PROGETTAZIONI PER FOR TIC 2 (cofinanziati dall'USR Sicilia)
Data: Venerd́, 12 gennaio 2007 ore 08:17:45 CET
Argomento: Comunicati


Facendo seguito alla nota ministeriale n. 4506 del 14/12/06 il Dirigente dell'USR - Sicilia, Alessandro Buscemi, invita le scuole a proporsi come sedi di corsi AREA DIDATTICO -PEDAGOGICA e corsi AREA TECNICA (PERCORSI C1 E C2). Le scuole che intendano proporsi come sede per i corsi di queste aree, in qualità di scuole polo, dovranno raccordarsi a livello territoriale con le altre istituzioni scolastiche attivando i corsi tramite accordi di rete utilizzando l'allegata modulistica . ...

Con la nota ministeriale n. 4506 del 14/12/06, (reperibile sul sito ministeriale all?indirizzo www.istruzione.it/innovazione/progetti/tic_05.shtml e sul sito di questa Direzione www.istruzionesicilia.it ) si dà avvio alla seconda annualità del Piano di Formazione indicato in oggetto che, anche se costituisce la naturale prosecuzione di quanto già realizzato nell?a.s. 2005-2006, assume una nuova procedura organizzativa, secondo le seguenti modalità:

ATTIVAZIONE DEI CORSI DI AREA DIDATTICO-PEDAGOGICA (cofinanziati dall?USR Sicilia)

Com' è noto l' area didattico-pedagogica nasce dalla fusione dei percorsi A e B (v. C.M. 137/2006) e non prevede l' acquisizione di competenze sull' alfabetizzazione informatica; l' articolazione dei 18 moduli previsti ha come motivazione l' efficacia didattica degli strumenti tecnologici.
I percorsi formativi di questa area, che saranno cofinanziati da questo Ufficio, con importi da stabilire, dovranno essere organizzati tenendo conto di questi criteri:
- numero moduli del percorso formativo: minimo 5;
- numero di ore per modulo: 12 ore (6 ore in presenza e 6 ore on-line);
- numero dei corsisti: minimo 15 massimo 25;
- attrezzature tecnologiche adeguate allo svolgimento delle attività didattiche. Dotazione minima: un laboratorio con 8 ? 10 stazioni di lavoro con connessione a Internet fruibile da tutte le postazioni.
Le scuole che intendano proporsi come sede per i corsi di questa area, in qualità di scuole polo, dovranno raccordarsi a livello territoriale con le altre istituzioni scolastiche attivando i corsi tramite accordi di rete.
I Dirigenti Scolastici sono pregati di condurre un?esauriente azione informativa fra i docenti sulle finalità e sui contenuti del piano in oggetto, e si attiveranno subito per favorire la partecipazione alle iniziative sopra descritte.
I docenti che intendano partecipare ai corsi presenteranno la propria candidatura al dirigente dell?istituzione scolastica di appartenenza. I collegi dei docenti, opportunamente interessati dai rispettivi Dirigenti scolastici, delibereranno in merito agli accordi con le scuole polo e alla partecipazione ai corsi dei docenti che ne abbiano fatto richiesta. Il Dirigente Scolastico trasmetterà la delibera del collegio dei docenti alla scuola polo con cui la scuola intenda consorziarsi.
I Dirigenti Scolastici che hanno proposto la sede del corso ne assumeranno la direzione e dovranno nominare un e-tutor (tutor di formazione e-learning) che avrà il compito di gestire le attività in presenza e on-line.
Gli e-tutor dei corsi dell?area didattico-pedagogica dovranno essere individuati tra i docenti con contratto a tempo indeterminato, tenendo conto dei seguenti criteri:
- esperienze di formazione degli adulti sulle TIC;
- esperienze di integrazione delle TIC nella didattica;
- frequenza di corsi di formazione sulle TIC;
- frequenza dei precedenti corsi ForTIC percorso B;
- significative esperienze come tutor della formazione e-learning;
- titoli culturali e scientifici;
- competenze di tipo comunicativo - relazionale.
I docenti che aspirino a diventare e-tutor in questa area dovranno presentare domanda al Dirigente scolastico della scuola polo.
Le scuole polo, entro il 3 febbraio, pubblicheranno nello spazio-forum predisposto all?interno dell?area FORTIC di PUNTOEDU, e contestualmente invieranno a questa Direzione via e-mail (caterina.branca@istruzione.it), una proposta di corso, stipulata sotto forma di accordo di rete (vedi modello allegato), con le scuole di servizio dei docenti che hanno avanzato richiesta di partecipazione ai corsi (secondo l?art. 7 del DPR 275 del 8/3/99).
In tale proposta, nel rispetto delle condizioni segnalate nella circolare ministeriale n. 137 del 17/2/2006, saranno indicate:
- la scuola capofila (che gestirà le comunicazioni con l?USR);
- le risorse tecnologiche;
- le risorse economiche (definendo la quota parte per ogni corsista che la scuola di titolarità dovrà sostenere);
- l' elenco dei corsisti con l' indicazione della scuola di servizio;
- i tutor individuati;
- la costruzione del percorso formativo (moduli scelti, ore in presenza e on-line);
- i tempi di svolgimento del corso, la cui chiusura deve comunque essere prevista entro Dicembre 2007.
Questo Ufficio, valutata la corrispondenza con i criteri stabiliti, entro il 28 febbraio 2007 formalizzerà l?autorizzazione che consentirà alle scuole capofila di avviare il corso.
Sulla piattaforma INDIRE, in un periodo prefissato (1 marzo-30 aprile):
- le scuole capofila inseriranno i dati relativi al corso;
- le scuole consorziate inseriranno i dati dei propri corsisti;
- i tutor dei corsi autorizzati assoceranno alle proprie classi i partecipanti al corso e nel primo incontro forniranno ai corsisti la password per accedere alla classe virtuale.

