LA FINANZIARIA NON CREA IL PRECARIATO, LO ELIMINA
Data: Domenica, 26 novembre 2006 ore 00:05:00 CET
Argomento: Comunicati


Affinchè non vi siano più dubbi.

A. Florit, dal  Coordinamento Precari di Venezia

 

Presentati negli ultimi due giorni gli articoli della Finanziaria alla VII commissione del Senato, che dovrà presentare gli eventuali emendamenti entro lunedì 27. La  relatrice SOLIANI (Ulivo), in relazione al comma 262 lettera b), che modifica il rapporto fra docenti di sostegno ed alunni, ha richiamato l'attenzione sull'esigenza di evitare assolutamente una riduzione del numero degli insegnanti di sostegno, che rappresentano il punto di riferimento principale per l'integrazione dei ragazzi disabili. Ciò, in attesa che si creino le condizioni per una scelta strategica di più ampia portata con riguardo all'organico funzionale. Sulla stabilizzazione del personale della scuola, la relatrice ha precisato che il piano triennale per l'assunzione a t.i. di 150.000 docenti precari è legata all'abolizione, dall'anno scolastico 2010/11, delle graduatorie permanenti, nonché all'eliminazione della valutazione doppia del servizio prestato nelle scuole di montagna e negli istituti penitenziari e all'inclusione nel secondo scaglione delle graduatorie di insegnamento di strumento musicale nella scuola media dei docenti abilitati per l'insegnamento di educazione musicale. Nel ribadire che si tratta di una scelta di grande rilievo, la Soliani ha sottolineato che essa rappresenta tuttavia solo il primo passo; nei prossimi mesi, occorre infatti un piano programmatico per le cessazioni dal servizio e le assunzioni, per il reclutamento e la formazione dei docenti (con particolare riferimento alla sorte delle SSIS e dei corsi abilitanti) e per l'organico funzionale. Ciò,  affinché non si creino più i presupposti per la formazione del precariato e, nell'anno scolastico 2010-2011, le graduatorie permanenti risultino definitivamente esaurite.

 Noi, intanto, guardiamo anche avanti.






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