In occasione dell’85° anniversario della morte di Giovanni Verga (ieri, venerdì 26 gennaio) sono stati gli studenti delle scuole secondarie di primo grado della provincia i protagonisti dell’ omaggio al grande scrittore Verista , portando un fiore sulla sua tomba.Da ventun’anni, infatti, si ripete questo gesto semplice e rispondente alla tradizione siciliana di rendere omaggio ad un familiare nel giorno anniversario delle morte, portando un fiore sulla sua tomba. L’iniziativa promossa dal preside Giuseppe Adernò nel 1986 si è affermata nel tempo, divenendo ormai un appuntamento fisso, che coinvolge anche l’amministrazione comunale rappresentata dall’Assessore Giuseppe Maimone alle Politiche scolastiche e, mentre due vigili in alta uniforme nel corso della cerimonia semplice e suggestiva, hanno deposto una corona d’alloro sulla tomba del Verga, circondata da oltre cento ragazzi delle classi terze degli Istituti “Verga” di Catania, Siracusa, Vizzini e dalle scuole “Parini” e “Battisti” di Catania i quali anch’essi hanno presentato l’omaggio floreale . Quest’anno per la prima volta è stato presente il gonfalone della Città di Vizzini accompagnato dai Vigili in alta uniforme e da una delegazione di studenti. La tomba del Verga, nel viale degli uomini illustri, prima abbandonata e trascurata , deposito di rifiuti, adesso si presenta più decorosa con la recinzione in bronzo ed un vaso di marmo per i fiori. L’incontro con il Verga uomo, il ricordo della sua morte nella fredda mattinata del 1922, e la visita alla sua casa in Via S. Anna costituisce per gli studenti una significativa lezione di cultura e di vita che lascia un segno nel loro cammino di formazione umana e culturale. Gli studenti in Casa Verga hanno avuto come guida di eccezione lo stesso Assessore Maimone, cultore dell’opera verghiana. L’aver letto in classe le novelle e le opere verghiane costituisce il momento preparatorio per l’iniziativa formativa che diventa così una preziosa occasione di apprendimento.
I libri, i manoscritti, i vestiti, gli arredi, i quadri, il passavivande , gli oggetti di Casa Verga restano impressi nella curiosità degli studenti, attenti osservatori dei segni di una cultura che adesso porta una data ancor più lontana, legata ai primi anni del 1900. L’esperienza didattica si è completata con la visita alla mostra delle sculture verghiane in pietra lavica nel rinnovato ed ampliato museo Valenziano in Via Santangelo Fulci ed i ragazzi hanno potuto ammirare personaggi e soggetti verghiani realizzati nelle originali sculture in pietra lavica,