Csa Nuovi presidi
Data: Mercoledì, 26 luglio 2006 ore 20:42:48 CEST Argomento: Rassegna stampa
Il
dirigente del Csa, Raffaele Zanoli, continua il suo lavoro, collaborato da
funzionari e dirigenti del Csa, per assicurare alle scuole tutto il personale
prima dell'inizio del nuovo anno. Infatti, mentre sono in corso le immissioni
nei ruoli di 516 docenti, Zanoli ha provveduto a nominare il personale direttivo
incaricato negli istituti privi di dirigenti scolastici di ruolo. Sono molte le
presidenze disponibili, sia per dimissioni volontarie, sia per l'applicazione di
un recente provvedimento ministeriale, che ha abrogato la vecchia norma che
consentiva ai dirigenti di potere rimanere in servizio sino al settantesimo anno
di età. Il personale della scuola (direttivo compreso), che aveva inoltrato
domanda di continuare a restare nelle scuole di Stato oltre il sessantasettesimo
anno di età, è stato collocato in pensione dal primo settembre del 2006.
Comunque, tutte le presidenze libere sono state coperte con personale
incaricato; molti hanno ottenuto la riconferma nella presidenza diretta lo
scorso anno scolastico. Malgrado la normativa non prevedesse nuovi incarichi,
sono stati nominati 9 presidi (6 primo settore e 3 secondo) per avere ottenuto
nell'arco della loro carriera almeno un incarico di presidenza. Fra questi è
stato nominato il prof. Arcangelo Blanco, vice preside del liceo scientifico di
Acireale, che ha preso il posto del prof. Alfonso Sciacca (ottimo dirigente
scolastico che per molti anni ha diretto con competenza il liceo 'Gulli e
Pennisi' di Acireale), quest'ultimo aveva chiesto di rimanere in servizio fino a
70 anni, ma la sua istanza è stata respinta. Sono stati più "fortunati" quattro
dirigenti scolastici, che lo scorso anno presentarono istanza per rimanere in
servizio fino a 70 anni , quando la vecchia normativa lo consentiva, ottenendo
così di continuare l'attività didattica per un triennio, cioè fino a 70 anni.
Sono stati anche fortunati 4 presidi incaricati che lo scorso anno vennero
scavalcati da alcuni aspiranti presidi "riservisti"; detti capi di istituto sono
stati recuperati quest'anno dal momento che la Corte Costituzionale si espresse
per la non applicabilità del titolo di riservisti nelle graduatorie per presidi
incaricati. In totale i presidi incaricati sono 58, di cui 44 nel primo settore
e 13 nel secondo. C'è da dire, altresì, che proseguono i lavori per
l'espletamento del corso concorso ordinario per dirigente scolastico. Una volta
completate le prove le scuole potrebbero avere dirigente scolastici di ruolo,
anche se il precariato continuerà, a meno che il Ministero della Pubblica
istruzione bandisca altri concorsi. Mario Castro (da La Sicilia)
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