SE UN DOCENTE SU SUPPLENZA TEMPORANEA VIENE LICENZIATO...
Data: Domenica, 19 novembre 2006 ore 10:01:50 CET
Argomento: Redazione


Licenziamento docente su supplenza temporanea in sostituzione di docente assente per malattia : Giuseppe Loprete

Domanda

Il 18 ottobre c.a. sono stato nominato con un contratto dalla durata di 30 giorni su una cattedra d’inglese in quanto la titolare era in malattia. Il 30 ottobre il Dirigente scolastico mi comunica che devo essere licenziato in quanto il giorno prima erano state pubblicate le graduatorie definitive per l’anno scolastico in corso e nella nuova graduatoria sono preceduto da un altro docente. Dovevo essere licenziato?

Risposta

Il caso rappresentato si inquadra in un'ampia casistica di errori, che vengono sistematicamente commessi dall’amministrazione scolastica nella gestione delle assunzioni dei supplenti, connessa al periodo che va dagli ultimi giorni di vigenza delle graduatorie all’entrata in vigore delle nuove graduatorie. In buona sostanza, l’amministrazione anziché rispettare la scadenza del termine del contratto di lavoro, individuata nella nomina dell’avente titolo, provvede a recedere unilateralmente alla risoluzione del rapporto di lavoro all’atto della mera pubblicazione delle nuove graduatorie. Paradossalmente, dunque, a fronte del licenziamento non si verifica l’assunzione dell’avente titolo che, per contro, non di rado, avviene con forte ritardo. Dunque, con l’effetto di lasciare gli alunni senza insegnante senza motivo alcuno. A mio parere, tali licenziamenti sono da considerarsi non legittimi. Il comportamento giuridicamente corretto va individuato nel mantenimento del rapporto di lavoro fino all’atto della nomina dell’avente titolo. Il licenziamento, dunque, andrebbe effettuato solo ed esclusivamente in concomitanza con il verificarsi del termine che, evidentemente, coincide con la nomina dell’avente titolo e non con la mera pubblicazione delle nuove graduatorie.












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