CASI PRESIDI LISSONE E MESSINA, IL MINISTERO: PROVVEDIMENTI GIA' IN CORSO
Data: Luned́, 05 febbraio 2007 ore 00:05:00 CET
Argomento: Comunicati


Casi presidi Lissone e Messina, ministero:
 provvedimenti direttori regionali già in corso
Roma, 2 febbraio 2007
Riguardo ai casi denunciati oggi dal sindacato Gilda, relativi ai due presidi interessati da provvedimenti giudiziari, l'ufficio stampa del ministero della Pubblica Istruzione comunica che, nel caso del dirigente scolastico dell'Istituto di istruzione superiore di Lissone, Milano, il direttore scolastico regionale, al quale spetta la competenza in materia, ha già affrontato tempestivamente il caso al punto che sono già in corso i provvedimenti dovuti che saranno resi noti appena formalizzati.

 Per il caso dell'Istituto di istruzione superiore "Bisazza" di Messina, il direttore regionale ha invece disposto altri accertamenti, in relazione allo stato dell'azione penale e alla natura dei fatti contestati, come presupposto per la successiva sospensione cautelare. Sulla vicenda è stata interessata anche l'Avvocatura dello Stato. Su questo caso e sul clima complessivo che si respira nell'istituto, denunciato oggi dalla Gilda, è stata invece promossa un'ulteriore ispezione.

 Quanto alla mancata previsione di sanzioni disciplinari a carico dei dirigenti scolastici nel contratto di lavoro, premesso che questo, come noto, è stato autorizzato dal precedente governo e che viene stipulato tra l'Aran e i sindacati e non dal singolo ministero, va detto che la disciplina dei dirigenti scolastici è stata finora legata a quella di tutti gli altri dirigenti pubblici per i quali è previsto un diverso tipo di responsabilità, quella "dirigenziale". In vista della nuova piattaforma contrattuale, comunque, il ministero è pienamente disponibile a confrontarsi con tutte le organizzazioni sindacali sulla effettiva efficacia degli attuali sistemi di controllo.









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