PUNTEGGIO DI MONTAGNA: LA SINISTRA DIFENDA I PRECARI STORICI
Data: Sabato, 10 febbraio 2007 ore 15:32:54 CET
Argomento: Opinioni


Sono un' insegnante di scuola primaria che si sente beffeggiata e offesa ancora una volta da questa falsa giustizia che toglie i punti solo ai più deboli, cioè a coloro che sono ancora una volta precari di una situazione sempre più precaria, mi riferisco anche alle sorti incerte della permanente dopo il 2011.

Come spesso succede solo chi è più forte e in questo caso è stato più furbo, giocandosi i punti del doppio punteggio nelle province del nord, oggi, è salvato in nome della giustizia solo perché già di ruolo.

Io e tanti altri precari che come me,  avrebbero potuto  lavorare nella scuola del proprio paese, e che invece per difendere (perchè di questo si tratta) il posto in graduatoria siamo stati costretti a viaggiare ogni giorno, per essere alla fine beffeggiati da chi era dopo di noi in graduatoria e nel frattempo,  ha occupato il nostro posto!

Oggi mi chiedo a cosa è servito tutto questo?

Vorrei che fosse chiaro che quello che mi amareggia di più non  è che non otterrò il doppio punteggio ma che in nome della giustizia si usino due misure: una per i neo assunti e una diversa per i precari ormai storici.

Finisco ribadendo che di “Giustizia"  in  tutta questa faccenda non ce n’è mai stata dall'origine alla fine e mi dispiace che nessuno se ne stia rendendo conto se non i diretti danneggiati.

Chiedo che per una volta il Governo, tra l’altro di sinistra che storicamente dovrebbe essere dalla parte dei lavoratori più deboli, difenda questa categoria di persone, che se pur scomode,  sono precari da decenni e rischiano di esserlo per tutta la vita.

Grazie.

Maria Rosa







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