Lo
scorso venerdì mattina, 08 settembre 2006, si è riunita la CEP (Commissione
Elettorale Provinciale) presso i locali della Scuola Media Statale “Dante
Alighieri” di Catania (sede indicata dal M.P.I.) per l’elezione dell’Assemblea
dei delegati del Fondo Scuola Espero. Nell'ambito del consesso e in un clima di
grande democrazia, gli astanti, all'unanimità, hanno eletto alla carica di
presidente della CEP, il dsga Domenico Mazzeo (in rappresentanza dell’Anp/Cida)
e quale segretario verbalizzante, il prof. Vincenzo Sciammacca (in
rappresentanza dello Snals). Presenti il prof. Antonio Massimino (in
rappresentanza della Cisl) e la prof.ssa Angela Andaloro (in rappresentanza
della Uil). Assente la prof.ssa Giuseppa Palella (in rappresentanza della Ggil).
Dell'elezione è stato redatto regolare verbale di insediamento che nella stessa
mattinata è stato immediatamente inviato, tramite fax 06-58495094, alla CEN
(Commissione Elettorale Nazionale). Il prossimo incontro è previsto per la
mattina del 02 ottobre 2006 alle ore 10,30.
Queste
le liste presentate a livello nazionale che saranno riportate sulla scheda
elettorale nel seguente ordine:
Lista
I - FLCCgil: Previdenza come valore;
Lista
II - UIL SCUOLA;
Lista
III - ANP/CIDA – Garanzia per il domani;
Lista
IV - SNALS-CONFSAL: in Espero per la gestione ottimale della tua previdenza
complementare;
Lista
V - CISL SCUOLA: Protagonisti insieme.
Saranno
chiamati alle “urne” tutti coloro che risultano iscritti nel libro degli
associati entro i 30 giorni antecedenti il 13 ottobre 2006 ( data delle
votazioni). Non è sufficiente, quindi, aver sottoscritto il modulo di adesione
al Fondo, ma bisogna figurare nel libro dei soci, cosa che, di norma, avviene
due e/o tre mesi dall'inoltro del modulo di adesione all'Inpdap, al Mef e al
"Fondo Espero", da parte delle II. SS.
Il voto
servirà per eleggere l'Assemblea
dei delegati, uno degli organi associativi di un fondo pensione
che, costituito nella forma di associazione, ha lo scopo di erogare agli aventi
diritto trattamenti pensionistici complementari al sistema obbligatorio
pubblico.
L'Assemblea dei delegati, composta da 60 componenti (la metà dei quali eletti
dai lavoratori associati al Fondo, gli altri vengono designati
dall'Amministrazione) approva il bilancio, predisposto in conformità alle norme
dello statuto e alle disposizioni della Covip, elegge i componenti del Consiglio
di Amministrazione e quelli del Collegio dei Revisori Contabili, esercita azione
di responsabilità nei confronti dei componenti il Consiglio di Amministrazione,
determina la quota percentuale delle contribuzioni da destinare a finanziamento
dell'attività del Fondo e può modificare lo statuto.
In sede
di prima elezione, le modalità di voto saranno le seguenti:
Il voto
si esprime mediante una scheda elettorale predisposta per essere incollata.
La Commissione Elettorale
Nazionale farà pervenire tramite l’Amministrazione Scolastica la scheda ad ogni
elettore almeno 15 giorni prima della data prevista per le elezioni, unitamente
alle istruzioni per il voto ed alla busta da utilizzare per la restituzione
della scheda votata.
L'elettore invierà tramite l’Amministrazione Scolastica la scheda votata,
chiudendola nella busta di cui sopra, alla Commissione elettorale provinciale.
La Commissione Elettorale
Provinciale, ai fini dello spoglio, prenderà in considerazione solo le schede
pervenute entro il 30° giorno successivo alla data fissata per le votazioni.
Passato il 30° giorno dalla data di votazione, il Presidente della Commissione
Elettorale Provinciale provvederà ad aprire le buste pervenute e, dopo aver
identificato il votante attraverso la corrispondenza del numero riportato sulla
codina della scheda con il nominativo dell'elenco generale dei soci presenti
nella provincia, provvederà al distacco della codina stessa ed all'inserimento
nell'urna della scheda, avendo cura di non aprirla. Successivamente hanno inizio
le operazioni di scrutinio delle quali va redatto verbale in duplice copia da
cui deve risultare: a) il numero degli elettori e quello dei votanti; b) il
numero dei voti attribuiti a ciascuna lista; c) il numero delle schede rimaste
inutilizzate; d) il numero delle schede bianche, nulle e contestate.
Dell'immissione della scheda nell'urna è fatta attestazione con l'apposizione
della firma di un componente la commissione, nell'apposita colonna dell'elenco
dei soci.