Il presidente della Provincia, Lombardo, ha annunciato la
realizzazione dell'opera che sarà aperta nel 2008
«E' la più grande opera progettata e costruita dalla Provincia di
Catania negli ultimi anni, con un impegno economico assolutamente rilevante:
12, 5 milioni di euro. Daremo così una sede nuova, razionale, efficiente e
sicura a circa mille studenti dell'hinterland etneo».
L'on. Raffaele Lombardo, presidente dell'Amministrazione
provinciale, annuncia soddisfatto la recente autorizzazione da parte della
Commissione regionale dei Lavori pubblici a utilizzare la procedura
dell'appalto-concorso perché è stato riconosciuto all'opera il carattere di
"sperimentale", prima nel suo genere, finalizzata ad acquisire
specifica esperienza nel campo dell'innovazione tecnologica, del risparmio
energetico e dello sviluppo eco-sostenibile.
«Questo Polivalente è la concreta attuazione del protocollo
d'intesa sottoscritto tra la Provincia di Catania e l'Istituto nazionale di
Bioarchitettura nel maggio 2005, con l'obiettivo comune di avviare "lo
sviluppo sostenibile" del nostro territorio. Nel corso della
progettazione, infatti, si è tenuto conto di ottenere la migliore efficienza
energetica complessiva, l'utilizzo di tecnologie biocompatibili, la riduzione
di rifiuti e inquinamento» ha aggiunto l'on. Lombardo.
L'edificio, che sarà realizzato in via Massimo D'Azeglio a
Mascalucia, si estenderà su una superficie coperta di circa 7.000 metri
quadrati (40 aule didattiche, delle quali 15 per discipline
tecnico-professionali e 25 per discipline scientifico-umanistiche, con due
palestre coperte), all'interno di un'area complessiva di 35.000 metri quadrati,
dove saranno realizzati anche impianti sportivi.
Presenti alla conferenza stampa al Centro direzionale Nuovaluce: il
sindaco di Mascalucia, Salvatore Maugeri, gli assessori provinciali Orazio
Pellegrino e Luigi Pappalardo, il consigliere provinciale Giovanni Leonardi, il
responsabile dell'Edilizia scolastica dell'Ente, ing. Trainiti. L'opera è
frutto anche di un coinvolgimento dell'intero Consiglio provinciale al quale il
presidente Lombardo ha dato pubblico riconoscimento. «Il cantiere sarà aperto
entro l'anno, la scuola aperta entro il 2008» ha assicurato l'on. Lombardo, che
ha sottolineato la validità dell'intervento che consentirà di decongestionare
il Polivalente di S. G. La Punta e limitare il pendolarismo scolastico dai
comuni etnei verso Catania.