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Catania. Wc sporchi, Alberghiero in sciopero. I pulizieri non sono pagati da mesi e gli studenti trovano i bagni inagibili
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Viagrande. Scuola materna, via ai lavori
- Giarre. Più sicurezza in tre scuole.
Partono i lavori alla Don Bosco e negli istituti delle frazioni di Trepunti e S.
G. Montebello
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Caltagirone. Una lezione di... energia pulita al Parco Eolico di Vizzini.
Wc sporchi, Alberghiero in sciopero. I pulizieri non sono pagati da mesi e gli studenti trovano i bagni inagibili
Catania. No ai bagni sporchi e inservibili. No a
una protesta «a macchia di leopardo».
I ragazzi del plesso di via Anfuso dell’istituto
Alberghiero hanno disertato ieri
mattina le lezioni e si ripromettono
di farlo ancora se la situazione rimarrà
quella di ieri. Vale a dire se i bagni della
scuola, che ospita 18 classi per un totale
di circa 500 alunni, rimarranno
sporchi come li hanno trovati sporchi
ieri mattina.
Un disservizio che nasce da una protesta,
quella messa in atto dai lavorativi
della «Ars et labor» la cooperativa
che ha avuto in appalto dall’Ufficio
scolastico regionale la pulizia di alcuni
istituti superiori. I lavoratori in questione
non ricevono ormai da tre mesi
le loro spettanze e dopo avere richiesto
quanto dovuto più di una volta,
hanno deciso di attuare una protesta «a
tappe». Cioè pur lavorando regolarmente,
lasciano scoperta la pulizia di
questo o quel plesso. All’Alberghiero
prima è toccato al plesso di via Lizzio
Bruno, poi al plesso di via Raccuglia e
infine al plesso di viale Tirreno e di
via Anfuso dove appunto la notizia è
stata accolta con una protesta. Oltretutto
- fanno notare i ragazzi, così come
i loro docenti - i bagni inutilizzabili
sono a maggior ragione un problema
in un istituto, come l’Alberghiero, dove
si fanno molte attività manuali e si
ha costante bisogno di pulizia.
«Non possiamo certo dare torto ai
ragazzi - conferma il preside dell’istituto,
il prof. Lorenzo Zingale - così come
siamo solidali con i lavoratori della
cooperativa che non ricevono da mesi
le loro spettanze. Per quello che ci riguarda,
in questi giorni abbiamo cercato
di tamponare la situazione interrompendo
le lezioni nei plessi interessati
alle 11. E ieri (mercoledì per chi
legge n.d.r.) ho inviato un fax al Csa
sottoponendogli la grave situazione
igienico-sanitaria che si sta venendo a
creare. Domani in via Anfuso è prevista
una assemblea, e sabato per effetto
della settimana corta non ci sono lezioni.
Spero che entro lunedì - conclude
- tutto si normalizzi».
R.J.
(da www.lasicilia.it)
Viagrande. Scuola materna, via ai lavori.
Riguardano l’edificio realizzato negli anni Ottanta
Ieri sono stati consegnati a una ditta di
Mussomeli i lavori di manutenzione,
completamento ed adeguamento alle
norme di agibilità, sicurezza e igiene,
abbattimento delle barriere architettoniche,
da eseguirsi nell’edificio della
scuola materna di via Mazzini. Alla
consegna dei lavori erano presenti il
sindaco Vera Cavallaro, nella qualità
anche di assessore ai Lavori pubblici, il
vicesindaco Vincenzo Sanfilippo, quale
assessore alla Pi, il titolare dell’impresa
appaltatrice e l’ing. Santi Domina,
responsabile del procedimento.
L’importo dei lavori si aggira sui 200
mila euro (al netto del ribasso d’asta e
degli oneri per l’attuazione della sicurezza),
finanziati dalla Regione Siciliana
con delibera Cipe 102/04.
Un passo importante, così, è stato
compiuto dall’amministrazione comunale
nel tentativo di poter restituire
alla fruizione della popolazione scolastica
dell’infanzia un edificio realizzato
sul finire degli anni ’80 per alleviare
i tanti disagi dei bambini costretti
ad utilizzare le aule al piano terra
dell’edificio delle Elementari di via della
Regione.
