ABOLIZIONE GRADUATORIE PERMANENTI: POCHE SPERANZE DI EMENDAMENTI
Data: Luned́, 30 ottobre 2006 ore 00:05:00 CET
Argomento: Comunicati


POCA SPERANZA DAGLI EMENDAMENTI
Nutriamo assai poca speranza che gli emendamenti alla Finanziaria presentati dagli on. Folena e De Simone in V commissione possano produrre sostanziali modifiche al testo degli articoli dedicati alla scuola. L'attesa presentazione alla stampa delle correzioni da apportare si è rivelata l'ennesima nuvola di fumo, senza scendere nei dettagli e condendo il tutto di semplici considerazioni su quello che sarebbe giusto o non giusto cambiare. Folena ha addirittura affermato che i numerosi pensionamenti attesi per i prossimi anni forniscono "l’occasione di rivedere le modalità d’accesso" nella scuola, ribadendo, ancora una volta, che non solo il governo, ma anche la maggioranza non stanno aspettando altro che arrivi il 2010 per poter attivare le nuove procedure di reclutamento. Abbiamo la netta sensazione che quando il presidente della VII commissione parla di graduatorie permanenti, non sappia nemmeno cosa siano in realtà e come vengano utilizzate.
 
 
Fare e disfare è tutto un bell’andare

 di Vincenzo Brancatisano

 Secondo una testimonianza, ancora non confermata, il viceministro dell’Istruzione Mariangela Bastico durante un incontro organizzato a Roma dai Ds avrebbe annunciato che gli emendamenti alla norma del Disegno di Legge finanziaria relativa all’abrogazione delle graduatorie e presentati da Folena e De Simone non saranno accolti in Senato. La notizia sta destando molto sconcerto tra i docenti precari della scuola. I sindacati della scuola battano un colpo. Se ci sono.

Nota: www.vincenzobrancatisano.it 28 OTTOBRE 2006










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