IL CACCIAVITE DI FIORONI IN OPERA SULLE PROVE INVALSI
Data: Sabato, 26 agosto 2006 ore 10:41:30 CEST
Argomento: Comunicati


Con una Direttiva, prot. n. 649 del 25-08-2006, Fioroni opera sull'Invalsi - Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione . La valutazione del sistema della scuola, alla fine dell'anno scolastico 2006-2007, avverrà con metodi di indagine mirati su tre aspetti : Valutare il sistema scolastico, valutare gli apprendimenti, predisporre l'offerta di modelli per la terza prova dell'esame di Stato ...

In sintesi i tre aspetti sono :

1) Valutare il sistema scolastico, e quindi non il singolo istituto o lo studente, alla fine dell'anno scolastico 2006-2007, basandosi su indicatori generali quali la spesa per l'istruzione e per le risorse umane, finanziarie e strutturali utilizzate; i tassi di abbandono scolastico; la partecipazione degli istituti alle rilevazioni di valutazione nazionali e internazionali; le modifiche apportate ai piani formativi in seguito all'analisi dei risultati precedenti; le iniziative di recupero realizzate.

2) Valutare gli apprendimenti, all'inizio dell'anno scolastico 2006-2007, con test somministrati da rilevatori esterni in un'unica data e su un campione di Istituti individuato con metodo statistico. La valutazione, che nulla ha a che fare con quella di esclusiva competenza dei docenti, riguarderà le competenze in italiano, matematica e scienze e andrà effettuato in classi nevralgiche quali la II e IV della scuola primaria, la II della secondaria di primo grado e la I e la III della scuola secondaria di secondo grado. I test dovranno garantire massima trasparenza e affidabilità dei dati rilevati.

3) L'Invalsi predisporrà l'offerta di modelli per la terza prova dell'esame di Stato per gli istituti tecnici e professionali e individuerà, entro 4 mesi dalla Direttiva, procedure, criteri, e modi di utilizzazione delle prove scritte degli esami di Stato sia per le medie che per le superiori, per valutare i livelli generali di apprendimento raggiunti una volta usciti dai singoli percorsi scolastici, anche con riferimento a quanto accade in Europa.

Si chiude dunque l'attuale fase di un invio per e-mail dei test (che non garantiva la trasparenza dei risultati) con l'utilizzazione di personale tecnico che seguirà direttamente la compilazione delle prove in modo da garantire una valutazione scientifica e quindi utile prima di tutto alle stesse scuole.

I risultati saranno messi a disposizione degli Istituti come supporto all'attività di valutazione periodica e annuale dei risultati degli alunni che resta di esclusiva competenza dei docenti.

LINK

 







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-5100.html