CONCORSO A CATTEDRE VACANTI PRESSO LA SCUOLA NAVALE ''MOROSINI'' DI VENEZIA
Data: Sabato, 17 febbraio 2007 ore 00:05:00 CET
Argomento: Comunicati


Concorso a cattedre vacanti presso la Scuola Navale Militare “F. Morosini” di Venezia per  l’anno scolastico 2007 – 2008.      VISTO  il Regio Decreto n. 1054 del 6 maggio 1923 e il decreto ministeriale attuativo del 21 ottobre  2002.    DECRETA    1.  E’ indetto un concorso per titoli, per il conferimento di cattedre presso la Scuola Navale  Militare “F. Morosini” di Venezia per l’anno scolastico 2007/2008.    CATTEDRE MESSE A CONCORSO    Liceo Classico Statale e Liceo Scientifico Statale    - N. 1  Materie letterarie e latino nei Licei e nell’Istituto Magistrale   (Classe A 051)  - N. 1  Matematica e Fisica               (Classe A 049)  - N. 1  Lingua e Civiltà Straniera – Inglese          (Classe A 346)  - N. 1  Scienze Naturali, Chimica, Geografia e Microbiologia    (Classe A 060)  - N. 1  Disegno e Storia dell’Arte  (*)      (Classe A 025)     (*)  Il candidato dovrà essere, in aggiunta, in possesso del titolo di studio valido anche per l’insegnamento  di Storia dell’Arte al liceo classico o di abilitazione alla classe di concorso A061    2.  Ai sensi dell’art. 31 del Regio Decreto 6 maggio 1923, n. 1054 e del decreto ministeriale del  21 ottobre 2002, possono partecipare al concorso i docenti di ruolo ordinario di istituti di  istruzione secondaria di secondo grado del Ministero della Pubblica Istruzione, (M.P.I.), che  abbiano superato il periodo di prova per la materia costituente la cattedra di insegnamento  per cui intendono concorrere e per il grado di istituto per il quale saranno messi a  disposizione.    3  Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice e corredate dei documenti  indicati al successivo punto 4, devono essere indirizzate e fatte pervenire direttamente al  Comando della Scuola Navale Militare  “F. Morosini” – viale Piave n. 30/A S.Elena  –  30132 Venezia, entro e non oltre il 31 Marzo 2007.    Ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e  regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, gli aspiranti devono indicare  nella domanda: a)  le generalità complete: età, stato civile, cittadinanza italiana, godimento dei diritti  politici, iscrizione nelle liste elettorali, titolo di studio prescritto, assenza di condanne  penali;  b)  l’Istituto presso il quale attualmente insegnano;  c)  gli eventuali titoli preferenziali posseduti  d)  i documenti annessi alla domanda;  e)  l’indirizzo e il numero di telefono (possibilmente anche cellulare) presso il quale  desiderano vengano inviate eventuali comunicazioni.  I predetti devono altresì autorizzare l’Amministrazione all’uso d’ufficio dei surriportati dati  personali ai sensi della legge 31.12.1996, n. 675.    Ciascun candidato è tenuto a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni di domicilio.  L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente  da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione nel cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali  disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza  maggiore.    4.   La domanda deve essere corredata di un curriculum, in quattro esemplari, nel quale il candidato  indicherà gli studi compiuti, gli esami superati, i titoli conseguiti ed i servizi prestati, le  funzioni svolte, gli incarichi ricoperti ed ogni altra attività (scientifica, didattica, pubblicistica)  eventualmente esercitata.    All’istanza devono altresì essere allegati i seguenti documenti:  a)  dichiarazione del dirigente scolastico dell’Istituto attestante la posizione del docente nei  riguardi della carriera;  b)  atti attestanti il possesso dei titoli culturali, scientifici e professionali dichiarati nel  curriculum di cui al precedente 1° comma ed ogni altro documento ritenuto utile nel  proprio interesse;  c)  copia dello stato di servizio rilasciato dal Centro Servizi Amministrativi dal quale risulti  la nomina in ruolo e la conferma in ruolo;  d)  pubblicazioni (possibilmente in due esemplari). Sul frontespizio di ogni pubblicazione  deve essere indicato il nome, cognome e il recapito del concorrente nonché il concorso  cui prende parte (estremi della presente circolare).  