Salve collega,
Sono un insegnante di informatica laureato in informatica.
Scrivo questa email con preghiera di pubblicazione in risposta al messaggio pubblicato dal collega matematico il 28 dicembre 2006.
Premesso che sono pienamente d'accordo con il collega che ognuno dovrebbe insegnare ciò che conosce benissimo avrei alcune precisazioni da fare:
* Io insegno informatica ed il 70% dei colleghi che mi precedono in
GP non è laureato in informatica nè in ingegneria informatica
* Potrei in segnare matematica avendo sostenuto ben 7 esami in
materia ma non ho scelto di farlo
* il 50% dei docenti che mi precedono in GP è laureato in matematica
(1 esame di informatica di base nel proprio curriculum. ciò che
nei nuovi corsi vale per tutte le lauree)
* La rimanente parte dei colleghi che mi precedono è laureata in
fisica( zero esami di informatica sostenuti nel proprio corso di
laurea)
* In quasi tutte le scuole in cui ho insegnato ho trovato almeno
metà dei colleghi di ruolo che insegnano informatica senza laurea
specifica
* I risultati ottenuti tra i neo-periti informatici si vedono ad
occhio nudo: a mio avviso meno del 10% è in grado di lavorare
Morale della favola: informatica la insegnano tutti, un pò come matematica con la differenza che tranne alcuni nessuno l'ha mai studiata all'università.
Attendo pazientemente che il ministero si accorga che esistono gli specialisti di ogni materia e non c'è bisogno di accumulare diverse abilitazioni per intasare inutilmente le graduatorie.
Saluti
Salvo Amato