NOVITA' RISOLUTIVE PER LA SCUOLA, GRAZIE FIORONI...
Data: Marted́, 13 febbraio 2007 ore 00:05:00 CET
Argomento: Opinioni


Novità risolutive per la scuola…

Riceviamo e pubblichiamo la lettera che ci è giunta da un lavoratore della scuola che, lungi dal tono apparentemente scherzoso, riprende alcune recenti iniziative del Ministro e le commenta, a parer nostro, con efficacia.

 “Uscito dal tunnel degli scrutini primo quadrimestre, con addosso tutte le sfumature del Pianeta Sconforto, scopro ad attendermi piacevoli novità.
Alcune addirittura folgoranti, per quello che significano e promettono.
Tanto che uno dice: perchè non ci si è pensato prima? Con provvedimenti come questi, avremmo risolto da un pezzo tutti i nostri problemi più grossi: dal funzionamento dei nostri laboratori alla adeguatezza degli edifici scolastici, dalla preparazione dei docenti alla loro motivazione. Etc., etc..

Il primo riferimento è al grande businnes delle donazioni, chiamate nel Decreto Legge: "erogazioni liberali a favore delle istituzioni scolastiche". Praticamente, il rilancio di un futuro di speranza per le nostre scuole. Quasi il sol dell'avvenire, a crederci.
Ma soprattutto avvincente e rassicurante, in tutto questo, è che la scuola ne esce in tutta la sua rilevanza. Evocando, l'operazione, per immediata consonanza, istituzioni come l’Opera San Francesco di Vigevano o la Fabbrica del Duomo di Molfetta. O, se la cosa vi intriga, la Confraternita degli Osanti di Palazzolo. E scusate se è poco.
Non si sottovaluti, poi, la portata strategica del provvedimento. La stessa dell'etichetta Malboro sulla Ferrari. E forse anche più. Verificare.
Perciò ci sentiamo di dire agli scettici di aspettare: ne vedrete i frutti nella stagione giusta. Basta essere un po' ottimisti. Come noi, per parte nostra, lo fummo.

Novità sorprendente, è anche, nel DdL sugli OO.CC., il rilancio della Giunta Esecutiva; coerente, d’altronde con un’idea sempre verde della politica nostrana: quella del recupero dei vecchi arnesi. Messa in soffitta dalla scuola dell’autonomia, la Giunta viene riscoperta e riabilitata come prodotto "Vintage", in omaggio al sano adagio popolare "Gallina vecchia fa buon brodo". Per tenersi su.

C’è infine il "Progetto Ascolto". Una ricognizione in grande stile in cui non si risparmia nessuno. Docenti, DS, Studenti, ATA, famiglie. E a seguire: Comuni e Province, Zone e Quartieri, Associazioni produttive e improduttive, Parti sociali e asociali, rappresentanti dei consumatori, cinematografari e zoofili, pari e dispari. E altri. (Non ci sono solo le Regioni: dove l'avranno messe? Mah Dimenticanza? Vendetta? Pensarci, per favore). Interessante, nella ricerca, anche il modello operativo proposto (rigorosamente matematico) che, con l'aiuto di Sant'Antonio, permetterà di scoprire, senza dubbio, tantissime cose già note.

Ancora una considerazione in chiusura. Colpisce, in tutte queste operazioni ministeriali, lo stile spiazzante.
Noi chiediamo risorse. E il ministro intercetta e contrattacca: donazioni (al plurale, ci pensate). Chiediamo la riforma degli OO.CC. e il nostro raccoglie e rilancia: Giunta Esecutiva (Capito tutto. In così poco tempo. Però!).
Chiediamo: coinvolgimento. E lui risponde: ricerca, campioni, questionari, gruppi di progetto, "vademecum per gli attori" e cinecittà per gli spettatori. E gli scenografi.
Tutto in una volta. Grande!
Sono soddisfazioni.
D'altra parte, nella recente lettera ai docenti, per questo ed altro ancora, il Ministro, si dichiara apertamente soddisfatto. (Come io, prigioniero politico. Se si può.)
Ad ogni buon conto, Ministro, un grazie risentito. Prima o poi l'apprezzeremo. E' l'augurio che ci facciamo ogni giorno”.

Roma, 12 febbraio 2007






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-6647.html