Il ministero della PI ha diffuso la bozza
relativa alla trasformazione delle
graduatorie permanenti ad esaurimento,
una normativa che è attesa
da circa 5000 docenti catanesi inclusi
nelle graduatorie permanenti e
che sperano di poter entrare al più
presto possibile in pianta stabile nella
scuola.
Novità per quanto concerne i docenti
che hanno svolto attività didattica
nei paesi di montagna ottenendo
il doppio punteggio. Come è
noto, la sentenza della Corte Costituzionale
n.11 del 26 gennaio scorso
annullò la doppia valutazione per
maestri e professori che avevano insegnato
in una sede scolastica posta
al di sopra dei 600 metri di altitudine.
L’art. 3 della bozza ministeriale
prevede che a decorrere dall’anno
scolastico 2003-2004 e fino alla data
di scadenza dei termini di presentazione
della domanda ( 30 giorni
dalla pubblicazione del decreto sulla
G.U.) è prevista la doppia valutazione
«solo per i servizi prestati nelle
scuole delle piccole isole, degli
istituti penitenziari e nelle pluriclassi
delle scuole situate nei Comuni di
montagna, di cui alla legge n.90 del
1957».
Il che significa che quasi tutti i docenti
montani non potrebbero avere
il doppio punteggio, in altri termini
ritornerebbe in merito una vecchia
normativa, per cui verrebbero annullate
le disposizioni contenute
nella legge 143 del 2004. Altre novità
per i docenti di sostegno. Infatti, la
nuova normativa prevederebbe che
in caso di esaurimento dell’elenco
di sostegno della specifica area su
cui va disposta la nomina in ruolo,
l’attribuzione del posto avviene tramite
lo scorrimento incrociato degli
elenchi delle altre aree. Inoltre, il servizio
prestato su posto di sostegno
con possesso del titolo di specializzazione
è valutato con punteggio intero
in una delle classi di concorso
comprese nell’area disciplinare a
scelta dell’interessato; se prestato
senza il titolo di specializzazione si
valuta solo nella graduatoria nella
quale è stata conferita la nomina.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)