Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale della scuola

Nella mattinata di oggi si è svolto al MIUR il primo incontro di avvio della contrattazione per il rinnovo del contratto nazionale integrativo annuale sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie di tutto il personale docente, educativo ed Ata della scuola per il prossimo anno scolastico. L’amministrazione, nell’introdurre i lavori, ha evidenziato l’obiettivo di ridurre al minimo gli interventi di modifica del precedente contratto al fine di arrivare al più presto alla sottoscrizione del nuovo contratto e quindi consentire tempi distesi per tutte le successive operazioni a livello territoriale.

Da parte dell’amministrazione non sono state poste esigenze o richieste specifiche di modifiche e/o integrazioni anche perché, è stato sottolineato, nella sua applicazione per questo anno scolastico non sono stati segnalati particolari problemi ed il contenzioso si è notevolmente ridotto rispetto al passato. Di novità da esaminare ci sarebbe solo la questione relativa alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie degli insegnanti di religione cattolica neo immessi in ruolo, per i quali dovranno valere sostanzialmente le stesse regole generali degli altri docenti, fatte salve le specificità del caso previste della legge e dal concordato.

In sintesi tale personale, non essendo titolare di scuola ma titolare nell’ambito di una dotazione complessiva regionale di posti e di una “sotto-dotazione” relativa ad ambiti territoriali corrispondenti alle varie diocesi, risulta di fatto assimilabile a coloro che oggi sono titolari su posto DOP o DOS (per il sostegno nel 2° grado) e quindi da assegnare annualmente alle singole scuole con provvedimento di utilizzazione o di assegnazione provvisoria per motivi familiari, ed esclusivamente per la stessa tipologia di posto.

Nei prossimi incontri dovranno essere approfonditi gli aspetti particolari di questo personale per inserire nel contratto norme specifiche. Come FLC Cgil abbiamo espresso condivisione sia rispetto all’obiettivo di ridurre al minimo le modifiche del contratto dello scorso anno, che rispetto alla conclusione rapida della contrattazione, al fine di facilitare poi tutti i successivi passaggi. Il prossimo incontro è previsto per il pomeriggio di martedì 16 maggio.

Roma, 5 maggio 2006