CONCORSO
“LA NOSTRA LINGUA ITALIANA”
Nell'ambito della II settimana della lingua italiana nel mondo (14-19
ottobre 2002) è bandito un concorso riservato agli istituti secondari di
secondo grado del territorio metropolitano, per sensibilizzare gli studenti alla
riflessione sulla identità, sulle caratteristiche peculiari e sulle modalità
di evoluzione della lingua italiana.
Il concorso verte sull'analisi di due testi (una canzone e una lirica),
che hanno come tema ispiratore la lingua italiana stessa.
Si tratta della canzone di
R.
Cocciante e di G. Chiocchio “La
nostra lingua italiana” (1983) e della
lirica
“Ballata della lingua” di G. Giudice (1969).
Il concorso è riservato non a singoli studenti, ma a gruppi-classe, che
potranno scegliere di lavorare sull'una o sull'altra delle opere, o,
dividendosi ulteriormente, su entrambe. Una tale impostazione, infatti, consente
agli alunni di lavorare in gruppo, per discutere insieme e cooperare alla
stesura del testo.
Per ciascuna delle due opere è stato predisposto un questionario,
Questionario
"La nostra lingua italiana
Questionario
"Ballata della lingua"
nell'ambito
del quale i gruppi-classe concorrenti potranno scegliere una sola domanda o
proposta di lavoro. Il testo scritto prodotto non dovrà superare le 800 parole.
La prova dovrà essere svolta durante la “II settimana della lingua
italiana nel mondo”, ossia nel periodo compreso tra il 14 e il 19 ottobre p.v..
I Dirigenti scolastici provvederanno ad inviare gli elaborati nella
settimana successiva alla prova alle rispettive Direzioni Generali Regionali.
Il concorso prevede, infatti, una prima selezione degli elaborati a
livello regionale, ed una successiva - per l'individuazione dei vincitori - a
livello nazionale.
Saranno considerati vincitori i tre gruppi-classe che otterranno la
migliore valutazione.
Ai vincitori saranno consegnati in premio video-cassette della canzone
di Riccardo Cocciante -su prototipo realizzato a cura Rai International -
testi di narrativa e collane di libri gentilmente offerti dall'Unione Latina.
E' allo studio anche la possibilità di offrire un breve soggiorno in
una città d'arte.
La premiazione avverrà presso il MIUR.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvio CRISCUOLI