CARA SINISTRA, GLI INSEGNANTI INIDONEI NON SONO SPAZZATURA
Data: Domenica, 08 ottobre 2006 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Opinioni


Mi è piaciuto proprio il vostro commento per gli insegnanti inidonei. IO SONO UNA DI QUELLI LI', la fagnana. Grazie.
 Nessuno parla di noi e dice che facciamo 36 ore settimanali, un sacco di ore in più per seguire progetti e laboratori, un solo mese di ferie EQUIPARATI agli ATA. Che ci facciamo in quattro perchè OLTRE AD AVERE PATOLOGIE che ci fanno stare male, anche riconosciute COME CAUSA DI SERVIZIO, cioè totalmente NON DIPENDENTI DALLA NOSTRA VOLONTA', ci "permettiamo" pure di autoformarci, specializzandoci sia con corsi ministeriali che con corsi universitari, quando tanti altri "colleghi" di ruolo neanche ci pensano!!!
 Sono molto indignata dalle vostre parole, spero che presto tocchi a qualcuno di voi star male ed entrare nel "meraviglioso mondo dei fagnani", quello degli inidonei per motivi di salute. E tranquilli, in tutte le amministrazioni c'è un "reparto" di fagnani, nessuno è esente!
 Grazie a nome anche delle nostre famiglie, perchè anche noi abbiamo mariti, mogli, figli, ANCHE NOI PAGHIAMO LE TASSE, anche noi abbiamo dei diritti che non ci sono stati garantiti e tuttora vengono ignorati, noi che lavoriamo lo stesso anche se nessuno lo dice mai: IL PUNTO SU CUI E' STATO FOCALIZZATO IL PROBLEMA E' SOLTANTO QUELLO CHE NON SIAMO IN CLASSE, IGNORANDO INVECE CHE LAVORIAMO ESATTAMENTE COME TUTTI GLI ALTRI. Non siamo a casa in ciabatte, ma tutti i giorni combattiamo con l'ignoranza e la cattiveria degli altri, nessuno escluso.
 Vi ringrazio a nome dei 6000 inidonei italiani (e non 20000 come dice il "caro" ministro Fioroni), e vi dico di pensare invece ai 14000 che se ne stanno in congedo sindacale, o elettorale, o in utilizzo presso altri enti e soprattutto al fatto che LORO almeno NON SONO MALATI. CI STANNO PERCHE' GLI PIACE NON PER BISOGNO.
 Vorrei aggiungere un'ultima cosa: nessuno è indispensabile ma tutti siamo utili: questa è una guerra fra poveri. E' facile far credere quello che si vuole senza dare il diritto di replica, e poi replicare per chi? e per cosa? tanto il risultato non cambia, ce la prendiamo sempre con i più deboli, con quelli che per essere tutelati devono fare tanta fatica, e poi saremmo in un pease dove le minoranze vengono tutelate! Bella tutela, non c'è che dire!
 Valenti Mariella, Insegnante di Scuola Materna, Docente documentalista e Bibliotecaria, specializzata in Informatica, utilizzata per motivi di salute per causa di servizio







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-5469.html