Dimensionamento oggi l’incontro sindacati - Zanoli
Data: Giovedì, 15 febbraio 2007 ore 00:16:27 CET
Argomento: Rassegna stampa


14.02.2007. Dopo le polemiche sul dimensionamento della rete scolastica nella provincia di Catania, evidenziate durante la riunione del consiglio scolastico provinciale del 9 scorso, quando il parlamentino non ha espresso alcun parere sulla proposta presentata dal Comune di Catania perché esibita nello stesso giorno di convocazione del consiglio, l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Maimone ha illustrato l’iter che lo ha portato a presentare la modifica della prima proposta. Secondo Maimone il Consiglio scolastico provinciale, in quella occasione, non diede alcun parere sulla sua proposta di dimensionamento dal momento che non ha ritenuto opportuno esaminarla, come per legge avrebbe dovuto fare, mentre vi sono stati tantissimi interventi da parte dei consiglieri. «La decisione se respingere o accettare la proposta presentata il 9 scorso - dice Maimone - dovrà farla il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, prima, e l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, dopo, quest’ultimo, in via definitiva. Il consiglio scolastico provinciale ha solo il compito di esprime un parere. La procedura è iniziata il 24 gennaio quando vi è stato un incontro con il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Zanoli; il 26 si è avuto un incontro con il comitato tecnico permanente della scuola, il 30 gennaio vi è stata la prima riunione nell’aula consiliare, presenti il sottoscritto, l’assessore provinciale Margherita Ferro, il dott. Zanoli, il delegato scuola dell’università di Catania prof. Perciavalle, il presidente della Confindustria dott. Sciacca, i sindacati della scuola (Cgil, Cisl, Uil, Snals, Anp.), la settima commissione consiliare permanente P.I.. Il 30 gennaio è stata adottata la delibera di giunta n. 14 relativa ad interventi di dimensionamento e razionalizzazione sulle istituzioni scolastiche. Considerato che sono emersi osservazioni varie ho ritirato la proposta. Il 2 febbraio ho ricevuto altre indicazioni dal comitato tecnico della scuola, il 7 ho incontrato la commissione consiliare permanente della P.I., che ha dato altri suggerimenti; l’8 febbraio ho avuto un incontro con i dirigenti scolastici che avevano richiesto l’intitolazione giuridica di istituto comprensivo; il 9, alla luce delle indicazioni emerse, è stata approvata dalla giunta la delibera n.161 relativa alla modifica ed integrazione della prima delibera del 31 gennaio. Delibera che il consiglio scolastico provinciale non ha esaminato». Maimone ha ricordato che il 6 novembre è stato istituito un comitato tecnico della scuola con il compito di esaminare tutti i problemi delle istituzioni scolastiche. Vi fanno parte capi di istituto, rappresentanti del mondo universitario e del mondo imprenditoriale con il compito di creare una scuola inserita nel territorio. «Il comitato ha dovuto affrontare la complessa questione del dimensionamento. Intanto, il dirigente dell’ufficio scolastico Zanoli, probabilmente nel cercare di definire il travagliato problema del dimensionamento, ha convocato per oggi mercoledì 14, alle 11, nella sede dell’ex provveditorato, i segretari provinciali di Uil,( Zammataro), Flc- Cgil( Tomasello), Cisl(Prizzi-reggente), Snals (Tempera) con il seguente ordine del giorno: dimensionamento rete scolastica provinciale; parere sulle proposte avanzate dagli enti locali». Intanto, il segretario provinciale dello Snals Tempera ripetere «che sarebbe auspicabile che il piano slitti all’anno scolastico 2007-2008 per consentire un esame più approfondito di tutte le situazioni precarie esistenti, alla luce dei tristi eventi che hanno colpito la città di Catania dove sono state coinvolti anche alunni delle scuole cittadine». L’incontro di oggi è stato chiesto anche da Snals, Cisl e Flc Cgil.

MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)







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