagliate,
chiarimenti e modalità operative per semplificare le operazioni di transizione,
evidenziando le attività fondamentali con le rispettive scadenze temporali e gli
eventuali adempimenti da parte delle scuole. E’ altresì già disponibile, presso
la home page del sito Intranet ministeriale una casella di posta "suggerimenti"
attraverso la quale formulare eventuali quesiti ed osservazioni.
Servizio per l'Automazione Informatica e l'Innovazione
TecnologicaDirezione generale per la Formazione e l'Aggiornamento del personale
della scuolaLettera Circolare 28 ottobre 2002, n. 116 Prot. n. 5483
Oggetto: Piano di formazione sulle competenze informatiche
e tecnologiche del personale della scuola
La circolare n° 55 del 21/5/2002 presenta un complesso
progetto di intervento formativo, rivolto agli insegnanti di ogni ordine e
grado, sui temi delle competenze informatiche e tecnologiche integrate nella
didattica. Tale intervento, nella sua articolazione, è pienamente funzionale al
processo di innovazione in atto nella scuola che a questi temi rivolge
particolare attenzione.
Approssimandosi l'avvio delle attività di formazione
previste dalla circolare citata, si richiama l'attenzione su alcuni aspetti
fondamentali per la riuscita dell'intero progetto e su taluni adattamenti resi
necessari dalle iniziative di innovazione in corso.
Il Piano nazionale di formazione sulle competenze
informatiche e tecnologiche del personale della scuola costituisce un intervento
a carattere pluriennale che consentirà, anche grazie alla disponibilità di
materiali in rete e alla presenza di figure competenti all'interno di ogni
istituzione scolastica, di completare l'azione formativa, fino a soddisfare
tutto il bisogno esistente in questa area. Gli eventuali fabbisogni finanziari
che dovessero emergere potranno trovare risposta nei finanziamenti previsti
dalla direttiva sulla formazione.
L'attuale sviluppo delle azioni tese a supportare il
processo di innovazione in atto, che inserisce le tecnologie informatiche nei
nuovi curricoli delle scuole dell'infanzia e primaria, suggerisce di
privilegiare la formazione dei docenti di tali istituzioni scolastiche, specie
in considerazione delle minori occasioni di cui hanno potuto fruire in passato.
Gli Uffici scolastici regionali, nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni,
individueranno le soluzioni organizzative idonee (es. diversa ripartizione
percentuale tra i gradi di scuola) a rispondere alle esigenze qui segnalate,
come peraltro già previsto dalle linee guida per l'attuazione del Piano (§ 2.1).
Le scelte organizzative privilegeranno, per la scuola
dell'infanzia e primaria, sedi di corso coincidenti con le sedi di servizio dei
corsisti e il ricorso a docenti interni a tali scuole per lo svolgimento delle
attività tutoriali. Ciò non esclude, tuttavia, di avvalersi, specie per
l'erogazione dei moduli relativi all'area tecnologica, di docenti provenienti da
altre istituzioni scolastiche, purché in possesso delle competenze necessarie.
Con l'occasione si richiama quanto indicato nelle Linee guida per l'attuazione
del piano, in cui veniva precisato che destinatari del "percorso A" sono
"docenti con scarsa o nessuna competenza sulle Tecnologie dell'Informazione e
della Comunicazione (TIC)".
Le azioni formative sulla alfabetizzazione informatica
previste per i docenti delle scuole dell'infanzia e primaria, presso cui è in
atto il progetto di sperimentazione di cui al DM 100/2002, costituiranno un
primo urgente intervento, a carico dell'Istituto Nazionale di Documentazione per
l'Innovazione e la Ricerca Educativa (INDIRE), finalizzato a sostenere gli
insegnanti in questa fase dell'attività didattica. Gli obiettivi perseguiti sono
comunque coerenti con quelli del Piano nazionale e con le azioni ad esso
sinergiche.
La Direttiva n° 74/2002 sulla formazione del personale
della scuola prevede (art.1, ultimo comma) che "Per realizzare la massima
coerenza e sinergia nella fase di radicale trasformazione delle scuole verso
l'autonomia e verso il miglioramento dell'offerta formativa, le iniziative di
formazione organizzate per il personale delle scuole statali sono aperte anche
al personale delle scuole paritarie." Tali indicazioni riguardano pertanto anche
le iniziative relative a questo progetto.
L'attuazione del progetto prevede che all'Amministrazione
centrale sia riservato il compito di assicurare azioni di supporto, tra cui la
produzione di materiali didattici da fruire attraverso una piattaforma di
e-learning integrata con l'attività d'aula. In particolare si fa presente che i
materiali e i servizi previsti per il percorso A, in fase di realizzazione a
cura di INDIRE, conterranno esempi, studio di casi e proposte esercitative
calibrati per i diversi ordini e gradi di scuola e per le diverse aree
disciplinari, come già indicato nelle linee guida.
Gli Uffici scolastici regionali potranno riservare una
quota di finanziamento per eventuali iniziative di sostegno generale a carattere
regionale (es. formazione dei tutor per i percorsi B e C).
Si richiama inoltre l'attenzione sull'opportunità di
assicurare, a livello regionale e di singola istituzione scolastica, procedure
di informazione e di confronto con le OO.SS. sulle questioni di competenza
(definizione dei criteri su: impiego delle risorse finanziarie, dislocazione
territoriale dei corsi, individuazione dei docenti destinatari del piano, scelta
dei docenti che svolgeranno attività tutoriale, ecc.).
Si comunica infine che, anche in base a quanto emerso nella
conferenza di servizio svoltasi a Roma il 25 - 26 marzo 2002 , è stato
predisposto un portale internet a cura dell'Istituto Nazionale per la
Valutazione del Sistema dell'Istruzione (INVALSI) per la gestione
dell'iscrizione ai corsi del Piano.
All'indirizzo www.invalsi.it/monfortic gli Uffici
Scolastici Regionali potranno, a partire dal 21 Ottobre 2002, registrare la
lista degli istituti sede dei corsi di formazione, mentre tutti gli istituti
scolastici che hanno già ricevuto la password, potranno a loro volta registrare
i nominativi dei docenti selezionati. Tali docenti, con modalità analoghe e
sullo stesso sito internet, potranno, a partire dai primi di dicembre,
iscriversi ai corsi scegliendo tra le sedi disponibili.
In considerazione della complessità delle operazioni e del
prossimo avvio delle attività di formazione si richiede che le registrazioni
siano effettuate con la massima tempestività e attenzione.
Si fa riserva di fornire con successiva circolare le
opportune indicazioni operative.
Al fine di assicurare il miglior avvio dell'iniziativa, si
pregano le SS.LL. di dare ampia diffusione alla presente.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale CAPO
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