«Sono fiduciosa nella realizzazione
dei lavori entro i tempi assegnati all’impresa
dal bando di gara che sono di
circa 250 giorni - ha commentato il
sindaco Vera Cavallaro - anzi aggiungo
che l’impresa si è impegnata a consegnarci
i lavori prima della scadenza
fissata dal contratto di appalto».
Speriamo che sia così: l’esperienza
di questi ultimi tempi, purtroppo, ha
messo in evidenza come i lavori pubblici
appaltati dall’amministrazione
comunale, vuoi per un motivo, vuoi
per un altro, hanno registrato ritardi
notevoli nelle loro esecuzione e consegna.
PAOLO LICCIARDELLO (da www.lasicilia.it)
Giarre. Più sicurezza in tre scuole.
Partono i lavori alla Don Bosco e negli istituti delle frazioni di Trepunti e S.
G. Montebello
Saranno assegnati ufficialmente oggi
all’impresa che si è aggiudicato l’appalto,
alcuni importanti interventi di
adeguamento strutturale ai fini della
sicurezza che riguardano tre importanti
scuole della cittadina jonica. Si
tratta di interventi urgenti in ottemperanza
delle previste norme di igiene
e sicurezza e prevenzione incendi
da attuarsi nei plessi scolastici di Giarre
("Don Bosco", via Gravina) e delle
frazioni di Trepunti e S.Giovanni Montebello.
La somma stanziata per detti lavori
ammonta complessivamente a
258mila euro (fondi provenienti da
un mutuo a totale carico della Regione)
gli interventi, nel dettaglio, consistono
nell’adeguamento strutturale
degli edifici, attraverso la dotazione di
porte antipanico e la collocazione dei
nuovi quadri elettrici in linea con le vigenti
normative in tema di sicurezza
nonchè il ripristino della vasca antincendio.
Sempre in tema di scuole, proseguono
nel plesso di Carruba i lavori di
adeguamento sismico in favore di edifici
pubblici che hanno riportato danni
a seguito del terremoto del 2002
(stanziati 690 mila euro dal Dipartimento
regionale Protezione civile).
Tra le opere realizzate, il consolidamento
del tetto e la sostituzione delle
tegole, del pavimento e di porte e
infissi, oltre al rifacimento del contro
soffitto e dei servizi igienici.
A breve, invece, si procederà con
analoghi interventi nel plesso elementare
"Lambruschini" di Altarello
che invece necessita di urgenti opere
di consolidamento strutturale (in particolare
il rinforzo dei muri e dei cordoli
perimetrali); sostituzione della
pavimentazione, rivestimenti e infissi,
sistemazione della pensilina d’ingresso.
Per la fine di marzo, come conferma
la dirigente dell’Ufficio tecnico comunale,
ing.Pina Leonardi, sono state infine
fissate due importanti gare di appalto:
una relativa a lavori di manutenzione
straordinaria di tutti gli impianti
di riscaldamento negli immobili
di pertinenza comunale (stanziati
20 mila euro) e un’altra riguardante le
opere di adeguamento sulla sicurezza
della casa albergo per anziani di viale
Federico di Svevia.
I fondi dell’appalto (155 mila euro
concessi dall’assessorato regionale alla
Famiglia) riguardano sommariamente
la sistemazione del verde che
occupa una superficie di 3 mila metri
quadrati e la ristrutturazione degli
ambienti interni pesantemente danneggiati
dai vandali, ai fini del rilascio
della certificazione di abitabilità
dell’immobile.
MA. PREV. (da www.lasicilia.it)
Caltagirone. Una lezione di... energia pulita al Parco Eolico di Vizzini.
Studenti a scuola di… energia pulita. L’attività di sensibilizzazione
all’uso di fonti di energia rinnovabile e alternativa, che non inquina in
alcun modo l’ambiente, parte proprio dai più giovani. Un centinaio di
alunni delle terze classi di scuola media dell’istituto comprensivo
«Alessio Narbone» di Caltagirone hanno visitato il parco eolico di
Vizzini che, inaugurato a settembre 2006, ha cominciato la produzione
a dicembre. L’impianto è
costituito da 28
aerogeneratori con una
potenza di 850 Kw (può
alimentare una cittadina
come Caltagirone). Si è trattato di un’esperienza nuova, che i ragazzi hanno
definito «bella e significativa». «Abbiamo imparato tante cose e capito - hanno
detto - come si può sfruttare il vento per produrre energia elettrica».
M. M.
(da www.lasicilia.it)