ATTIVAZIONE DEI CORSI DI AREA TECNICA (PERCORSI C1 E C2) ? finanziati dall?USR Sicilia
La partecipazione ai percorsi C1 e C2 è riservata al personale in possesso di specifici requisiti, già previsti dalla circolare ministeriale n. 55 del 2002 e cioè:
Percorso formativo C 1
- Un docente o una unità di personale ATA a tempo indeterminato (non più di uno per scuola) in possesso di:
- Discreta conoscenza dei sistemi operativi client;
- buona dimestichezza con i principali applicativi;
- discrete conoscenze nel campo dell?hardware.
Percorso formativo C 2
- un docente a tempo indeterminato (non più di uno per scuola) in possesso di:
- buona conoscenza delle più diffuse piattaforme hardware e software;
- conoscenze nel campo dei linguaggi di programmazione;
- capacità di installare e configurare software applicativo e di sistema su piattaforme client;
- discreta conoscenza delle tendenze evolutive nel campo del software e dell?hardware;
- conoscenze di base sulle reti locali e geografiche.

I percorsi formativi dell?area tecnica, che saranno interamente finanziati da questo Ufficio, dovranno essere organizzati tenendo conto di questi criteri:
- numero moduli : 10 per il percorso C1 e 14 per il percorso C2;
- numero di ore per modulo: 12 ore (6 ore in presenza e 6 ore on-line);
- numero dei corsisti: minimo 15 massimo 20;
- attrezzature tecnologiche adeguate allo svolgimento delle attività didattiche. Dotazione minima: un laboratorio con una postazione di lavoro per ogni corsista con connessione a Internet fruibile da tutte le postazioni, server adeguati con i diversi sistemi operativi e ambienti attrezzati dove poter simulare una rete locale.

Questa Direzione designerà le istituzioni scolastiche sedi dei corsi. Queste, in qualità di scuole polo, dovranno raccordarsi a livello territoriale con le altre istituzioni scolastiche interessate, attivando i corsi tramite accordi di rete.
I docenti che intendano partecipare ai corsi presenteranno la propria candidatura al dirigente dell?istituzione scolastica di appartenenza. I collegi dei docenti, opportunamente interessati dai rispettivi Dirigenti scolastici, delibereranno in merito agli accordi con le scuole polo e alla partecipazione ai corsi di coloro che ne abbiano fatto richiesta, dopo avere verificato il possesso dei requisiti richiesti. Il Dirigente Scolastico trasmetterà la delibera del collegio dei docenti alla scuola polo con cui la scuola intenda consorziarsi.
I dirigenti scolastici delle scuole polo assumeranno la direzione del corso e dovranno nominare un e-tutor (tutor di formazione e-learning) che avrà il compito di gestire le attività in presenza e on-line, scelto dall?apposito elenco che sarà predisposto da questa Direzione.
Le scuole polo, entro il 3 febbraio, pubblicheranno nello spazio-forum predisposto all?interno dell?area FORTIC di PUNTOEDU e contestualmente formalizzeranno a questa Direzione via e-mail (caterina.branca@istruzione.it) una proposta di corso, stipulata sotto forma di accordo di rete (vedi modello allegato), con le scuole di servizio dei docenti che hanno avanzato richiesta di partecipazione ai corsi (secondo l' art. 7 del DPR 275 del 8/3/99).
In tale proposta, nel rispetto delle condizioni segnalate nella circolare ministeriale n. 137 del 17/2/2006, saranno indicate:
- la scuola capofila (che gestirà le comunicazioni con l?USR);
- l?elenco dei corsisti con l?indicazione della scuola di servizio;
- i tutor individuati;
- la costruzione del percorso formativo (moduli, ore in presenza e on-line);
- i tempi di svolgimento del corso, la cui chiusura deve comunque essere prevista entro Dicembre 2007.
Questo Ufficio, valutata la corrispondenza con i criteri stabiliti, entro il 28 febbraio 2007 formalizzerà l?autorizzazione che consentirà alle scuole capofila di avviare il corso.
Sulla piattaforma INDIRE, in un periodo prefissato (1 marzo-30 aprile):
- le scuole capofila inseriranno i dati relativi al corso;
- le scuole consorziate inseriranno i dati dei propri corsisti
- i tutor dei corsi autorizzati assoceranno alle proprie classi i partecipanti al corso e nel primo incontro forniranno ai corsisti la password per accedere alla classe virtuale.
Si confida in un puntuale adempimento di quanto sopra descritto.
Per ulteriori informazioni le SS.LL. potranno inoltrare i quesiti all?indirizzo e-mail caterina.branca@istruzione.it.
Si allega:
- Fac simile accordo di rete

IL DIRIGENTE
Alessandro Buscemi

Modello di accordo di rete

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