Notizie dalle scuole della provincia
Data: Sabato, 03 marzo 2007 ore 22:00:26 CET
Argomento: Rassegna stampa


Acireale. L’assessore provinciale Marletta ha dato il suo parere positivo alle richieste dei liceali

Oggi è il giorno della svolta per la vicenda del liceo "Gulli e Pennisi". Nuova assemblea d’istituto, nuovo incontro dei genitori per tracciare il bilancio di un’intensa settimana di lotte che ha visto ieri prima un sit-in dinnanzi alla Prefettura di Catania poi il tanto auspicato incontro con l’assessore provinciale al Patrimonio Giuseppe Marletta. In rappresentanza del liceo acese hanno preso la parola due portavoce degli 800 studenti, che hanno spiegato le ragioni della protesta: laboratori, biblioteca e palestra, insufficienti inadeguati o del tutto inesistenti; doppi turni; l’esilio nella succursale ghetto di S. Michele.

I liceali hanno ribadito che il cambio di sede è per loro vantaggioso: adiacente alla "Ferretti" c’è uno spazio su cui collocare due moduli prefabbricati, che andranno a sopperire alle carenze di aule e rappresenteranno un cuscinetto di ripiego alla crescita demografica continua del liceo classico acese. «Il Ferretti è per noi una prospettiva di futuro», hanno ribadito gli studenti.

In stato di agitazione anche il corpo docente del "Gulli e Pennisi", che si è auto- convocato nel Collegio docente.

Dal canto loro i rappresentanti del circolo didattico "Leonardo Sciascia", quello che ospita il "Ferretti" si dicono disposti al trasferimento. Intanto l’assessore Marletta, che si recherà oggi al Classico dove assisterà all’assemblea dei ragazzi, ha chiarito gli indirizzi politici della Provincia: superare il contenzioso, procedere immediatamente al cambio di sede (mantenendo la Provincia la proprietà dello stabile di piazza S. Francesco, mentre resterà patrimonio del Comune lo stabile che attualmente ospita la scuola elementare), rendere funzionale il "Ferretti" (e ciò può esser fatto presto) e prevedere in bilancio 1 milione di euro (tanti ne occorrono per l’acquisto di due prefabbricati). Da decidere solo dopo all’approvazione del bilancio.

«Una scena che abbiamo già rivisto - sottolinea il presidente del consiglio d’istituto Salvo Catalano alludendo all’iter farraginoso della vicenda - in base alla risposta che riceveremo sceglieremo le eventuali azioni di protesta. Anche se i nostri figli torneranno sui banchi il nostro obiettivo sarà sempre quello di restituire loro quello che gli spetta di diritto».

TERESA GRASSO (da www.lasicilia.it)

 

Acireale. Liceo artistico - martedì un corteo

Proclamato lo stato di agitazione da parte dei circa quattrocento studenti che frequentano il liceo artistico di Acireale, facente parte dell’istituto comprensivo «Filippo Brunelleschi».

Ieri gli studenti hanno simbolicamente occupato le aule site in corso Umberto, ad Acireale, presso i locali dell’ex collegio Santonoceto.

Oggi e lunedì, comunque, si svolgeranno regolarmente le lezioni, mentre per la mattinata di martedì è previsto un corteo che partirà da piazza Duomo per poi concludersi in piazza Indirizzo. In maniera ironica, ma particolarmente incisiva, con variopinti manifesti posti dinanzi dell’ingresso della scuola, gli alunni hanno in tal modo evidenziato, nei confronti della Provincia di Catania, ente che ha la competenza sugli istituti superiori, il loro disagio e il loro malcontento per una situazione che si trascina da tempo.

Alla base della protesta vi è la mancanza di adeguati sistemi di sicurezza, l’inagibilità ancora dei locali già da mesi ristrutturati, mai mai consegnati per l’utilizzo degli alunni, poi i lavori in palestra che sono rimasti incompiuti da un anno.

Infine avanzata la richiesta di poter disporre di uno slargo interno al collegio da utilizzare come posteggio per gli scooter e infine l’opportunità di creare una seconda uscita lungo la via Mancini.

N. P. (da www.lasicilia.it)







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-6808.html