SICILIA, IN ARRIVO 17000 ASSUNZIONI
Data: Giovedì, 12 ottobre 2006 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Comunicati


In arrivo 17 mila assunzioni

  11 ottobre 2006 - Repubblica
Palermo. Le immissioni in ruolo riguarderanno 15 mila insegnanti e 2 mila bidelli, tecnici di laboratorio e personale di segreteria. Sono previste dalla Finanziaria per il prossimo triennio

Salvo Intravaia


 In arrivo 17 mila immissioni in ruolo per la scuola siciliana. La manovra finanziaria messa a punto dal ministro dell´Economia, Tommaso Padoa Schioppa riserva una gradita sorpresa: quasi un precario su tre della scuola siciliana, ogni anno alla disperata ricerca di un posto fisso, potrà essere finalmente accontentato. Nel prossimo triennio (2007/2009), infatti, secondo quanto annunciato dallo stesso ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, sono previste a livello nazionale 170 mila assunzioni: 150 mila per gli insegnanti e 20 mila tra gli ata (personale amministrativo, tecnico e ausiliario).

E in Sicilia, secondo i primi conteggi, ne dovrebbero arrivare poco meno di 17 mila: un vera manna dal cielo se si pensa che, negli ultimi cinque anni, il governo Berlusconi ne ha deliberati e assegnati all´Isola appena 6 mila.
 Il pacchetto di assunzioni nella scuola rappresenta una vera e propria boccata d´ossigeno per la situazione occupazionale di realtà che, secondo l´ultima rilevazione dell´Istat sulle forze di lavoro (relativa al secondo semestre 2006), rimane la regione italiana col più alto tasso di disoccupazione (13,5 per cento) e il minor numero di occupati in assoluto: appena 45 persone - di età compresa fra i 15 e i 64 anni - ogni 100. In questi ultimi anni in Sicilia, a onor del vero, qualche piccolo passo in avanti è stato compiuto: la disoccupazione è calata e il numero degli occupati è leggermente cresciuto, ma il calo della disoccupazione secondo gli esperti sarebbe da attribuire all´incremento dei cosiddetti lavori «atipici» che troppo spesso si traducono in puro precariato, se non in lavoro nero.

 Così, la stabilizzazione di 17 mila supplenti siciliani non può che essere accolta con favore da coloro, molti dei quali con i capelli bianchi, che ogni anno sono costretti a cambiare scuola e dalle stesse famiglie che non ne possono più di assistere all´inesorabile balletto dei supplenti anche ad anno scolastico inoltrato. Le 15 mila cattedre destinate agli insegnanti dell´Isola saranno assegnate ancora una volta, probabilmente l´ultima, per metà ai vincitori degli ultimi concorsi a cattedra e per l´altra metà agli iscritti nelle graduatorie provinciali dei supplenti. I 2 mila, fra collaboratori scolastici, tecnici di laboratorio e personale di segreteria, saranno invece reclutati dalle graduatorie per soli titoli presenti a livello provinciale.

L´obiettivo - dichiarato fin dal suo insediamento a Palazzo della Minerva - dal ministro della Pubblica istruzione Fioroni è di eliminare il precariato nella scuola. Se, almeno per ciò che concerne il reclutamento del personale scolastico, la Finanziaria verrà approvata senza modifiche, in Sicilia le graduatorie permanenti verranno abbondantemente sfoltite. L´ultimo monitoraggio sulle graduatorie permanenti effettuato dal ministero vede iscritti, infatti, nelle 9 liste siciliane poco più di 40 mila supplenti di cui 11 mila nella sola provincia di Palermo.






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-5498.html