Non è consentito fare riferimento a documenti o pubblicazioni che siano stati presentati presso  altre Amministrazioni.  I suddetti documenti dovranno essere conformi alle norme sulle autentiche e non soggetti  all’imposta di bollo.    5.  L’esame dei titoli e delle pubblicazioni dei concorrenti è devoluto ad una Commissione  giudicatrice, composta da un professore docente di Università (presidente), da un dirigente del  Ministero della Difesa, da un dirigente del Ministero della Pubblica Istruzione, da un professore  di istituto secondario superiore, da un docente di Scuola Militare (membri), e da un funzionario  della ex carriera direttiva amministrativa del Ministero della Difesa (segretario senza diritto al  voto).  In mancanza di dirigenti delle suddette Amministrazioni intervengono i funzionari chiamati a  sostituirli. 6.  La commissione delibera a maggioranza di voti. A parità di voti avrà la prevalenza quello del  presidente. Al termine delle valutazioni dei curricula prodotti la Commissione determina, per  ciascuna cattedra messa a concorso, una graduatoria. I concorrenti, entro il termine che sarà  comunicato dall’Amministrazione, potranno presentare i documenti, in carta semplice, attestanti  l’eventuale possesso dei titoli di preferenza indicati nella domanda che diano luogo, a parità divalutazione, all’applicazione dei benefici previsti dalle vigenti disposizioni in favore dei  profughi, degli orfani di guerra o per servizio e dei figli dei mutilati di guerra o per servizio, o  assimilati: da tali documenti deve risultare che il requisito era in posseduto alla scadenza del  termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Tale  documentazione si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo raccomandata  con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato e, a tal fine, fa fede il timbro a data  dell’Ufficio postale accettante.  A parità di punti saranno osservate le preferenze di cui sopra e le graduatorie saranno approvate  dal Ministero della Difesa.    7.  Saranno presi in considerazione i titoli di servizio, culturali, scientifici e professionali. I docenti  partecipanti al concorso che abbiano svolto, senza demerito, attività continuativa per almeno 5  anni presso la Scuola Navale Militare, in sede di valutazione otterranno un punteggio aggiuntivo  pari a 1 punto per ogni anno di servizio di ruolo e 0,5 punti per ogni anno di servizio non di  ruolo.     8.  Gli idonei che nelle rispettive graduatorie sono compresi nel numero dei posti a concorso sono  dichiarati vincitori e collocati a disposizione del Ministero della Difesa. Il collocamento a  disposizione è subordinato al benestare del Ministero dell’Istruzione.  I professori sono posti a disposizione del Ministero della Difesa a tempo indeterminato ma  possono, in ogni tempo, essere restituiti al Ministero dell’Istruzione con decorrenza dall’inizio  dell’anno scolastico successivo.  I vincitori del concorso godranno del trattamento economico spettante alla classe stipendiale cui  appartengono; non sono previsti emolumenti aggiuntivi integrativi connessi con la specifica  nomina di Docente presso la Scuola Navale Militare.  I vincitori del concorso dovranno produrre, nel termine che sarà fissato dall’Amministrazione  l’autocertificazione relativa all’estratto, per riassunto, dell’atto di nascita.          9. I dati personali forniti dai candidati sono raccolti e conservati presso la Direzione Generale per  il Personale Civile della Difesa (Persociv) ai soli fini della gestione della procedura di concorso.  I medesimi dati potranno essere altresì comunicati a soggetti terzi che forniscono specifici  servizi di elaborazione di dati strumentali allo svolgimento della procedura del concorso in  questione.           10.   Il presente bando sarà pubblicato sul “Giornale Ufficiale” del Ministero della Difesa e sul “sito  Internet” di questa Direzione Generale (www.persociv.difesa.it – sezione concorsi) nonché  riportato sul “Bollettino Ufficiale” del Ministero della Pubblica Istruzione.    Roma, 02.02.2007  IL DIRETTORE GENERALE  Dir. Gen. Dr. Carlo LUCIDI  f.to Lucidi







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