La città di Catania dal sisma del 1693 a oggi - Progetto per alunni di 44 scuole Data: Mercoledì, 26 aprile 2006 ore 20:34:17 CEST Argomento: Rassegna stampa
L'approfondita conoscenza della città e della sua storia rappresenta una delle principali linee direttrici che guidano l'azione promossa dall'assessore alla Cultura e alle Politiche scolastiche Giuseppe Maimone. Tra le molteplici iniziative attuate nell'anno scolastico 2005-06 rientra il progetto «Catania dal terremoto del 1693 alla città attuale», organizzato dall'assessorato alle Politiche scolastiche e ideato e curato dagli animatori scolastico-culturali della sezione didattica storico-monumentale, con il coordinamento di Giusy Balsamo.
Sono ben 44 le scuole coinvolte nel progetto, variamente articolato attraverso visite guidate precedute dagli incontri organizzati presso la sezione didattica con proiezioni di diapositive sull'eruzione lavica del 1669, sugli effetti del terremoto del 1693 e sulla ricostruzione del capoluogo etneo nelle sue diverse fasi. Nell'ambito dell'iniziativa, grazie alla collaborazione della direttrice delle Biblioteche riunite Civica e Ursino Recupero, Rita Carbonaro, gli alunni hanno tra l'altro la possibilità di conoscere uno dei luoghi più significativi della città, qual è appunto la biblioteca dei Benedettini. In particolare gli alunni della quinta classe elementare del convitto Cutelli, accompagnati dagli animatori scolastico-culturali, si sono recati in piazza Duomo per visitare la Cattedrale e il Palazzo degli Elefanti, dove sono stati accolti dall'assessore Giuseppe Maimone e dal cerimoniere del Comune, commendatore Luigi Maina.
L'approfondita conoscenza della città e della sua storia rappresenta una delle principali linee direttrici che guidano l'azione promossa dall'assessore alla Cultura e alle Politiche scolastiche Giuseppe Maimone. Tra le molteplici iniziative attuate nell'anno scolastico 2005-06 rientra il progetto «Catania dal terremoto del 1693 alla città attuale», organizzato dall'assessorato alle Politiche scolastiche e ideato e curato dagli animatori scolastico-culturali della sezione didattica storico-monumentale, con il coordinamento di Giusy Balsamo.
Sono ben 44 le scuole coinvolte nel progetto, variamente articolato attraverso visite guidate precedute dagli incontri organizzati presso la sezione didattica con proiezioni di diapositive sull'eruzione lavica del 1669, sugli effetti del terremoto del 1693 e sulla ricostruzione del capoluogo etneo nelle sue diverse fasi. Nell'ambito dell'iniziativa, grazie alla collaborazione della direttrice delle Biblioteche riunite Civica e Ursino Recupero, Rita Carbonaro, gli alunni hanno tra l'altro la possibilità di conoscere uno dei luoghi più significativi della città, qual è appunto la biblioteca dei Benedettini.