Pubblicati gli elenchi definitivi degli incarichi assegnati dai dirigenti scolastici Precari «aventi diritto»: nomina valida fino a giugno
Data: Domenica, 12 novembre 2006 ore 01:00:55 CET
Argomento: Rassegna stampa


Tutte le supplenze conferite dai dirigenti scolastici nella scuola dell'infanzia e primaria, fatte con la clausola «fino agli aventi diritto», potranno da adesso essere riconvertite fino al termine dell'attività didattica. Infatti, in tutti gli istituti di Catania e provincia, sono stati pubblicati per detti due segmenti gli elenchi definitivi. I capi di istituto, quindi, che avevano reclutato i supplenti dalle vecchie graduatorie, potranno finalmente nominare fino al termine delle lezioni, ponendo fine così al "balletto" dei supplenti. Come è noto, i dirigenti scolastici hanno da tempo iniziato a procedere alla nomina dei supplenti temporanei; si tratta di circa mille contratti a tempo determinato. La maggior parte delle nomine riguarda gli insegnanti di sostegno reclutati dalle graduatorie di istituto di materie comuni, dal momento che gli insegnanti sforniti del titolo di specializzazione sono davvero pochi. E' opportuno rilevare che, onde evitare il possibile cambio di insegnanti ad anno scolastico abbondantemente inoltrato, come sta avvenendo nell'anno scolastico in corso, il Ministero dovrebbe assicurare la pubblicazione di dette operazioni entro il mese di luglio, per consentire l'individuazione degli aventi diritto già da settembre. Proprio in tal senso si è espressa l'Andis (associazione nazionale dirigenti scolastici) di Catania in un documento approvato all'unanimità dall'assemblea. C'è da dire che dal punto di vista del punteggio non vi è alcuna differenza tra i supplenti individuati dalle scuole Polo e quelli reclutati dai dirigenti scolastici. Ovviamente, per quanto concerne l'aspetto economico, la retribuzione del supplente nominato dai capi di istituto inizierà dal giorno di assunzione in servizio, che è senz'altro successiva a quella dei supplenti individuati dalle scuole polo (primo settembre). Comunque, se con la pubblicazione delle graduatorie di seconda e terza fascia, la situazione si normalizza, viceversa, il problema resta irrisolto, con gravi conseguenze per la continuità didattica, nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, dove non sono state pubblicate le graduatorie definitive, rimangono in servizio i supplenti nominati con le vecchie graduatorie fino agli venti diritto.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-5719.html