11.09.2006. In molti
istituti si comincia oggi. Calo delle iscrizioni nella scuola dell’infanzia e
primaria. Entro questa settimana per i 184.905 alunni che frequentano la scuola
di Stato suonerà la prima campanella. In alcune istituzioni scolastiche le
lezioni avranno inizio oggi, in molte altre domani e, comunque, nel corso della
settimana tutti gli studenti torneranno sui banchi. Il ritorno a scuola sarà
completato entro lunedì 18, data fissata dall’assessore regionale alla Pubblica
Istruzione per l’inizio del nuovo anno scolastico.
La diversificazione dell’avvio delle attività didattiche tra i vari istituti
deriva dal fatto che, molti consigli di istituto, sentiti i collegi dei docenti,
hanno deliberato per esigenze locali di anticipare l’inizio del nuovo anno
scolastico. A questi alunni vanno aggiunti i circa 100.000 allievi che
frequentano le scuole paritarie.
Per quanto concerne la scuola dell’infanzia, in linea di massima, il numero
degli alunni non ha subito modifiche rispetto allo scorso anno scolastico: sono
26.418. Nella scuola primaria si sono iscritti 57.478 studenti (241 in meno
rispetto allo scorso anno scolastico); nella scuola secondaria di primo grado
(ex scuola media) gli alunni che frequenteranno sono 40.942 (mille in meno
rispetto al 2005/2006). Nella scuola secondaria di secondo grado gli alunni
frequentanti sono 60.065 (62 in più rispetto al precedente anno scolastico). In
totale gli alunni frequentanti nelle scuole statali sono 184.905. A questi
allievi, come si è detto, bisognerà aggiungere gli alunni delle scuole
paritarie. La diminuzione dei frequentanti rispetto all’anno scorso nella scuola
primaria e in quella secondaria di primo grado deriva, in linea di massima, dal
decremento delle nascite.
Docenti. I posti dell’organico sono 1.694 nella scuola dell’infanzia;
4.732 nella scuola primaria; 3.815 nella scuola secondaria di primo grado; 5.450
nella scuola secondaria di secondo grado. I posti di sostegno assegnati
nell’organico di diritto sono 1.187. Per quanto concerne gli incarichi relativi
ai docenti, restano da nominare circa 500 insegnanti di sostegno i cui contratti
saranno stipulati dai dirigenti scolastici. Mentre è in corso lo scorrimento
delle graduatorie permanenti dovuto a rinunce o nuovi incarichi nei settori del
personale Ata, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e di secondo
grado. Aggiustamenti e nomine dovrebbero essere completati entro lunedì prossimo
per assicurare tutto il personale nelle scuole prima dell’inizio ufficiale
dell’anno scolastico. Lavoro complesso invece per i dirigenti scolastici che
dovranno nominare gli insegnati di sostegno attingendo dalle graduatorie di
istituto, ovviamente reclutando i migliori graduati nelle varie discipline
trattandosi di personale, in linea di massima, senza il titolo specifico.
Personale Ata. Complessivamente il numero del personale Ata, che inizierà
l’anno scolastico 2006-2007, si aggira sulle 5.500 unità.
Dirigenti scolastici. Sono stati riconfermati nella stessa sede tutti i
professori incaricati della presidenza nello scorso anno scolastico. Inoltre, la
direzione regionale ha assegnato sette reggenze a dirigenti scolastici di ruolo
(sei nel primo settore, uno nel secondo). Una novità rispetto agli altri anni.
Il problema del reclutamento dei dirigenti scolastici dovrebbe normalizzarsi al
più presto, appunto per assicurare alle scuole un personale direttivo stabile.
Infatti, è in via di espletamento il corso concorso ordinario per dirigenti
scolastici, mentre a giorni dovrà essere bandito un corso concorso riservato per
capi di istituti incaricati con almeno un anno di servizio prestato nella
direzione di scuole.
MARIO CASTRO (da La Sicilia)