IN SICILIA I FIGLI...SO' PIEZZI 'E CORE
Data: Luned́, 20 novembre 2006 ore 00:05:00 CET
Argomento: Opinioni


I FIGLI…SO’ PIEZZI ‘E CORE

In Sicilia si fa un gran parlare di educazione alla legalità. Ed è giusto in una regione in cui la parola legge è spesso un vocabolo remoto, di quelli di cui ti ricordi ad ogni morte di papa. Ma il vero problema non è tanto educare alla legalità i giovani, il vero problema è un altro.
State a sentire questa simpatica storiella, che mi è stata simpaticamente narrata da una siciliana dell’area occidentale, diciamo del trapanese.  Dunque alla suddetta qualche giorno fa è pervenuta per posta, indirizzata alla piccola figlia di appena tre mesi, la comunicazione relativa al bonus bebè nella quale lei o il marito erano titolati al ritiro del bonus di 1.000 euro. Purtroppo, leggendo attentamente in quali casi era possibile riscuotere la cifra, la mamma si accorge che la cifra era sì indirizzata ai bimbi nati nel 2006, ma solo se secondogeniti o ulteriori; per sicurezza allora contatta il numero verde messo a disposizione dal Ministero e l'operatrice le conferma quanto, ahilei,  aveva già compreso.
Che ti fa, a questo punto, una siciliana scrupolosa e osservante delle leggi? Si preoccupa di comunicare che quella cifra non sarebbe stata mai riscossa per i suindicati motivi.
E qui comincia la farsa. Perchè all’ufficio postale…nessuno vuole darle retta. Gli operatori, sbalorditi di tanto zelo, non si mostrano affatto convinti che il bonus non le spetti e, nonostante la mamma mostri che nell'autocertificazione dovrebbe FALSAMENTE dichiarare che la bimba è la sua secondogenita, , aggiungono, con fare sornione e accomodante, che, se solo volesse, potrebbe ritirare la somma. E poi perchè rinunciare a questa bella cifra? Basta provarci e il gioco è fatto! Insomma la neomamma si ritrova a dover convincere operatori e utenti dell’ufficio postale che non può ritirare il bonus. Solo alla fine, tutti, stranamente stupiti della sua fermezza nel NON volere quello che NON le spetta, le consigliano di informarsi meglio!!!
Morale della favola: In Sicilia non bisogna educare alla legalità, prima bisogna pensare in modo legale. O forse, se vogliamo fare un pensiero più bonario, l’episodio ci rivela quello che, da Napoli in giù, sapevamo già: che per i pargoli tutto si fa (o si dovrebbe fare) perchè i figli, ammettiamolo, so piezzi ‘e core…


Silvana La Porta






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