Palermo 25.4.2006. Borsa continua nazionale del lavoro, la Sicilia cede il primo posto al Veneto. Secondo le informazioni dell'agenzia Labitalia-AdnKronos, i visitatori che hanno consultato il primo sistema telematico nazionale di servizi on line realizzato per facilitare il libero incontro tra domanda e offerta di lavoro, (oltre 464 mila visite nello Stivale), sono stati più numerosi al Nord.
Ma a quanto pare anche i siciliani che si sono collegati a questo portale di successo non sono stati pochi, visto che fino a qualche tempo fa detenevano il primato.
«Al momento non sono ancora disponibili i dati regionali – fanno sapere dal Dipartimento regionale Lavoro del Capoluogo dell'Isola – ma la ragione di questo ''sorpasso'' è comunque ovvia; nel Veneto infatti notoriamente esistono più possibilità di lavoro».
Il progetto dell'organizzazione della Borsa lavoro in Sicilia collegata alla Borsa nazionale, fortemente voluto dall'assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma, è stato curato dal Dirigente generale dell'Agenzia per l'Impiego, Rino Lo Nigro.
Molto presto, comunque, per la Borsa del Lavoro - che al momento si basa su una rete di nodi regionali, in cui cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni, intermediari privati autorizzati e accreditati condividono le proprie risorse, informazioni, richieste, offerte attinenti al mondo del lavoro - sarà tempo di bilanci.
Intanto i dati nazionali suggeriscono un più che gradito approccio a questo sistema da parte degli utenti. Oltre alle 464 mila visite, infatti ci sono state 36 mila 756 registrazioni, 32.259 profili, quasi diecimila nuovi annunci di lavoro e oltre 4.000 contatti tra aziende e cittadini, 823 dei quali mediati dagli intermediari.
Quali sono le motivazioni che spingono una così folta massa a collegarsi con il portale? Avere informazioni in tempo reale e comodamente seduti dalla poltrona di casa sul mondo del lavoro, oltre a registrarsi, consultare annunci di lavoro, inserire il proprio profilo e candidarsi.
Le visite durano, per il 45,7% dei casi, tra i due minuti e l'ora e si concentrano soprattutto tra le 9 e le 18. Inoltre, dicono i curatori del sito, «chi accede alla Borsa lo fa più di una volta, a dimostrazione di una certa ''fidelizzazione''».
Tra il 5 e il 12 aprile i giorni di maggiore traffico sono stati il mercoledì e il giovedì. Le pagine più cliccate sono state quelle di «Cerchi lavoro», «Home page» e «Eures».
All'interno dei portali Internet della Borsa del Lavoro gli utenti possono scambiarsi informazioni dettagliate sulle posizioni offerte dalle aziende e sulle caratteristiche e disponibilità delle persone che cercano un'occupazione. La piazza virtuale della Borsa del Lavoro permette di migliorare le prospettive di occupazione e lo scambio tra domanda e offerta di lavoro, nel rispetto delle indicazioni in materia espresse dall'Unione Europea. La Borsa del Lavoro, inoltre, mette a disposizione delle pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali dati e informazioni sull'evoluzione del mercato del lavoro, permettendo di programmare le politiche, di migliorare la qualità della formazione e degli stessi servizi per il lavoro. Maggiori informazioni su www.labitalia.com Simonetta Russotto (da La Sicilia)