Virtualizziamoci con ... Xen
Data: Venerd́, 13 ottobre 2006 ore 07:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


XenXen è un kernel, ovvero la base di un sistema operativo molto versatile. Ma il punto forte di questo kernel, oltre alla versatilità, è il fatto che non è parte di un sistema operativo. Esso serve per permettere a più sistemi operativi virtuali di coesistestere nello stesso momento nello stesso pc. Con Xen si può avere linux in una schermata, Windows in un’altra e Mac os X in un’altra ancora.

Xen interpone un layer tra il sistema operativo e l’hardware chiamato hypervisor. Il sistema operativo non dialogherà più direttamente con l’hardware ma con questo hypervisor, Sarà Xen che si occupera di dialogare con l’hardware. Per poter funzionare, il sistema operativo ospite deve sapere che deve comunicare con Xen perciò deve essere patchato prima di essere compilato.

Xen riesce ad eseguire più sistemi operativi a velocità molto vicine da quelle reali. I sistemi operativi ospiti sono dallo 0% all’8% più lenti, un vero traguardo per il mondo della virtualizzazione.

Basta creare un’immagine del sistema operativo, ovvero un file che è l’hard disk del sistema operativo e Xen creerà un pc virtuale assegnandogli parte della memoria e dell’utilizzo della CPU, configurerà la rete tramite dhcp e visualizzerà il desktop del sistema operativo ospite come nella figura sottostante in cui CentOs viene eseguito su una Gnu/Linux Debian:

Sfortunatamente non è possibile utilizzare Xen senza alterare il proprio sistema operativo. Xen può essere installato solo su Linux al momento ma il team di sviluppo sta lavorando con Microsoft per integrare Windows con le funzionalità di Xen.

Pure Intel ha contribuito al progetto Xen introducendo il supporto per la sua tecnologia VT-X Vanderpool, perciò probabilmente nel prossimo futuro Xen potrà creare delle macchine virtuali complete sfruttando le estensioni hardware dei processori (AMD sta sviluppando una tecnologia simile, denominata Pacifica che sarà compatibile con Vanderpool), permettendo così ai sistemi operativi di poter girare senza modifiche.

Esiste un demo di Xen che permette di testare le funzionalità di questo kernel senza dover alterare il prorio sistema operativo, potete scaricare l’immagine dalla sezione download di XenSource. Xen è un kernel rilasciato sotto licenza Gpl.L’integrazione di Xen in Ubuntu Edgy sembra essere in fase avanzata di sviluppo, nei repository esiste già il kernel linux patchato per Xen. Basta fare una ricerca con google per trovare dei tutorial o howTo su come installare Xen su Ubuntu.

Contattate l’homepage di Xen per ulteriori informazioni.

Vincenzo Ampolo







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