29.01.2007. Sarà presentato domani, martedì alle
10 nei locali del Laposs (Laboratorio
di programmazione, sperimentazione
e analisi di politiche pubbliche
servizi alle persone) in via Dusmet
163, il progetto «Un rendimento scolastico
soddisfacente e una scuola a
misura di bambino anche per i migranti
». Un’iniziativa che s’inserisce
tra le iniziative volte a fare della
scuola sempre più un "soggetto" attivo
nella società, una società peraltro
che s’avvia a essere multietnica.
Il progetto, già alla sua terza edizione,
è coordinato congiuntamente
dal Laposs della Facoltà di Scienze
Politiche e dall’Ufficio Scolastico
Provinciale di Catania ed è costituito
inoltre da una rete di soggetti istituzionali
tra cui le Facoltà di Scienze
della formazione e di Lettere e filosofia,
il Dipartimento di Scienze biomediche
e la Sissis dell’Università
Catania, e
gli istituti
scolastici cittadini
Battisti,
Giuffrida,
Malerba,
Manzoni,
Monterosso,
Vespucci, gli
assessorati
comunali alle
Politiche scolastiche
e alla
Promozione
sociale e immigrazione,
alcune associazioni
private
del territorio.
Il progetto è
destinato a
circa 100 destinatari
tra
alunni e genitori,
italiani e
stranieri, dei diversi istituti scolastici
coinvolti, e prevede la realizzazione
dei seguenti obiettivi specifici:
promozione della conoscenza linguistica
dell’italiano nei minori e
negli adulti sia italiani che stranieri;
sostegno ai processi di apprendimento,
corsi di promozione alla salute,
alfabetizzazione informatica e
attività musico-espressive, volti alla
creazione di occasioni di crescita,
arricchimento culturale e scambio
sociale; formazione di operatori che
aiutino gli alunni nello svolgimento
dei compiti, sperimentazione di
un’attività di accompagnamento e
sostegno sociale per gli alunni immigrati
o figli d’immigrati che presentino
situazioni di disagio.
Le attività previste dal progetto
inizieranno il 12 febbraio in ciascun
istituto scolastico coinvolto e si concluderanno
alla fine dell’anno scolastico
in corso.
«L’impegnativa progettazione partecipata,
avviata nell’ottobre 2006 -
legge in una nota che anticipa la
presentazione di domani del progetto
- è stata orientata a mettere in
campo un’iniziativa in grado di migliorare
le condizioni d’apprendimento
degli alunni, rinsaldando il
problematico rapporto scuola-famiglia
e favorendo la realizzazione di
occasioni e luoghi di integrazione
sociale anche per gli adulti».
Domani la
presentazione
del progetto di
Laposs e ufficio
scolastico, sei
gli istituti
coinvolti.
(da www.lasicilia.it)