Assegnate ai precari le ultime 81 cattedre posti vacanti nel sostegno
Data: Venerdì, 08 settembre 2006 ore 00:55:11 CEST
Argomento: Rassegna stampa


06.09.2006. Dirigenti scolastici potranno coprire i «buchi» attingendo dalle graduatorie di istituto. Zanoli: «Iter completato».

Con l’assegnazione delle 81 cattedre rimaste vacanti per le molte rinunce dovute al fatto che i precari meglio posizionati nelle graduatorie permanenti della scuola primaria sperano di ottenere una cattedra di sostegno, magari in una scuola vicino casa, si è concluso definitivamente l’operazione relativa ai contratti a tempo determinato ai docenti precari. A questo punto il dirigente del Csa Raffaele Zanoli (foto) è impegnato a concludere gli ultimi adempimenti per avviare in maniera regolare il nuovo anno scolastico. «Oggi - ha rilevato il dott. Zanoli - abbiamo esaurito l’ultimo contingente di posti nella scuola primaria rimasti ancora vacanti a seguito di numerose rinunce da parte degli interessati nelle precedenti convocazioni. Possiamo quindi dire che da ieri le scuole hanno tutto il personale a disposizione per poter in serenità e autonomia programmare l’attività didattica che a breve avrà inizio». Sono rimasti però tante cattedre e posti ancora da coprire, specie per il  sostegno.
«Questi posti dovranno essere coperti dai dirigenti scolastici con supplenze temporanee utilizzando le graduatorie di istituto. In questo  caso - ha detto Zanoli - mi riferisco a graduatorie esaurite, prima fra tutte appunto quella di sostegno.
«E’ stato un lavoro difficile per tutto il personale del Csa che in piena estate ha fatto circa 7  mila individuazioni per le nomine. Un lavoro particolarmente pesante, anche perchè concentrato in tempi ristretti - periodo luglio, agosto - quando normalmente il personale delle altre amministrazioni usufruisce delle meritate ferie. Viceversa, il personale dell’ufficio ha spontaneamente ridotto le proprie ferie per poter assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico e garantire, per quanto possibile, a tutti gli interessati il giusto riconoscimento dei loro diritti». Le richieste delle scuole sono state tante e non tutte esaurite. «Sono ben consapevole che non tutte le richieste delle scuole sono state ben accolte, sia per quanto riguarda il numero delle classi da attivarsi, sia per quanto riguarda il personale da nominare, in particolare mi riferisco ai docenti di sostegno ed ai collaboratori scolastici. Tuttavia posso assicurare che abbiamo sottoposto alla direzione generale ripetutamente le esigenze del territorio catanese, ottenendo deroghe e posti in più rispetto alle tabelle previsionali. Posti che certamente - a causa delle note ristrettezze di bilancio dello Stato - alleviano le difficoltà anche se non le risolvano totalmente». Vi sono diversi docenti che per la prima volta hanno avuto una nomina e insegnanti e personale ata da quest’anno immessi nei ruoli. A questi, Zanoli augura «buon lavoro e un buon anno, compresi alunni e famiglie. Un augurio particolare ai nuovi docenti e al personale ata immesso nei ruoli dal primo settembre e ai giovani professori che da quest’anno hanno avuto la nomina, sia pure temporanea ». Zanoli ha ringraziato infine i dirigenti scolastici delle scuole "polo" e il personale di detti istituti che ha lavorato fino alle 23 di ogni giorno per completare le complesse operazioni di nomina.    

MARIO CASTRO (da La Sicilia)






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