Sbloccati i corsi tecnici
di Antimo Di Geronimo
Al via i corsi abilitanti previsti dal decreto n. 21/2005, a oggi fermi al palo. È quanto si evince da una nota emanata dal ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, il 7 settembre scorso (prot.1283).
I corsi, che riguarderanno in massima parte gli insegnanti tecnico-pratici, saranno attivati sulla base di un progetto elaborato dalla scuola di specializzazione all'insegnamento secondario (Ssis) di Roma. Il programma prevede la realizzazione di attività formative su piattaforme e-learning, destinate ai docenti ammessi ai corsi abilitanti indetti con il decreto ministeriale 21/2005, che pur essendo previsti non sono ancora stati attivati. Il percorso formativo ha un impegno complessivo pari a 500 ore per ciascuna classe di abilitazione, di cui 200 ore di area pedagogica-didattica e cultura professionale, comune a tutte le classi, da svolgersi in modalità e-learning, e 300 ore di area disciplinare da svolgersi in modalità miste (almeno due incontri in presenza, studio individuale in auto-apprendimento, approfondimenti tematici e prove di autovalutazione). Il progetto sarà oggetto di un'apposita convenzione, attualmente in fase di stesura, da stipulare tra il ministero della pubblica istruzione, il ministero dell'università e la scuola di specializzazione all'insegnamento secondario del Lazio.
Per quantificare l'impegno economico ed organizzativo necessario alla realizzazione del progetto, il ministero della pubblica istruzione ha chiesto ai direttori generali degli uffici scolastici regionali di comunicare all'amministrazione centrale i nominativi i nominativi di tutti coloro che finora non hanno frequentato i corsi, indicando accanto a ciascun nominativo la sede di residenza e il domicilio. Il tutto tramite i competenti centri servizi amministrativi che hanno acquisito e valutato le domande di partecipazione ai corsi abilitanti.
Dovrà, inoltre, essere indicata l'istituzione scolastica dove, in relazione agli insegnamenti compresi nella classe di abilitazione richiesta, l'interessato potrà svolgere le attività laboratoriali o pratiche.
E almeno due nominativi di docenti di ruolo titolari della stessa classe, disponibili ad essere nominati tutor nel percorso formativo dell'abilitando. La quota per l'iscrizione e la frequenza dei corsi, a carico del corsista, sarà fissata dalla Ssis e, orientativamente, potrà essere quantificata, analogamente a quella prevista per i corsi in precedenza già attivati, in circa 1.500 euro.
Nota: ItaliaOggi - Azienda Scuola 12/9/2006