LA GILDA CHIEDE IL PAGAMENTO DELL'INDENNITA' DI VACANZA CONTRATTUALE
Data: Sabato, 28 ottobre 2006 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Comunicati


Gilda: chiesta l’indennità di vacanza contrattuale.    
 
  Con  una  nota  ufficiale  indirizzata  ai  Ministri  della  Pubblica  Istruzione  e  della  Funzione Pubblica, la Gilda degli Insegnanti, nelle more dell’apertura delle trattative,  ha  formalmente  richiesto  per  il  comparto  Scuola  il  pagamento  dell’indennità  di  vacanza contrattuale,  richiesta che, naturalmente, non incide sulle future trattative  per il rinnovo del contratto 2005-2009.  In  precedenza  la  Gilda  aveva  depositato  formalmente  la  propria  piattaforma  rivendicativa presso l’ARAN.    La  richiesta  della  Gilda  trae  fondamento  dall’accordo  sul  costo  del  lavoro  tra  Governo e parti sociali siglato il 23 luglio 1993, che prevede un parziale risarcimento  per i lavoratori, qualora i contratti non fossero regolarmente rinnovati e che si riporta  sotto testualmente:    “Dopo un periodo di vacanza contrattuale pari a 3 mesi dalla data di scadenza del CCNL, ai  lavoratori dipendenti ai quali si applica il contratto medesimo non ancora rinnovato sarà  corrisposto, a partire dal mese successivo ovvero dalla data di presentazione delle piattaforme ove  successiva, un elemento provvisorio della retribuzione.   L'importo di tale elemento sarà pari al 30% del tasso di inflazione programmato, applicato ai minimi  retributivi contrattuali vigenti, inclusa la ex indennità di contingenza.   Dopo 6 mesi di vacanza contrattuale, detto importo sarà pari al 50% dell'inflazione programmata.  Dalla decorrenza dell'accordo di rinnovo del contratto l'indennità di vacanza contrattuale cessa di  essere erogata.   Tale meccanismo sarà unico per tutti i lavoratori”.  
 
IL COORDINATORE NAZIONALE  (Rino Di Meglio)






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