È
durata due notti e due giorni l'azione di forza delle sette ausiliarie
dell'asilo di viale Tirreno, che hanno occupato il nido «per reclamare gli
stipendi di maggio e giugno non ancora coperti dal Comune».
Ieri mattina infatti, l'amministratore della cooperativa «Spazio bambini» (che
gestisce il suddetto personale) Giuseppe Pace, l'assessore alla Pubblica
Istruzione Giuseppe Maimone e la dirigente «asili nido» Mariagrazia Di Salvo,
insieme al ragioniere generale del Comune Castorina, hanno trovato il tanto
atteso accordo: entro il 20 settembre le cifre insolute (gli stipendi di maggio
e giugno) saranno coperte, e in futuro saranno garantite con regolarità le
scadenze dei pagamenti mensili.
E la notizia è arrivata di pomeriggio, proprio mentre le lavoratrici stavano
riposando lì, sui materassi adagiati a terra all'interno delle aule: «Abbiamo
fatto le dure ma almeno siamo riuscite a riconquistare diritti e dignità -
commenta Pina Catania, ausiliaria e sindacalista Cgil - siamo felici e
orgogliose per il risultato ottenuto: stiamo tornando a casa dai nostri figli.
Basterebbe così poco per evitare che certe cose accadessero... ». Sgomberato
l'asilo e finito lo sciopero, dunque: tutto rientra nella normalità, dopo che le
dichiarazioni delle stesse ausiliarie - «lunedì non faremo entrare né bimbi né
genitori» - avevano allarmato (e non poco) l'amministrazione comunale.
«Il sindaco Scapagnini si è interessato in prima persona per risolvere la
vicenda - commenta Giuseppe Maimone - e l'accordo è stato raggiunto il più
velocemente possibile per porre fine alla vicenda». Lunedì si torna al nido.
Serenamente.
Assia
La Rosa (da La Sicilia)